Kieran Cocoran per http://www.dailymail.co.uk
jesse hughes con il co fondatore della band josh homme
Gli “Eagles of death metal” sono tornati con la mente a quel tragico concerto al Bataclan di Parigi per raccontare l’attacco dei terroristi e come il direttore del merchandising della band, Nick Alexander, sia morto dissanguato in silenzio per non mettere a rischio la vita di altre persone. Una notte di paura cieca in cui i terroristi hanno ucciso 89 persone tra fans e membri dell’entourage prima di farsi saltare in aria con le cinture esplosive.
bataclan
Il cantante Jesse Hughes ha raccontato di avere visto la morte in faccia quando si è trovato a tu per tu con un terrorista che stava per puntargli il fucile in faccia quando, proprio mentre stava imbracciando l’arma, la canna ha sbattuto contro lo stipite di una porta dandogli la possibilità di scappare e mettersi in salvo.
nick alexander
Il batterista Julian Dorio, come forse ricorderete, è stato uno dei primi ad accorgersi del disastro che stava per accadere e si è subito riparato dietro la batteria per poi strisciare sul palco scenico ed evitare i killer. Il batterista Matt McJunkins è invece riuscito a raggiungere una stanza nel backstage dove, insieme ad alcuni fans, ha sentito attraverso la porta tutto il massacro. Hughes, Dorio e gli altri membri degli “Eagles of death metal” hanno raccontato quella tragica notte in un’intervista video al direttore di Vice, Shane Smith.
la band al bataclan prima dell attacco terroristico julian dorio accende una candela a notre dame per le vittime nick alexander 1 jesse hughes con fidanzata tuesday cross gli eagles of death metal raccontano il bataclan The Eagles of Death Metal (Joshua Homme, left, and lead singer Jesse Hughes, center) have described the horror of the Bataclan Eagles of Death Metal al Bataclan EAGLES OF DEATH METAL EAGLES OF DEATH METAL BONO 9 Eagles of Death Metal Eagles of Death Metal
Jesse Hughes ha raccontato come il direttore del merchandising della band, Nick Alexander, seppur colpito e in fin di vita, abbia tenuto la bocca chiusa per non attirare l’attenzione dei terroristi verso i suoi amici e le altre persone che si trovavano con lui. In suo onore la band ha creato una t-shirt commemorativa. Hughes ha concluso l’intervista dicendo: “non vedo l’ora di tornare a Parigi e di riiniziare a suonare. Voglio che gli “Eagles of death metal” siano i primi a suonare al Bataclan quando riaprirà”.