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    CARA ITALIA, ORA SI INIZIA A BALLARE LA RUMBA! - GLI INTERESSI PASSIVI SUL NOSTRO DEBITO PUBBLICO CI COSTERANNO 20 MILIARDI IN TRE ANNI PROPRIO MENTRE ENTRERANNO IN VIGORE LE REGOLE DEL NUOVO PATTO DI STABILITA’ - LA BCE COMPRA SEMPRE MENO TITOLI DI STATO E NOI AVREMO SEMPRE PIU’ NECESSITA’ DI FINANZIARCI SUI MERCATI: NEL 2024 LE EMISSIONI LORDE DEL TESORO SFONDERANNO QUOTA 500 MILIARDI (SARANNO PIU’ MASSICCE E ANCHE PIU’ ONEROSE) - PER ORA I RENDIMENTI DEI BTP SONO AI MINIMI DALL'AGOSTO 2022, A QUOTA 3,55%, MA NUOVE FIAMMATE DOPO LA BOCCIATURA DEL MES SONO POSSIBILI…


     
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    Estratto dell’articolo di Fabrizio Goria per “la Stampa”

     

    ITALIA - GLI INTERESSI PASSIVI SUL DEBITO PUBBLICO ITALIA - GLI INTERESSI PASSIVI SUL DEBITO PUBBLICO

    C'è il nuovo Patto di Stabilità. Ma c'è anche un fardello da 20,5 miliardi di euro che peserà sul debito pubblico italiano nei prossimi tre anni, proprio mentre finirà il regime agevolato delle nuove regole Ue. Con l'accelerazione dello stop agli acquisti di titoli di Stato da parte della Banca centrale europea (Bce), ci sarà uno choc negativo sui tassi d'interesse da circa 100 punti base.

     

    I dati dell'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) gettano un'ombra sul futuro del Paese mentre la manovra si appresta ad avere il via libera del Parlamento […] Ad aumentare sono non solo i timori sulla sostenibilità dell'indebitamento italiano, oltre quota 2.867 miliardi di euro, ma anche i margini per gli investimenti futuri. […]

     

    LA CRESCITA ITALIANA E IL BILANCIO DELLO STATO LA CRESCITA ITALIANA E IL BILANCIO DELLO STATO

    Il ritiro degli aiuti pandemici da parte della Bce, annunciato la settimana scorsa da Christine Lagarde, avrà un impatto diretto sulle esigenze di finanziamento italiane. Vero, il rendimento dei Btp decennali è in calo del 20% rispetto a inizio anno, a quota 3,55%, il minimo da 15 mesi. Ma è altrettanto vero che è circa 90 punti base in più rispetto al luglio 2022, quando è iniziata la stretta monetaria di Francoforte. I tecnici dell'Upb hanno valutato che emettere il debito pubblico italiano non solo sarà più massiccio, ma anche più oneroso.

     

    BTP VALORE BTP VALORE

    «Con un uno shock permanente di 100 punti base a partire dal 2024, gli interessi passivi aumenterebbero progressivamente di 2,9 miliardi nel 2024, di 7,1 miliardi nel 2025 e 10,5 miliardi nel 2026, quindi di circa 20,5 miliardi cumulati nel triennio 2024-26», evidenziano i guardiani dei conti dello Stato.

     

    E poi ci sono i nuovi collocamenti. Senza la stampella della Bce, ci sarà la necessità di rivolgersi agli investitori. […] le emissioni nette al netto dei flussi dell'Eurosistema sul mercato secondario si collocheranno su livelli elevati stimati a 118 miliardi nel 2023 e a 145 miliardi nel 2024, superiori rispetto anche a quelli relativi all'anno precedente la crisi pandemica. Del resto, dal marzo 2023 a oggi la riduzione del portafoglio titoli nell'ambito dell'Asset purchase programme (App) è stata di 28 miliardi nel 2023 e sarà di 45 miliardi nel 2024. A poi vanno sommati i cali del piano pandemico (Pepp).

    I DETENTORI DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO I DETENTORI DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO

     

    […] la Banca d'Italia (che agisce per l'Eurosistema, quindi la Bce) ha ridotto gli acquisti di circa il 90% delle emissioni. Dall'altro, nel 2022 il flusso è stato sostituito da famiglie e imprese residenti. Lo stock detenuto dagli italiani è aumentato del 40% nel 2022, del 46,3% nei primi otto mesi del 2023. Un fenomeno che si è amplificato anche grazie all'ultimo Btp Valore, destinato ai piccoli risparmiatori. I tecnici dell'Upb hanno stimato che per il 2024 le emissioni lorde dei titoli di Stato saranno pari a 520 miliardi di euro. Quasi 100 miliardi in più rispetto all'anno in corso. Per ora i rendimenti dei Btp sono ai minimi dall'agosto 2022, a quota 3,55%, ma nuove fiammate dopo la bocciatura del Mes sono possibili. […]

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