Paolo Tomaselli per il “Corriere della Sera”
donnarumma chiellini
Due portieri in uno. Quello fenomenale e quello maldestro. Quello che usa l'istinto e diventa un muro. E quello che fa la figura di uno qualsiasi, perché una crepa gli avversari la trovano sempre. Questa versione di Donnarumma non è quella di cui la Nazionale ha bisogno per sentirsi protetta.
E apre un altro capitolo nel libro mastro della ricostruzione, perché il miglior giocatore dell'Europeo negli ultimi sei mesi ha fatto un passo indietro evidente, una crisi di crescita accompagnata da una mancanza di leadership: Donnarumma parla quasi mai e l'unica volta che l'ha fatto in conferenza stampa, prima della sfida di Nations con la Spagna, ha riacceso gli animi dei tifosi milanisti, che l'hanno fischiato a San Siro.
donnarumma contro la turchia
Per essere uno dei nuovi leader, Gigio dovrà imparare a fronteggiare anche questo lato della professione. La situazione tecnica, guardando ai due gol presi nella bolgia di Konya (il primo ancora sotto alle gambe come col Belgio a ottobre) e a quello subito nel finale della gara fatale con la Macedonia, sarebbe piuttosto preoccupante se Donnarumma non si fosse esibito anche in due parate spettacolari, la prima su Calhanoglu e soprattutto quella nel finale su colpo di testa di Dursun che ha salvato la vittoria.
donnarumma contro il real madrid
Un grande intervento, che lascia intendere una cosa: quando deve agire d'istinto e sui palloni alti, Gigio è al top, mentre sui palloni più bassi e sul gioco al piede è rivedibile: dopo la palla che si è fatto rubare da Benzema al Bernabeu e ha fatto crollare il Psg, Donnarumma continua a esasperare i tempi del rilancio e anche martedì, calciando in faccia a Unes, ha rischiato grosso.
donnarumma contro la macedonia del nord
L'ex milanista dovrà aspettare i 27 anni per provare l'ebbrezza di una Coppa del Mondo, ma non può attendere oltre per dare una sterzata alla stagione: più semplice a dirsi che a farsi, perché il flop con la Nazionale fa il paio con quello del Psg in Champions. La vera occasione sarà a Wembley tra due mesi contro l'Argentina e quindi con Germania e Inghilterra in Nations. Poi, tra nostalgie italiane e l'orecchio sempre attento allo stato di salute del suo mentore Raiola, potrebbe arrivare un'altra estate all'insegna del mercato, a meno che il Psg non rinunci a Navas.
IL RIGORE PARATO DA DONNARUMMA A MORATA
Ma se questa concorrenza è fonte di sofferenza nel club, in Nazionale è il contrario perché le gerarchie sono nette. Allora dov' è il problema? L'unico portiere che mette in difficoltà «El Poderoso Donnarumma», come lo chiamavano gli spagnoli a luglio, è lui stesso. Uno sdoppiamento che deve finire in fretta.
donnarumma contro il real madrid GIGIO DONNARUMMA ESULTA DOPO I RIGORI CON LA SPAGNA gigio donnarumma donnarumma turchia italia gigio donnarumma festeggiato dopo i rigori 1 gigio donnarumma festeggiato dopo i rigori 2 donnarumma italia inghilterra donnarumma buffon gigio donnarumma in panchina col psg ERRORE DI DONNARUMMA CONTRO IL REAL MADRID gigio donnarumma contro la macedonia 1 GIGIO DONNARUMMA TRISTE IN PANCHINA COL PSG gigio donnarumma contro la macedonia 2 gigio donnarumma contro la macedonia 3 gigio donnarumma contro la macedonia 4 gigio donnarumma contro la macedonia 5 donnarumma contro la turchia donnarumma contro il real madrid