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    FERMI TUTTI: SI È BUCATO IL SOLE (DI NUOVO) – LA NASA HA INDIVIDUATO UN SECONDO BUCO CORONALE SULLA STELLA MADRE DEL SISTEMA SOLARE: LA MACCHIA SCURA HA UN DIAMETRO DI CIRCA 250.000 CHILOMETRI, PARI A UNA VENTINA DI TERRE MESSE INSIEME - SI TRATTA DI UNA FESSURA PIÙ “PICCOLA” RISPETTO A QUELLA INDIVIDUATA IN PRECEDENZA. MA NON PER QUESTO NON PORTERÀ DEGLI EFFETTI: DAI BUCHI ESCONO DEI… - VIDEO


     
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    Estratto dell'articolo di Andrea Centini per www.fanpage.it

     

    buco coronale nel sole 3 buco coronale nel sole 3

    Il 28 marzo è apparso un nuovo buco coronale sul Sole, che ha praticamente preso il posto di quello emerso nei giorni scorsi, molto più grande. In base alle osservazioni del Solar Dynamics Observatory (SDO) della NASA, la macchia scura sulla stella ha un diametro di circa 250.000 chilometri, pari a una ventina di Terre messe l'una accanto all'altra (il nostro pianeta ha un diametro di poco superiore ai 12.700 chilometri).

     

    Il buco coronale avvistato il 20 marzo aveva invece un diametro stimato fino a 400.000 chilometri. Non si tratta di veri e propri buchi, ma come indicato dalla NOAA sono regioni della corona solare in cui il plasma è più freddo e meno denso di quello circostante, per questo appaiono più scure quando osservate nell'ultravioletto o con i raggi X.

     

    […]. Si tratta infatti di un buco “piccolo”, ma non per questo privo di potenziali effetti sulla Terra. Durante le fasi di minore attività magnetica del ciclo undecennale del Sole, infatti, queste macchie scure si trovano generalmente ai poli, mentre in quelle di massima attività – come quella che sta attraversando attualmente la stella – sono più spostate verso l'equatore. Poiché dai buchi coronali si dipanano velocissimi flussi di vento solare in grado di raggiungere gli 800 chilometri orari, e poiché in questa fase sono rivolti più spesso verso il nostro pianeta, questi fenomeni possono dar vita a tempeste geomagnetiche (di debole o moderata intensità) e a meravigliose aurore polari.

    buco coronale nel sole 4 buco coronale nel sole 4

     

    […]

    Fortunatamente i buchi coronali non preoccupano gli esperti, anche se sono rivolti verso la Terra come in questo caso. “Essendo all'equatore significa che siamo praticamente sicuri di vedere un vento veloce sulla Terra un paio di giorni dopo la rotazione oltre il meridiano centrale”, ha dichiarato a Business Insider il dottor Mathew Owens, docente di Fisica spaziale presso l'Università di Reading. […]

    buco coronale nel sole 2 buco coronale nel sole 2

     

    Gli effetti dovrebbero essere piuttosto moderati, come tempeste geomagnetiche di lieve intensità. Tuttavia l'arrivo del vento solare potrebbe essere accompagnato da magnifiche aure polari a latitudini più basse del solito. Non resta che attendere il prossimo fine settimana.

     

    buco coronale nel sole 1 buco coronale nel sole 1

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