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    FINALMENTE ARRIVA LA PRIMA MEDAGLIA AI MONDIALI DI CORTINA! MARTA BASSINO È D'ORO NEL GIGANTE PARALLELO - LA 24ENNE PIEMONTESE BATTE IN FINALE L'AUSTRIACA LIENSBERGER, DOPO AVER SUPERATO AI QUARTI FEDERICA BRIGNONE – “INCREDIBILE, BELLISSIMO. QUESTA PER ORA È LA CILIEGINA SULLA TORTA, MI SONO TOLTA UN PESO”. ADESSO PUÒ SOGNARE LA DOPPIETTA CON IL GIGANTE CHE È IN PROGRAMMA GIOVEDÌ…


     
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    Paolo Marabini per gazzetta.it

     

    MARTA BASSINO MARTA BASSINO

    Marta Bassino medaglia d’oro! Ai Mondiali di sci di Cortina la 24enne piemontese ha vinto il titolo nel gigante parallelo, dando così il primo podio agli azzurri in questa rassegna iridata.

     

    In finale, Marta ha battuto l’austriaca Katharina Liensberger: vittoria pazzesca arrivata sul filo, visto che Marta ha recuperato al centesimo lo svantaggio nella prima manche (50) e ha avuto la meglio perché ha segnato il miglior tempo nella seconda manche. “Incredibile, bellissimo - le prime parole della Bassino -. E’ stata veramente una lotta, c’era da combattere, sapevamo che la parte blu era più lenta.

    MARTA BASSINO MARTA BASSINO

     

    Questa per ora è la ciliegina sulla torta, mi sono tolta un peso”. Adesso può sognare la doppietta con il gigante che è in programma giovedì. La Bassino è infatti stata grande protagonista di questa specialità già in Coppa del Mondo, conquistando 4 vittorie in questa edizione: Solden, Courchevel, 2 a Kranjska Gora. In semifinale, a Cortina, la Bassino aveva rimontato la francese Worley sul filo dei centesimi dopo averne accusato 48 nella prima prova. E prima ancora nei quarti battuto Federica Brignone (alla fine sesta) nel derby italiano.

     

    Nella finale per la medaglia di bronzo, invece, la francese Tessa Worley ha avuto la meglio sull’americana Paula Moltzan conquistando così la quinta medaglia iridata personale in carriera. Tra gli uomini, il migliore degli italiani è stato De Aliprandini, che è arrivato ai quarti di finale e poi ha chiuso al quinto posto. Oro al francese Faivre, argento allo sloveno Zubcic, bronzo allo svizzero Meillard.

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