Estratto dell’articolo di Francesco Sessa per gazzetta.it
andrea vavassori
Dopo Vavassori, Arnaldi. Due vittime d’eccellenza: Murray giovedì, oggi Ruud. A Madrid mancano Sinner e Berrettini, vero, ma il nostro tennis si difende con eroi a sorpresa: dopo il successo di Andrea sullo scozzese, il giovane Matteo (classe 2001) batte addirittura il numero 4 al mondo, giocatore che nel 2023 non sta mettendo in mostra il tennis solido e scomodo per tutti espresso l’anno scorso. Arnaldi vince in due set, 6-3 6-4: è la vittoria più importante della carriera, la terza a livello Atp dopo quelle con Paire al primo turno e, in precedenza, Munar a Barcellona. Proprio lo spagnolo, numero 88 al mondo, sarà l’avversario del sanremese al terzo turno: sognare ancora si può.
matteo arnaldi