Paolo Manazza per "CorrierEconomia - Corriere della Sera"
MONET
Sembra la sigla di un colosso dell’ entertainment , 20th Century Week . Invece è il nome della settimana primaverile Christie’s a New York. I collezionisti non avranno tregua.
Dovranno catapultarsi da un’asta all’altra in una sequenziale sbronza di capolavori. La lotta tra i due titani dell’arte illumina la Grande Mela. Questa sera va in scena da Sotheby’s la Evening d’arte moderna e impressionista, di cui abbiamo parlato lunedì scorso.
Capolavori
La maison di Pinault risponde giovedì con un catalogo di 52 lotti capeggiati da due capolavori di Claude Monet. Au Petit-Gennevilliers del 1874 (12-18 milioni di dollari), rimasto nella collezione di Henry Osborne Havemeyer dal 1901, e Le bassin aux nymphéas realizzato nel 1919 per la serie dedicata alle Ninfee. Stima 25-35 milioni e fu acquistato da Henri Cannone, un magnate farmaceutico parigino che nella sua collezione contava oltre quaranta opere di Monet.
E ancora: un ritratto di Modigliani ( Margherita , 12-18 milioni), un moschettiere di Picasso (8-12 milioni), un gruppo d’opere surrealiste di Magritte e un dipinto del 1939 di Frida Kahlo, il primo a comparire in asta dal 2006, donato dell’artista all’attrice Dolores del Río (8-12 milioni).
MODIGLIANI
Sono quasi trecento i lotti che accompagnano i Masterpiece dell’asta serale e sono distribuiti tra la Day sale e il catalogo Works on paper entrambi in calendario venerdì. Tra i lotti (dipinti, sculture e disegni) se ne possono trovare alcuni con stime al di sotto dei 50 mila dollari. Una buona opportunità per i collezionisti di ogni livello.
Giovanna Bertazzoni, capo internazionale del dipartimento, sottolinea che: «Dopo gli ottimi risultati delle aste londinesi di febbraio, le vendite a New York confermano un mercato in robusta salute. Un anno fa, nella grande Mela, si sono viste garanzie pluri-milionarie, aste a tema da miliardi, varie opere con stime superiori ai 100 milioni di dollari.
Un anno dopo i cataloghi sono più contenuti, ma molto attraenti. Le stime caute e corrette. La maggior parte delle opere, mai apparse sul mercato, sono state esposte anche in Cina in una serie di conferenze e incontri con i maggiori clienti di Shanghai, Hangzhou e Pechino. Questa osmosi tra mercati orientali ed occidentali offre nuove opportunità e modi di pensare, nuove forti energie».
Passando alla Contemporary, Sotheby’s mercoledì risponde al «fuoco nemico» con un Untitled (New York City) di Cy Twombly. Una rarità. Fa parte delle lavagne ma le spirali sono blu su fondo grigio e stima oltre 40 milioni. Tra gli altri top Two Studies for a Self-Portrait , un raro doppio autoritratto di Francis Bacon del 1970 (22-30 milioni). Qui Bacon, solitamente tragico e torturato, sembra gioioso.
BACON
L’artista nel 1971 aveva in programma la retrospettiva al Grand Palais di Parigi, onore riservato oltre a lui solo a un altro artista vivente prima, Pablo Picasso. Oliver Barker ( senior international specialist ) ha dichiarato: «Quest’opera è degna d’un posto a fianco dei più fini autoritratti di Rembrandt, Van Gogh e Picasso. È certamente uno dei più importanti autoritratti mai offerti in asta».
Panorama italiano
In Italia ricordiamo che a Milano mercoledì si terrà (alla Permanente) la vendita Finarte di moderna e contemporanea. 142 lotti, con opere che rappresentano diversi movimenti del XX secolo. Focus sulla Pop italiana della scuola romana, che negli ultimi tempi ha visto un rinnovato interesse.
Catalogo su www.finarte.it . Domani vanno in asta opere del XIX e XX secolo da Il Ponte ( www.ponteonline.com ). Domenica 15 a Roma apre da Bertolami Fine Arts l’esposizione dell’asta di gioielli, argenti e orologi e di archeologia a Palazzo Caetani Lovatelli.
Le aste si terranno tra il 18 e il 20 maggio ( www.bertolamifinearts.com ). A Genova giovedì apre l’esposizione dei lotti delle aste Wannenes di argenti avori, icone e arte russa, ceramiche, vetri, arredi e arti decorative che si terranno il 16 e il 17 maggio. Cataloghi su www.wannenesgroup.com .
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