draghi berlusconi
Estratto dell'articolo di Stefano Folli per "la Repubblica"
[…] Berlusconi e Salvini stanno usando quasi gli stessi argomenti: né l'uno né l'altro sembrano disposti ad assecondare Draghi nel percorso verso il vertice istituzionale. Chi si attendeva il colpo di scena, ossia un'investitura da parte di Berlusconi o di Salvini, meglio ancora di entrambi, non può che essere deluso. La scena può sempre cambiare, ovvio, ma non subito e non necessariamente a favore di Draghi.
DRAGHI BERLUSCONI
Il risentimento è cresciuto troppo, in parallelo al lievitare dell'ambizione berlusconiana, e fatti nuovi non sono prevedibili prima che si cominci a votare. […] Draghi ha scelto toni […] molto prudenti nel resto della conferenza stampa (si è persino scusato per aver sottovalutato l'importanza di una buona comunicazione la sera dell'ultimo decreto). Tale prudenza lo ha indotto a usare e invocare l'unità del Paese e delle forze politiche contro la pandemia, ma anche a essere evasivo sulle domande politiche.
Del resto, aveva escluso fin all'inizio la questione Quirinale. Il che suscita qualche perplessità perché è evidente, come si è notato, che il problema del governo è già aperto ed è connesso all'elezione presidenziale. Non c'è al momento alcun indizio di un accordo sul dopo - cioè quale governo, quale maggioranza, quale premier - nel caso in cui non ci fosse più Draghi. Questo è il punto cruciale che blocca l'attuale premier. Ma che lo obbligherà a prendere comunque un'iniziativa per rimettere insieme la coalizione, una volta dissolte le nebbie sul Colle.
silvio berlusconi mario draghi