LETTERA DI MARCO TRAVAGLIO
Caro Dago, non sono abituato a parlare a comando, dunque l'altra sera a Otto e mezzo non ho criticato Enrico Mentana "su input" di Lilli Gruber (che peraltro non si è mai permessa di darmi input sulle cose da dire): ho semplicemente esposto il mio pensiero, identico a quello che avevo scritto nei giorni precedenti sul Fatto quotidiano. E ho anche evitato di nominare Enrico, che nel frattempo veniva linciato sui social con espressioni orrende e comunque spropositate rispetto alla sua frase infelice.
marco travaglio
DAGO RISPOSTA
Caro Marco, l'input non era rivolto al tuo pensiero ma al "Punto" di Paolo Pagliaro.