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    PUGNI NON PUGNETTE - DENIS SQUALIFICATO PER CINQUE GIORNATE PER IL PUGNO AL DIFENSORE DELL’EMPOLI, TONELLI - L’ATTACCANTE DELL’ATALANTA: “MI HA DETTO: TI AMMAZZO A TE E ALLA TUA FAMIGLIA”


     
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    Cosimo Cito per “la Repubblica”

     

    GERMAN DENIS GERMAN DENIS

    L’Atalanta dovrà difendere la serie A senza German Denis. Le prossime cinque partite l’argentino le vedrà per squalifica a debita distanza dal campo. «Una punizione esemplare» dice Tavecchio. Di «pazzia assoluta, ingiustificabile» parla Malagò. Nel dispositivo della sentenza del giudice sportivo Tosel si legge di «violento pugno al volto con conseguenze lesive». L’aggressione costa cinque volte le minacce: anche Tonelli starà fermo per un turno.

     

    GERMAN DENIS E LORENZO TONELLI GERMAN DENIS E LORENZO TONELLI

    «Ti ammazzo a te ed alla tua famiglia», la frase ascoltata e messa per iscritto dagli ispettori federali lascerà l’Empoli senza il suo difensore nella partita di giovedì contro il Napoli. Un fatto di campo trasceso, per il presidente toscano Corsi, un fatto inesistente per Tonelli («non ho mai minacciato nessuno, mi ha colpito in modo vigliacco, è anche fuggito senza affrontarmi»), un fatto gravissimo per Denis.

     

    Dopo la partita l’attaccante aveva postato su Instagram una sua foto con tutta la famiglia e dato la sua versione dell’accaduto: «Che un collega ti dica in campo ti auguro a te e alla tua famiglia la morte dopo che è finita la partita mi ha ammenciato (minacciato) davanti al mio figlio», una frase dalla grammatica vacillante, ma dal senso inequivocabile.

    LORENZO TONELLI LORENZO TONELLI

     

    Il figlio di Denis fa il raccattapalle allo stadio, dopo ogni gol il papà corre da lui e lo abbraccia. Le minacce di Tonelli sarebbero venute a partita finita, durante l’intervista di rito al migliore in campo, che Denis ha tenuto in compagnia del figlio. Pochi minuti dopo il Tanque, in compagnia di Cigarini, è sceso nello spogliatoio dell’Empoli e colpito Tonelli. Un pugno, una ferita sullo zigomo visibile in un’immagine diffusa dal club. Il difensore adirà le vie legali, l’Empoli no.

     

    L’Atalanta ha parlato attraverso il dg Marino, che ha tirato in ballo persino il Papa: «Giusta la squalifica, ma anche il Santo Padre non ha detto “se offendono mia madre, gli tiro un cazzotto?”. Non facciamo passare il nostro attaccante per un bandito».

     

    DENIS TONELLI 2 DENIS TONELLI 2

    Il ds Carli risponde: «Giustificare il gesto tirando fango su Tonelli è molto peggio dell’aggressione», venuta alla fine di una partita strana, pareggiata al ’93, che poteva essere decisiva e invece non ha ridato tranquillità all’Atalanta, anche perché il Cagliari è a meno 7, lontano ma non troppo, e senza Denis i gol dovranno inventarseli Gomez, Moralez, Pinilla e Boakye, che insieme ne hanno fatti uno meno del Tanque. «Ogni notizia diventa un polverone, giù le mani dal nostro campione» hanno scritto su uno striscione i tifosi dell’Atalanta, che l’abitudine alle notizie e ai polveroni non riescono proprio a perderla.

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