Fiorentino Sullo
1 - FIORENTINO SULLO
Repubblica.it - Il leader Fiorentino Sullo, classe 1921, fu uno dei leader della sinistra Dc. Nato a Paternopoli, nell’Avellinese, fu eletto alla Costituente. Poi parlamentare per 6 legislature consecutive, fino al 1976, quando - passato al Psdi dopo la rottura con la sua Dc - non si ripresentò. Nel 1979 tornò alla Camera, poi il rientro nella Dc dove il suo delfino, Ciriaco De Mita, lo aveva sostituito come capocorrente irpino. Nel 1983 l’ultima elezione alla Camera. Tra i suoi incarichi ministeriali, i Trasporti nel governo Tambroni da cui si dimise per il sostegno Msi all’esecutivo. È morto nel 2000.
LE SORELLE BANDIERA
Mario Scelba e Fiorentino Sullo
Ma gli amori etero non fanno storia nella Dc. Ben più importanti sono i rapporti gay. Emilio Colombo proprio per questo non sarà mai candidato alla presidenza della Repubblica, pur avendo le carte in regole per aspirare alla carica. Nessuno, mai, si incaricherà di opporsi alla sua candidatura, semplicemente nessuno, mai, lo candiderà (la Dc era così, per chi non se lo ricordasse). Emilio Colombo, Mariano Rumor e Fiorentino Sullo erano soprannominati le “Sorelle Bandiera” e neanche tanto riservatamente, se in un famoso congresso Dc i delegati hanno apertamente applaudito alle “Sorelle Bandiera”.
Fiorentino Sullo
Il vicentino Mariano Rumor arriva a fare il Presidente del consiglio e si narra che nel suo studio privato romano avesse un balcone con una splendida vista sulla città e che invitasse i giovani virgulti ad affacciarsi per poterne poi contemplare le forme. Fiorentino Sullo, originario della provincia di Avellino, diventa più volte ministro, ma l'ostracismo di Amintore Fanfani verso di lui si fa talmente forte che abbandona la Dc per passare al Psdi.
Fiorentino Sullo con la moglie
COSTRETTO A SPOSARSI
Fiorentino Sullo
Alberto Crespi, l’Unità, 11/2/2014 - https://www.comune.re.it/cinema/catfilm.nsf/PES_PerTitoloRB/FE7AFBC2E6DC32CCC1257C7D0037FC5F?opendocument
Fiorentino Sullo Mariano- Rumor Giovanni-Galloni
Ma la censura è continuata almeno fino agli anni ‘70. Le uniche pubblicazioni che parlavano regolarmente del tema erano testate di destra, segnatamente “Il Borghese" e "Lo specchio", che quasi ad ogni numero sceglievano un omosessuale che fosse anche una figura pubblica e lo massacravano. Successe a Fiorentino Sullo, ministro Dc che fu costretto a sposarsi... per poi scoprire che il matrimonio combinato era una trappola mediatica, grazie alla quale "Il Borghese" – insufflato dai colleghi di partito dello stesso Sullo – lo fece a pezzi.
Colombo Emilio e Mastrapasqua Antonio
SULLO PREDA DI GIANNA PREDA
https://www.wikipink.org/index.php/Servizi_segreti_e_omosessualit%C3%A0
Il deputato Fiorentino Sullo è oggetto, tra il 1960 e il 1964, di una violenta campagna a stampa che insinua o addirittura afferma apertamente la sua omosessualità, cosa all'epoca quasi inaudita[12]. Gianna Preda, nei suoi Appunti proibiti del 12 maggio 1960 su "Il Borghese" scrive:
« "Ho rivisto il basista Fiorentino Sullo, dopo le sue dimissioni. Aveva ritrovato la consueta scontentezza che però, nel suo viso di latte e di rose, non riesce mai a sembrare ribellione. Soltanto per un attimo ho visto ravvivarsi quel volto corrucciato. E' accaduto quando l'autista, un giovanotto bruno e piacente, gli si è avvicinato chiamandolo confidenzialmente per nome. In quel momento, notai che gli occhi di Sullo brillavano, teneri e vivi. Rievocando quel fuggevole episodio, provo ancora oggi un senso di imbarazzo: come se fossi stata testimone di qualcosa che non avrei dovuto vedere»". » |
Fiorentino Sullo
Per Emiliano Di Marco la campagna era "basata su un vecchio dossieraggio del SIFAR che risaliva al periodo in cui (Sullo, ndr.) era stato Ministro dei Trasporti del governo Tambroni, nel 1960[13]".
Fiorentino Sullo 0d5
giuseppe conte democristiano giuseppe conte democristiano giuseppe conte con i frati a san giovanni rotondo giuseppe conte democristiano
Fiorentino Sullo Ciriaco De Mita mattarella de mita BEPPE GRILLO CIRIACO DE MITA Fiorentino Sullo