• Dagospia

    ABUSI E COSTUMI – QUATTRO RAGAZZI DI GENOVA SONO ACCUSATI DI AVER STUPRATO UNA GIOVANE DOPO AVERLA FATTA UBRIACARE: DUE DI LORO SONO FINITI IN MANETTE, I COMPLICI HANNO L’OBBLIGO DI PERMANENZA – I FATTI RISALGONO A PRIMA DEL LOCKDOWN: DOPO QUALCHE BICCHIERE DI TROPPO LA ACCOMPAGNANO A CASA DALLA DISCOTECA E…


     
    Guarda la fotogallery

     

     

    Da “il Giornale”

     

    abusi sessuali violenza abusi sessuali violenza

    Una dinamica criminale e vigliacca, uguale a tanti altri episodi. Una violenza sessuale di gruppo perpetrata con l' inganno, dopo aver carpito la fiducia della vittima. Questa volta è accaduto a Genova.

     

    Una brutta storia che risale a circa tre mesi, ma di cui si è avuto notizia solo oggi. In contemporanea con l' arresto dei presunti violentatori: la polizia ha infatti fermato due persone, mentre ad altri due complici è stato formalizzato l' obbligo di permanenza presso il proprio comune di residenza.

     

    Tutti sono accusati di aver abusato una ragazza, approfittando del fatto che lei avesse bevuto qualche bicchiere di troppo e che quindi non fosse pienamente in sé quando i quattro hanno cominciato a molestarla.

     

    Tutto era cominciato con una serata trascorsa a ballare in discoteca: una serata come tante, nulla che facesse prevedere il rischio di una violenza carnale.

     

    Siamo a marzo, prima del lockdown causato dall' emergenza Covid-19. Qualche bicchiere di troppo e i quattro (tra i 21 e i 35 anni) da amici si trasformano in aguzzini.

    La riaccompagnano a casa. E qui scatta la violenza.

     

    Un branco capace di violentare senza pietà. Almeno secondo l' accusa che la polizia di Genova, coordinata dalla procura, ha contestato contro giovani: due sono finiti in carcere mentre per altri due è stato disposto l' obbligo di permanenza presso il proprio comune di residenza.

     

    abusi sessuali su 12enne abusi sessuali su 12enne

    Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Mobile del capoluogo ligure, i quattro si sono prima offerti di riaccompagnare a casa la ventenne e poi approfittando del fatto che la giovane fosse ubriaca l' hanno costretta a subire a turno diversi atti sessuali completi.

     

     

    Non avevano fatto i conti, però, con il coraggio di lei che ha trovato la forza di raccontare tutto.

    violenza sessuale violenza sessuale

     

    Così gli agenti sono andati a caccia delle prove sia estrapolando le immagini dal sistema di videosorveglianza urbano sia attraverso indagini che hanno dato un nome e un volto al branco.

     

    «È importante riflettere sul fatto che gli autori di questa terribile violenza spiegano dalla Questura sono stati assicurati alla giustizia grazie al coraggio della vittima che, superando ogni remora, si è affidata ai poliziotti della Squadra Mobile appositamente formati per accogliere tali denunce

    abusi sessuali abusi sessuali

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport