• Dagospia

    NON CONFONDIAMO LA "META" CON IL CIOCCOLATO - IL "SIGNOR NUTELLA" GIOVANNI FERRERO SUPERA MARK ZUCKERBERG NELLA CLASSIFICA DEGLI UOMINI PIÙ RICCHI DEL MONDO – IL FONDATORE DI FACEBOOK È SCIVOLATO AL 29ESIMO POSTO DELLA CLASSIFICA STILATA DA “BLOOMBERG” DOPO CHE I TITOLI DI “META” SONO CROLLATI IN BORSA, MENTRE IL “MISTER NUTELLA” SI È PIAZZATO AL 25ESIMO POSTO, CON UN PATRIMONIO DI 38,6 MILIARDI DI DOLLARI – IL SECONDO DEGLI ITALIANI DELLA LISTA È IL PATRON DI TENARIS PAOLO ROCCA IN 163ESIMA POSIZIONE CHE PRECEDE DI QUASI 200 POSIZIONI SILVIO BERLUSCONI...


     
    Guarda la fotogallery

    Da www.corriere.it

     

    giovanni ferrero giovanni ferrero

    La Nutella batte Facebook. Giovanni Ferrero si conferma, infatti, il primo imprenditore italiano nella classifica dei Paperoni mondiali del Billionaires Index, scalando posizioni e piazzandosi alla data del primo novembre al 25esimo posto con una ricchezza pari a 38,6 miliardi di dollari. 

     

    MARK ZUCKERBERG MARK ZUCKERBERG

    Ma la vera notizia è che Ferrero ha finito con il sorpassare anche Mark Zuckerberg. Il fondatore di Facebook è infatti scivolato al 29esimo posto con “appena” 36,1 miliardi di dollari nel portafoglio. Gli innumerevoli problemi del suo impero, oggi Meta (e che comprende anche WhatsApp e Instagram), gli hanno fatto perdere in un anno quasi 90 miliardi, buttandolo fuori dalla top ten degli uomini più ricchi al mondo, un club esclusivo che fino ad oggi non aveva mai abbandonato. 

     

    Non è un caso se, secondo quanto riporta il Financial Times, gli investitori sarebbero fortemente irritati con Zuck per le spese sostenute sul fronte del metaverso. E l’irritazione sale nella consapevolezza di avere uno spazio di azione assai limitato per cambiare le cose, dal momento che Zuckerberg ha in mano il 13% del social e il 54,4% dei diritti di voto.

    elon musk alla festa di halloween di heidi klum 2022 elon musk alla festa di halloween di heidi klum 2022

     

    IL PIÙ RICCO È MUSK

    Al primo posto della classifica dei Paperoni si conferma il fondatore di Tesla e nuovo boss di Twitter Elon Musk con 203 miliardi di dollari, seguito dal re del lusso francese Bernard Arnault (138 miliardi) che con la sua LVMH continua a macinare ricavi: oltre 56 miliardi di euro nei primi nove mesi di quest’anno. 

     

    Terzo Gautam Adani, che è il fondatore del più grande operatore portuale dell’India e che, a dispetto di tutti gli altri, non ha perso miliardi anzi ne ha guadagnati oltre 49 da un anno all’altro. “Solo” quarto Jeff Bezos con 126 miliardi di dollari davanti a Bill Gates con 111 miliardi.

     

    PAOLO ROCCA BATTE SILVIO BERLUSCONI

    paolo rocca paolo rocca

    Il secondo degli italiani della lista di Bloomberg è in 163esima posizione ed è il patron di Tenaris Paolo Rocca, che con oltre 10 miliardi dollari precede di quasi 200 posizioni Silvio Berlusconi al 350esimo posto con poco più di 6 miliardi di dollari in tasca. Nei 500 censiti dall’indice c’è anche Giorgio Armani con 4,8 miliardi di dollari al 471esimo posto.

     

    NELLA TOP 10 CI SONO 7 AMERICANI

    Nella top 10 ci sono dunque sette americani, un francese e due indiani. In quest’ultimo caso, oltre ad Adani, al nono posto spicca Mukesh Ambani (con 87 miliardi di dollari) che controlla la Reliance Industries (proprietaria del più grande complesso di raffinazione del petrolio al mondo) ma che ha anche una a squadra di cricket professionale: i Mumbai Indians. 

    jeff bezos a st. barts 3 jeff bezos a st. barts 3

     

    A Musk, Bezos e Gates nella pattuglia dei miliardari Usa si affiancano l’oracolo di Omaha Warren Buffett, in sesta posizione con 106 miliardi di dollari, Larry Ellison (al settimo posto con quasi 94 miliardi), Larry Page di Google (ottavo con quasi 88 miliardi). In decima posizione il co-fondatore di Alphabet (la cassaforte di Google) Sergey Br

    giovanni ferrero 4 giovanni ferrero 4 giovanni ferrero nutella giovanni ferrero nutella giovanni ferrero 2 giovanni ferrero 2 giovanni ferrero 5 giovanni ferrero 5

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport