• Dagospia

    “CI OPPONIAMO AL REGIME CHE SI STA INSTAURANDO IN ITALIA, CHE ORMAI È UN DRAGHISTAN” - QUINDICI DEPUTATI E 2 SENATORI GRILLINI SI FANNO IL LORO MOVIMENTO: SI CHIAMA “ALTERNATIVA” E DENTRO CI SONO UN PO’ DI FRATTAGLIE DELL’ALA DURA E PURA DEL M5S. DIBBA PER ORA STA FUORI (O ASPETTA DI VEDERE CHE FANNO MORRA E LEZZI?)  - VIDEO


     
    Guarda la fotogallery

     

    presentazione nuovo partito alternativa presentazione nuovo partito alternativa

    (ANSA) - I parlamentare ex M5s, che hanno lasciato il Movimento di Grillo con la nascita del governo Draghi, si strutturano in un Movimento, dopo che nei mesi scorsi avevano già dopo vita in Parlamento a una componente del gruppo Misto.

     

    Il nuovo soggetto politico si chiama "Alternativa" e, come hanno affermato il capogruppo alla Camera, Pino Cabras, in conferenza stampa, si prefigge di opporsi al "regime che si sta instaurando in Italia, che ormai è un Draghistan".

    pino cabras pino cabras

     

    A livello parlamentare Alternativa (che fino alla scorsa settimana aveva come denominazione L'Alternativa c'è), può contare su 15 deputati, che costituiscono la componente più robusta del Gruppo Misto, e su due senatori Mattia Crucioli e Luisa Angrisani.

     

    alvise maniero alvise maniero

    Tra essi anche Andrea Colletti, salito agli onori delle cronache ieri per la sua decisione come presidente del Consiglio di Appello della Camera favorevole al ricorso di Sara Cunial sul green pass (Cunial che comunque non fa parte di Alternativa).

     

    Oggi tuttavia, nella conferenza stampa in cui hanno preso la parola tutti i parlamentari, è stato annunciato il salto, con la nascita di un soggetto politico, che vuole strutturare nella società e nel Paese tutte le voci che si oppongono "al nuovo pensiero unico di Draghi e della sua Corte", secondo le parole di Francesco Forciniti.

    emanuela corda emanuela corda

     

    "Noi siamo stati eletti in Parlamento - ha detto Raffaele Trano - con il sogno di cambiare il Paese, ma M5s ha perseguito altri scopi e altre finalità, tanto da divenire ciò che noi volevamo combattere". "Abbiamo tentato di cambiare le cose dall'interno - ha affermato Cabras - ma non ci siamo riusciti". Di qui la loro espulsione e la nascita prima di una componente parlamentare e ora di un movimento politico.

    jessica costanzo jessica costanzo

     

    Il nuovo soggetto politico, ha detto Cabras, "dialogherà con tutti quelli che vogliono opporsi a questa deriva" e quindi anche con "intellettuali, economisti che non vogliono piegarsi all'attuale conformismo. Siamo molto aperti nel dialogo". Altri interlocutori, ha spiegato Alvise Maniero, saranno "tutti quei Comitati che si battono su diverse istanze, come quella per l'acqua pubblica o su istanze territoriali".

    francesco forciniti francesco forciniti

     

    "Senza contare - ha aggiunto Emanuela Corda - che sul territorio abbiamo già diversi consiglieri comunali e attivisti che si stanno già impegnando con noi. Abbiamo grandi aspettative, perché abbiamo idee ed energie". "Non ci illudiamo che in 17 cambieremo il mondo - ha aggiunto Maniero - ma intanto iniziamo e di certo non ci faremo né inquinare né dirottare".

    pino cabras pino cabras

    andrea colletti andrea colletti

    mattia crucioli mattia crucioli

    emanuela corda emanuela corda

    alvise maniero alvise maniero

    luisa angrisani luisa angrisani

    francesco forciniti francesco forciniti

    raffaele trano raffaele trano

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport