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    L'UNICA ANCORA DI SALVEZZA PER IL GOVERNO MELONI, SULLA MANOVRA, SI CHIAMA PNRR – LA SORA GIORGIA PUNTA A TAPPARE I BUCHI DELLA LEGGE DI BILANCIO USANDO I FONDI DEL REPOWER EU, DESTINATI AGLI INVESTIMENTI ENERGETICI. L'OBIETTIVO È OTTENERE 19 MILIARDI PER INCENTIVI A IMPRESE E FAMIGLIE, MA BISOGNA TRATTARE CON BRUXELLES – L’ASSE CON GIORGETTI, CHE HA IL COMPITO DI RICHIAMARE ALL'AUSTERITY I MINISTRI. E L'AVVERTIMENTO A SALVINI: “NON FACCIAMOCI DEL MALE” 


     
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    Estratto dell'articolo di Alessandro Barbera e Ilario Lombardo per “La Stampa”

     

    MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI

    […] Matteo Salvini si trattiene qualche ora nella masseria che ospita Giorgia Meloni, alle porte di Ceglie Messapica, in Puglia. Gli argomenti da discutere e che occuperanno il governo da qui a Natale non mancano.

     

    […] Meloni espone le sue preoccupazioni sulla legge di Bilancio e ribadisce a Salvini come intende muoversi. I soldi sono pochi, pochissimi, vanno evitati annunci roboanti, battaglie di bandiera, sfide all'ultima promessa. Tanto più che questa manovra finanziaria sarà la premessa di una campagna elettorale per le Europee difficile per il centrodestra. Gli alleati si ritroveranno avversari e ognuno cercherà di smarcarsi dall'altro.

    GIORGIA MELONI MANGIA GRANCHIO BLU - FOTO DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA GIORGIA MELONI MANGIA GRANCHIO BLU - FOTO DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA

     

    Meloni teme di rimanere scoperta a destra e che Salvini voglia approfittarne. Il sostegno del leghista al generale Roberto Vannacci, destituito dopo la pubblicazione di un libro contenente tesi omofobe e razziste, è un segnale evidente.

     

    Ma alla presidente del Consiglio in queste ore preme soprattutto avviare un'operazione di chiarezza sulle risorse economiche a disposizione. «Dobbiamo fare poche cose e mirate, concentrandoci sui redditi medio-bassi e sul lavoro ed evitare di farci del male tra di noi», è la posizione espressa da Meloni con la cerchia dei fedelissimi e poi, l'altro ieri, con Salvini.

     

    L'obiettivo minimo è quello di avere tutte le risorse per confermare il taglio modulato dei contributi previdenziali per i redditi fino a 25mila e 35mila euro, di sette e sei punti. […]

     

    raffaele fitto presenta le modifiche al pnrr 5 raffaele fitto presenta le modifiche al pnrr 5

    In questa impresa, la premier conta su due ministri. Il primo è il titolare dell'Economia, il leghista Giancarlo Giorgetti, che ieri dal Meeting di Comunione e Liberazione a Rimini ha raffreddato ogni velleità di spesa dei colleghi e di chi nella maggioranza, a partire proprio dal segretario del suo partito, punterebbe a usare la manovra come arma di consenso in vista del voto europeo. Il secondo è Raffaele Fitto, il ministro che ha in mano il Recovery Plan e la gestione dei fondi europei.

     

    L'obiettivo di Meloni è tappare i buchi della manovra sfruttando i soldi del Repower Eu, destinati agli investimenti energetici. Se le trattative d'autunno con Bruxelles sulla revisione dell'impianto del Pnrr andranno a buon fine, il governo avrà a disposizione da gennaio 19 miliardi da destinare come incentivi a imprese e famiglie. La speranza di Meloni è un effetto sulle casse dello Stato simile a quelle del Superbonus, che nonostante le enormi spese trainò le entrate.

     

    giorgia meloni matteo salvini in versione barbie giorgia meloni matteo salvini in versione barbie

    Il ruolo di Giorgetti è quasi più pedagogico. Nel suo ruvido realismo il ministro dell'Economia ha abbassato le aspettative sulla manovra e mandato un messaggio agli altri ministri, che aveva incontrato – uno per uno – per sondarne le richieste prima della pausa estiva.

     

    Un invito alla frugalità, dopo che alcuni di loro, come il ministro dei Beni culturali Gennaro Sangiuliano o la titolare del Turismo Daniela Santanché, hanno attinto alle risorse del bilancio per allargare le strutture amministrative, con consulenze e altre uscite.

     

    […] Quest'anno l'obiettivo della cosiddetta spending review è irrinunciabile: è uno degli impegni fissati dal Pnrr. Senza quei risparmi, addio alle nuove rate, e addio all'ipotesi, accarezzata da Meloni, di chiedere alla Commissione europea di rivedere gli obiettivi di deficit per l'anno prossimo.

     

    giancarlo giorgetti giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti giorgia meloni matteo salvini

    Molto dipenderà da quel che accadrà ai tavoli europei di qui a Natale: l'accordo sulla riforma del patto di Stabilità non c'è ancora, e la battuta sibillina di Giorgetti su una possibile nuova moratoria - che l'ufficio stampa del Tesoro ha tentato di ridimensionare - è apparsa come un modo per tastare il terreno con i partner europei. Per decidere la strategia Meloni ha in realtà pochissimo tempo: la nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza va scritta entro la metà di settembre.

     

    […] Ieri è stato intravisto il compagno Andrea Giambruno solo, alla guida di una Mini Minor. Tra i dirigenti locali di Fratelli d'Italia si vocifera che non ci sarà la tradizionale cena annuale perché Meloni avrebbe in previsione di ripartire domani. La nuova destinazione resta segreta, ma sembra che la premier abbia espresso il desiderio di concludere le lunghe vacanze con un giro in barca, o all'Elba o tra le isole pontine. […]

    meloni e le modifiche al pnrr vignetta by rolli il giornalone la stampa meloni e le modifiche al pnrr vignetta by rolli il giornalone la stampa pnrr pnrr

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