Marco Antonellis per tpi.it
massimo giletti non e' l’arena
Grande novità in casa Cairo: a quanto apprende TPI, Massimo Giletti ha rinnovato con La7 ma ha chiesto in tutti i modi di non andare più in onda la domenica sera (meglio non andare contro Fabio Fazio, che quest’anno ha fatto il 10% di media negli ascolti). Per questo si sarebbe deciso di spostarsi al mercoledì, “sacrificando” così Andrea Purgatori la domenica sera.
Ultime dalla Rai: la rivoluzione del nuovo amministratore delegato Carlo Fuortes (come hanno titolato fin troppo frettolosamente i “giornaloni”) stenta a decollare. Si vorrebbe “rivoluzionare” tutto, ma chi conosce come vanno le cose in viale Mazzini sa benissimo che senza il consenso dei partiti non si può fare niente.
MASSIMO GILETTI
Al massimo Fuortes e la presidente Marinella Soldi dovranno accontentarsi di riesumare i vecchi piani di Gubitosi, con l’ormai “mitologica” Newsroom, e quello di Salini per le direzioni cosiddette “orizzontali”. Ed è proprio per questo – perché manca l’accordo con i partiti – che sono state rinviate tutte le nomine a dopo le elezioni di ottobre, quando – si spera – il panorama politico si sarà dato una calmata.
Sembra già di rivedere un film già visto: quello dove tutte le decisioni venivano bloccate dai veti incrociati tra i partiti. Così si fanno ipotesi di cambiamento molto più “light” rispetto alle aspettative di partenza. Al momento al settimo piano di viale Mazzini pensano di cambiare il direttore del Tg1 Carboni (con Antonio Di Bella oppure Monica Maggioni) per metterlo al posto di Franco Di Mare a Rai 3 (che comunque tra non molto andrà pensione). Per il resto, secondo molti frequentatori di casa Rai, resterà tutto come prima. Alla faccia della “rivoluzione”.
GILETTI
NON E’ L’ARENA
Massimo Falcioni per tvblog.it
Non è l’Arena potrebbe spostarsi al mercoledì. Alla sua quinta stagione su La7, Massimo Giletti sarebbe in procinto di lasciare la domenica sera per un appuntamento infrasettimanale. La notizia, se confermata, avrebbe del clamoroso, anche perché il talk lanciato nell’autunno del 2017 ha avuto il grande merito di dare luce al giorno festivo della rete di Urbano Cairo, altrimenti totalmente spenta e non competitiva.
In questo modo, Giletti andrebbe a perdere 40-45 minuti di trasmissione – cominciando alle 21.15 e non più alle 20.30 – e si inserirebbe in una serata assai complessa sul fronte della concorrenza con rivali del calibro di Zona Bianca (su Rete 4, destinato a continuare), di Chi l’ha visto? e della Champions League (seppur a corrente alternata).
giovanni floris urbano cairo massimo giletti enrico mentana
C’è poi un’altra novità relativa al weekend che riguarda In Onda. Il programma condotto da quest’anno da David Parenzo e Concita De Gregorio dovrebbe proseguire per tutta la prossima stagione al sabato e alla domenica in access prime time. A questo punto, Lilli Gruber perderebbe per strada la puntata del sabato di Otto e mezzo.
Bisognerà capire se per In Onda sarà previsto qualche allungamento con sforamenti parziali in prima serata, mentre andrà di fatto trovata una nuova collocazione ad Atlantide che copriva il tassello del mercoledì. L’approfondimento di Andrea Purgatori si potrebbe insediare al sabato, al lunedì o alla stessa domenica.
lilli gruber
Tornando a Giletti, non può passare inosservato il fatto che il trasloco avverrebbe in contemporanea al mancato ritorno di Live-Non è la D’Urso. Un’assenza che avrebbe potuto regalare pubblico ad un prodotto pressoché simile nel genere e che, al contrario, ora rischia di dover fare i conti con nuovi e agguerriti rivali come Porta a porta, che accenderà i fari in seconda serata su Rai 1 in esatta sovrapposizione con Non è l’Arena.
URBANO CAIRO E MASSIMO GILETTI LILLI GRUBER SULLO YACHT DI CARLO DE BENEDETTI
CARLO FUORTES MARINELLA SOLDI CARLO FUORTES URBANO CAIRO E MASSIMO GILETTI mentana cairo giletti massimo giletti urbano cairo