• Dagospia

    MEMORIE DA UN DISSESTO - ETTORE GOTTI TEDESCHI, ASCOLTATO DALLA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE SULLA MORTE DI DAVID ROSSI, RIVELA UN GUSTOSO RETROSCENA SULLA SCELLERATA ACQUISIZIONE DI ANTONVENETA DA PARTE DI MPS - IL BANCHIERE, CHE AI TEMPI ERA RESPONSABILE IN ITALIA DI BANCO SANTANDER CHE CONTROLLAVA ANTONVENETA, RIVELA: “NOI VOLEVAMO FONDERE, NON VOLEVAMO VENDERE. MUSSARI ERA D’ACCORDO. FU LA FONDAZIONE MPS, CHE NON VOLEVA DILUIRSI”


     
    Guarda la fotogallery

    ETTORE GOTTI TEDESCHI ETTORE GOTTI TEDESCHI

    (ANSA) - "Noi volevamo fondere, non volevamo vendere" banca Antonveneta. "Giuseppe Mussari" allora presidente di Mps "era assolutamente d'accordo a fare la fusione. Chi si oppose fu la Fondazione Mps, che non voleva diluirsi". Lo ha detto Ettore Gotti Tedeschi in commissione d'inchiesta parlamentare sulla morte di David Rossi. Gotti Tedeschi era responsabile in Italia di Banco Santander all'epoca della vendita alla banca senese di Antonveneta. "L'operazione, al momento, era una buona operazione perché avrebbe portato Mps ad essere la terza banca d'Italia. L'errore, secondo me, fu quello di non aver accettato la proposta di Santander".

    giuseppe mussari audizione alla commissione d inchiesta sulla morte di david rossi 4 giuseppe mussari audizione alla commissione d inchiesta sulla morte di david rossi 4

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport