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    RE DAVID - L’ADDIO DI BECKHAM AI LOS ANGELES GALAXY – ULTIMA PARTITA NEGLI USA, POI DAVID INIZIERA’ UNA NUOVA AVVENTURA - DOVE? PER AVERLO C’E’ LA FILA: CINA, AUSTRALIA O UN ROMANTICO RITORNO IN PREMIER - LA SUA PRESENZA HA FATTO INNAMORARE GLI AMERICANI DEL SOCCER: 5 ANNI PER 32,5 MILIONI DI DOLLARI - “IN FUTURO TORNERO’, VORREI ENTRARE NELLA PROPRIETA’ DI UNA SQUADRA…”


     
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    da Repubblica.it

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    Da calciatore di classe assoluta, nel quale però il livello tecnico ha lasciato molto spazio all'aspetto mediatico, David Beckham ha scelto un'uscita di scena da star assoluta dal campionato statunitense, Lascerà Los Angeles Galaxy dopo la partita più importante, la finale della Major Soccer League del primo dicembre contro Houston Dynamo. "Sono stato incredibilmente bene qui, volevo un'ultima sfida prima di terminare la mia carriera professionistica", ha spiegato il 37enne Spice Boy in un comunicato diffuso dal club californiano. "Non è la fine del mio rapporto con il calcio americano perchè in futuro vorrei entrare nella proprietà di una squadra".

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    Pur non essendo chiarissimi i propostiti di Beckham, si susseguono le ipotesi, alcune estremamente affascinanti, sull'eventuale ultima sfida del calciatore. Le ipotesi sono l'Australia, magari solo per un'apparizione di una decina di gare (i Melbourne Heart si erano detti interessati): ipotesi che tra l'altro la federazione australiana aveva avallato con un comunicato. La Cina, per un ennesimo ruolo di ambasciatore del calcio in un paese calcisticamente in evoluzione. Infine un romantico ritorno nella sua Inghilterra per giocare di nuovo in Premier League.

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    Beckham aveva prolungato per due anni il suo contratto con il Los Angeles Galaxy nel gennaio scorso, alla scadenza dell'accordo quinquennale da 32,5 milioni di dollari firmato nel 2007. "Per noi è stato un onore e un privilegio averlo tra noi", affermano i vertici del club, sottolineando come "David non solo ha portato il nostro franchising su un altro livello, ma ha portato il nostro sport a un altro livello".

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    I numeri del resto parlano chiaro. Da quando Beckham è arrivato negli States, nel 2007, ben sette squadre sono approdate nella Major League Soccer (Montreal, Portland, Vancouver, Philadelphia, Seattle, San Josè e Toronto). E sono ormai 15 squadre su 19 quelle che giocano in uno stadio appositamente dedicato al calcio e non prestato da altri sport: cinque anni fa erano solo 5. Importante anche il dato sull'affluenza negli stadi, arrivata a livelli record: media di quasi 19.000 spettatori a partita.

     

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