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    GUAI SENZA FINIS-MECCANICA - L’FBI INDIANA APRE UN’INCHIESTA SULLE TANGENTI PER GLI ELICOTTERI: VUOLE SCOPRIRE QUALI “MEDIATORI” INDIANI AVREBBERO INTASCATO LE MAZZETTA DA AGUSTAWESTLAND - NEL MIRINO L’EX CAPO DELLE FORZE AEREE INDIANE TYAGI, SOSPETTATISSIMO INSIEME A DUE SUOI CUGINI - L’INDAGINE RIGUARDA 10 CITTADINI INDIANI - LE TANGENTI SAREBBERO PASSATE ATTRAVERSO TUNISI E LE MAURITIUS…


     
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    L. For. Per "la Stampa"

    LOGO AGUSTA WESTLANDLOGO AGUSTA WESTLAND

    I guai per Finmeccanica sulle tangenti degli elicotteri sembrano non finire mai. Ora persino l'Fbi indiana ha deciso di vederci chiaro e ha aperto un'inchiesta. Ieri la polizia indiana del Central bureau of investigation (Cbi), che sta indagando sullo scandalo degli elicotteri AgustaWestland, ha reso noto i dettagli della sua inchiesta che vedrebbe sotto indagine l'ex capo delle forze aeree indiane S.P. Tyagi assieme ad altre 10 persone.

    PALAZZO FINMECCANICA A PIAZZA MONTE GRAPPAPALAZZO FINMECCANICA A PIAZZA MONTE GRAPPA

    «Il Cbi ha avviato una indagine preliminare - si legge nella nota - contro l' ex capo delle forze aeree indiane, una società italiana e il suo amministratore delegato, una società britannica e il suo ad, tre mediatori e due aziende italiane con sede in India. Tra i nomi degli 11 sospettati dagli 007 indiani, c'è appunto Tyagi e due suoi cugini.

    ELICOTTERO AGUSTA WESTLANDELICOTTERO AGUSTA WESTLAND

    «Si sospetta che nel processo di acquisizione degli elicotteri, alcuni mediatori abbiano influenzato la conclusione dell'affare a favore della azienda con sede nel Regno Unito. Si sospetta anche che la società in Italia abbia pagato commissioni per diversi milioni di euro ai due mediatori». Questi ultimi hanno usato una quota delle loro commissioni per pagare grosse somme di denaro a diversi cittadini indiani con un passaggio di conti in Tunisia e alle Mauritius sottoforma di contratti per servizi di ingegneria con le due società in India».

    PANSA E ORSIPANSA E ORSI

    Il comunicato precisa poi che «i due mediatori sono direttori di una delle due società con sede in India» e che «una persona ha l'incarico di Chief Operating Officer e si sospetta abbia avuto un ruolo nel convogliare il denaro per scopi illeciti». L'Fbi indiana conclude che «ulteriori indagini stanno continuando».

    Un team investigativo di New Delhi si è recato in Italia per raccogliere informazioni sullo scandalo degli elicotteri Finmeccanica e ha ottenuto «alcuni documenti dalle autorità italiane». In Italia la delegazione indiana ha avuto l'assicurazione dai vertici di Finmeccanica di una piena collaborazione.

     

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