Vittorio Sabadin per “la Stampa”
obesità
Quando spunta qualche nuova pillola per dimagrire è sempre meglio essere sospettosi, perché quelle vendute finora non hanno dato grande prova di sé. Ma forse è anche per questo che è stato accolto con grande entusiasmo, alla riunione della «European Society of Cardiocardiology» di Monaco di Baviera, l' annuncio che un farmaco inibitore dell' appetito chiamato Lorcaserin, e venduto negli Usa come Belviq, ha superato i test che la Food and Drug Administration americana aveva imposto ai produttori.
BELVIQ LORCASERIN
Bisognava non solo sperimentarne l' efficacia, ma anche dimostrare che, al contrario di molte pillole dimagranti che l' hanno preceduto, non aveva effetti collaterali sul cuore e sullo stato mentale dei pazienti.
I risultati di un test su 12 mila persone obese, condotto nel corso di quasi quattro anni dagli esperti del Brigham and Women' s Hospital in collaborazione con l' università di Harvard, sono così incoraggianti che molti specialisti cominciano a parlare del «sacro graal» della lotta al sovrappeso, finalmente individuato dopo secoli di avvilenti tentativi.
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«I pazienti e i loro medici erano perplessi nell' usare pillole contro l' obesità - ha detto la dottoressa Erin Bohula, leader della ricerca - e avevano ottime ragioni: molti di questi medicinali comportavano pesanti effetti collaterali sul cuore e sul cervello».
Lo studio, pubblicato e consultabile online sul «New England Journal of Medicine», ha dimostrato che due pillole al giorno di Lorcaserin possono ridurre del 5% il peso corporeo in alcuni mesi, senza effetti negativi sul cuore e sulla salute mentale.
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Il medicinale agisce attivando il recettore della serotonina 2C nell' ipotalamo, dando al paziente un senso di appagamento e di sazietà che gli impedisce di assumere troppo cibo. Già nel 2012 la Fda aveva autorizzato la vendita del Belviq negli Usa, raccomandando però le nuove indagini e limitandone l' assunzione ai pazienti con un indice di massa corporea superiore a 30, vale a dire persone non semplicemente sovrappeso, ma seriamente e pericolosamente obese.
LORCASERIN
Il sogno di dimagrire con una pillola è ora più vicino, anche se occorreranno nuove ricerche e se bisognerà attendere le decisioni di Bruxelles sulla distribuzione del medicinale in Europa.
Negli Usa il trattamento costa quasi 300 dollari al mese, ma nel concederlo gratuitamente i servizi sanitari nazionali potranno risparmiare molti altri soldi: l' obesità è infatti tra le principali cause di morte prevedibile a livello mondiale ed è causa di decine di altre gravi patologie che potrebbero essere evitate, restando magri.
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Gli obesi trovano poi più difficilmente un lavoro, sono più assenti per malattia, sono meno efficienti e sono pagati meno.
L' obesità è triplicata nel mondo negli ultimi 40 anni. In alcuni Paesi come gli Stati Uniti quattro persone su 10 sono obese, in Italia il 46% della popolazione è sovrappeso. In Gran Bretagna il numero crescente di bambini obesi preoccupa il governo, che ha deciso di correre ai ripari imponendo norme più severe e nuove tasse sulle bibite zuccherate.
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Gli obesi vivono quasi tutti nelle zone degradate delle città, dove hanno accesso solo a cibo-spazzatura, povero di calorie e ricco di grassi e zuccheri: trovare un negozio di frutta è un' impresa, comprare un pacchetto di biscotti ripieni di marmellata e cioccolato è facilissimo.
La pillola per dimagrire cambierà le nostre abitudini. Addio estenuanti sedute di tapis roulant e vogatore in palestra; addio ai costosissimi e inutili cibi dietetici; addio alla ricerca dell' ultima miracolosa dieta e alle insalatine al pompelmo ordinate al ristorante mentre gli amici si rimpinzano. Ma non bisogna illudersi che sarà così facile: un sano e corretto stile di vita resta indispensabile, la pillola aiuterà solo a renderlo più efficace.