Anais Ginori per "la Repubblica" - Estratti
jean michel macron
Non un colpo di testa, un impulso da adolescente ferito nell'orgoglio come ha detto qualcuno. Emmanuel Macron ci pensava da tempo. «È stata una lunga riflessione», rivela Jean-Michel Macron, 74 anni, padre del capo dello Stato. «La sua decisione di sciogliere l'Assemblée Nationale non è scaturita dalle elezioni europee. Me ne aveva parlato due mesi prima.
Riteneva, in realtà, che l'Assemblée Nationale fosse diventata ingovernabile», confida il medico in pensione che vive ad Amiens, ed è stato intervistato dal quotidiano locale, Le Dauphiné Liberé.
Macron senior non nasconde la preoccupazione un'eventuale vittoria dell'estrema destra, ma prosegue: «Adesso, se i francesi vogliono, faranno quest'esperienza e ne vedranno i risultati».
emmanuel macron e il padre jean michel
E sintetizza il ragionamento fatto dal figlio nella loro discussione su questa ipotesi. «È meglio che i francesi facciano quest'esperienza per due anni piuttosto che per cinque. Se il Rn mostra in due anni che è assolutamente incapace di governare, si può sperare che non andrà più lontano. È un po' quello che mio figlio mi disse due mesi prima delle europee».
Il calcolo macchiavellico di mandare al governo il partito di Marine Le Pen in modo da "bruciarlo" in vista della sfida per l'Eliseo del 2027 era già stato evocato all'indomani dell'improvviso annuncio di Macron.
(...)
MARINE LE PEN - JORDAN BARDELLA - EMMANUEL MACRON - MEME BY EDOARDO BARALDI
Macron senior spiega che il figlio, occupato com'è, non gli ha nemmeno fatto gli auguri di compleanno domenica scorsa. E spera che dopo il 2027, quando terminerà il mandato all'Eliseo, «farà qualcos'altro della politica». Il pensionato non voterà domenica ma spende parole di apprezzamento per il candidato locale François Ruffin, popolare esponente della France Insoumise entrato in dissidenza con Jean-Luc Mélenchon, del quale dice: «È un pazzo».
jean michel macron manifesti con melenchon melenchon marine le pen melenchon GOGOL BARDELLA - MEME BY EMILIANO CARLI