ISMAIL H’MAIDAT
Una storia che ha davvero dell’incredibile quella di Ismail H’Maidat, che nel giro di un paio di anni si è trasformato da un ragazzo prodigio del calcio europeo in un criminale condannato. E non si parla di accuse di poco conto, ma addirittura di rapina a mano armata. Cosa porta un ragazzo che ha la possibilità di diventare un calciatore importante a rubare oltre tre milioni di euro? Chissà, ma la corte belga che ha ascoltato il marocchino non ha voluto saperlo o forse non è stata soddisfatta dalla risposta. Il risultato è che, come riporta il Sun, il calciatore è stato condannato a quasi quattro anni di prigione.
TALENTO IRREQUIETO – Una stranissima parabola quella di H’Maidat, che prima di assurgere alle cronache giudiziarie si era fatto notare in quelle calcistiche. Certo, che ci fosse qualcosa di strano nel carattere del centrocampista forse era abbastanza conclamato. La sua vita è stato un continuo trasferirsi da una squadra all’altra sin dai tempi delle giovanili. Dopo essersi messo in luce nell’Anderlecht al torneo di Viareggio, il marocchino arriva in Italia, a Brescia, dove in due stagioni lascia intravedere parecchio talento. Il che lo porta ad essere acquistato dalla Roma nel 2016 per oltre tre milioni di euro. Dopodichè, però, arriva il buio.
ISMAIL H’MAIDAT
RAPINE – Tanti prestiti, tra cui quello al Westerlo. Ed è proprio nel suo Belgio che, da quanto riporta il Sun, sono arrivate le rapine. Un supermercato, un distributore di benzina e diversi negozi, assaltati assieme a un complice, condannato anche lui. E alla fine ai due è anche andata bene, perchè la pena massima prevista era di undici anni. In ogni caso, H’Maidat dovrà passare in carcere almeno venti dei quarantacinque mesi previsti, circa la metà della pena, prima di poter chiedere la possibilità della libertà vigilata. Il che, con tutta probabilità, pone fine alla carriera ad altissimi livelli del ragazzo. Che da essere ricercato dai grandi club, è finito nella lista…della polizia.
ISMAIL H’MAIDAT