CARLO FRECCERO
Da “Circo Masimo - Radio Capital”
Il momento dei compromessi. Dopo il successo elettorale, Movimento 5 Stelle e Lega puntano al governo, ma non hanno i numeri per governare da soli. "Il Movimento deve far emergere che nel DNA ha i contenuti e non il potere. D'altra parte questo è l'aspetto più contemporaneo del movimento, che ha perso l'ideologia ma ha obiettivi", commenta Carlo Freccero a Circo Massimo, su Radio Capital, "devono cedere a qualcosa, questo è indubbio. Si trovano nella stessa posizione in cui si trovava Bersani nel 2013.
LUIGI DI MAIO CON UNA FAN
Hanno vinto e bisogna fargli i complimenti, però forse non sarà Di Maio a governare. Stessa cosa per Salvini", puntualizza Freccero, "che ha vinto ma per trovare i voti dovrà lasciare. È una situazione un po' paradossale, ma questa è la politica: per trovare un accordo, bisogna cedere qualcos'altro".
Per l'ex direttore di RAI2 e Italia 1, il movimento di Di Maio "deve rispettare almeno uno o due obiettivi, sennò falliscono completamente. Il più costoso è il reddito di cittadinanza, che è la cosa più di sinistra che c'è ma è anche la cosa più di destra, l'ha inventato Friedman, un liberista. Hanno bisogno di trovare un compromesso, come la Lega, e devono cedere qualcosa. E possono cedere solo gli uomini".
Luigi Di Maio - LinkCampus-
Freccero spiega il voto polarizzato su Lega e Movimento dicendo che "hanno trovato delle parole elementari: vi salviamo, vi diamo una mano, troviamo un rimedio, che siano il reddito di cittadinanza o la flat tax. Sono rifugi". Su un futuro governo, Freccero non esclude "un accordo del partito di Renzi con una destra senza salvini. Ipotesi che trovo assurda ma possibile".