HAMMAMET, LA COMMEMORAZIONE PER IL VENTENNALE DALLA MORTE DI BETTINO CRAXI
Carlo Tecce per “il Fatto Quotidiano”
fiori e un libro sulla tomba di craxi ad hammamet
Vent' anni dopo la morte di Craxi nessuno vuole tardare all' incontro con se stesso. Per darsi ragione, soprattutto chi fu codardo. Bettino Craxi è un alibi di gruppo che la polvere di Hammamet inghiotte fra stravaganze, retorica e crassa ipocrisia. Più che deporre il righello della cronaca per adoperare il metro della storia, come dice un socialista di superba intelligenza, qui in Tunisia le celebrazioni per Craxi hanno sequestrato la cronaca per ricattare la storia.
BETTINO CRAXI
un sostenitore nostalgico del psi
Improbabili eredi di Craxi in Forza Italia o Italia Viva, che neppure sanno che posto occupare in aula se più al centro o più a destra, strattonano Bettino non affascinati dal riformismo di sinistra, che all' epoca dei "blocchi egemoni" si ritagliò uno spazio vincente, ma perché convinti che la perdita di memoria collettiva abbia cancellato la latitanza tunisina e le condanne giudiziarie, rivisitato le sentenze. La famiglia ha tentato di non reiterare il solito duello su Tangentopoli, per esempio con le fotografie appese alle pareti di calce alla Medina per riaffermare il profilo internazionale di Craxi. Ma poi ci si è accorti che il tema più forte è Tangentopoli e lì si è rimasti incagliati.
BETTINO CRAXI 2
Il vento di Hammamet è un imprevisto che agita la serata di sabato, la comitiva si raduna in un salone stracolmo per la proiezione di un documentario di Soul Movie che va in onda su Sky. La più alta espressione della trasgressione socialista consiste nel fumare dov' è vietato, l' ex viceministro Riccardo Nencini fa un tiro di sigaretta e ascolta il compagno che gli mostra l' arte della pipa. I cacicchi socialisti di un tempo, che la fondazione di Stefania Craxi ha trasportato in Tunisia con l' ausilio di una solerte agenzia di viaggi (e un po' si sentono in gita), incorporano il misticismo craxiano con i garofani che restano assai rossi e le ciabattine assai bianche per un turno di bagni negli albergoni di riviera con i datteri in omaggio. Dove i più disinibiti camminano in accappatoio e pattine.
BOBO CRAXI BETTINO
rondolino hammamet
Claudio Martelli si colloca in prima fila, ovunque, per raschiare le esitazioni durante l' epilogo di Bettino; un segaligno Ugo Intini, di poco più anziano e con la chioma più scura, ha spesso le mani giunte in una sorta di preghiera rievocativa che affronta con gli occhi socchiusi; il leghista Armando Siri teorizza il sovranismo craxiano nel partito che agitò il cappio e più che il cileno Allende abbraccia la francese Le Pen; il sindaco dem di Bergamo, Giorgio Gori cerca ispirazione per il manifesto della scalata al Nazareno di Nicola Zingaretti, contestato da Stefania perché assente insieme col governo.
la delegazione di socialitsti provenienti dalle marche rende omaggio alla tomba di craxi ad hammamet
I giornalisti quasi si scusano per i giudici di Tangentopoli. I più eccentrici vanno in chiesa con la felpa, il cappuccio e la scritta "craxiano", che presto Matteo Salvini dovrà indossare. Un collaboratore di Stefania fa un resoconto al pubblico dei messaggi pervenuti in Fondazione e fa sorridere, con il dovuto rispetto, l' entusiasmo per la nota firmata dall' ambasciatore romeno in Italia. Alla parola Arcore, residenza di Silvio, l' autore degli auguri a Stefania, la platea si scalda. Un attimo dopo si parla di Craxi che andò a contendere elettori ai comunisti a Sesto San Giovanni, la Stalingrado d' Italia. Sigonella viene raccontata come un annuncio di guerra agli Stati Uniti. Augusto Minzolini assiste compiaciuto vicino all' impianto dei fonici. Osservatori eruditi si cimentano in trattati di umana pietà - che deprimono l' arguzia e la ferocia politica che furono la cifra di Craxi - con menzioni casuali, come quelli che per compiacersi in un rigo citano l' americano Carver e l' altro il russo Dostoevskij.
stefania craxi 20 anni dalla morte ad hammamet
Amici socialisti propongono di sballarsi con il narghilé dopo il documentario che s' intitola, non si è precisato, Il caso Craxi. Non serve, la confusione già è troppa e la situazione precipita. Nel documentario il sindaco-cognato Paolo Pillitteri ha il compito di dipingere il Bettino bambino.
anna craxi con la figlia stefania al cimitero di hammamet
Al fu comunista Massimo D' Alema tocca l' impresa di persuadere i socialisti che da presidente del Consiglio non ebbe responsabilità nel mancato rientro in Italia di Craxi per l' operazione a Milano.
Viene ricoperto di insulti. E neanche gli concedono un surrogato di simpatia quando propone un impasto tra le campagne mediatiche contro Craxi e la forza anti-sistema dei socialisti che fu respinta dal sistema.
la tomba di bettino craxi ad hammamet
Vent' anni dopo nessuno vuole tardare all' incontro con se stesso, ma nessuno ha capito perché venire quaggiù e, se l' ha capito, se n' è dimenticato. Luigi Bisignani ha preso un aereo di pomeriggio per sbarcare puntuale per la messa: "Io sono andreottiano, democristiano". Fu piduista e coimputato di Craxi nel processo Enimont, ha memoria di Tangentopoli e conosce chi frequenta Hammamet: "Questo è un esame di coscienza, per tanti posticipato di molto.
craxi hammamet
Qualcuno deve farsi perdonare". "Io c' ero con Craxi vivo, ci sono con Craxi morto", scolpisce Umberto Del Basso De Caro, ex avvocato di Bettino ora sistemato nel Pd, che invece è salito sul volo del mattino.
casa di bettino craxi ad hammamet 2020
D' un tratto Craxi fa tendenza perché Tangentopoli non fa vergogna e chi l' ha scampata può ritenersi fortunato e ormai intangibile. Allora il sentimento comune, che non va scambiato con l' inviolabile sofferenza della famiglia, è una rincorsa immotivata a Craxi di gente che non c' entra niente con Craxi e non ricava niente, proprio niente, dal suo bagaglio politico. Un Craxi che viene adottato dai renziani in marcia verso le posizioni di Forza Italia.
bettino craxi hammamet
Chi ha creduto in Bettino fino all' ultimo, e forse oltre la logica, non c' era in Tunisia e se c' era ha preferito tacere. Venti o trent' anni anni non bastano per la storia, ma per la cronaca sono tanti. Lasciatela in pace.
anna craxi con la figlia e lucio barani, che fece monumento per ricordare bettino ad hammamet BETTINO CRAXI AD HAMMAMET silvio berlusconi anna craxi tarak ben ammar ad hammamet 1996. bettino craxi medina hammamet con buttafuoco con luca josi 1998. bettino craxi convegno hammamet con luca josi la tomba di craxi ad hammamet hammamet, la commemorazione per il ventennale della morte 4 silvio berlusconi craxi camera ardente hammamet hammamet, la commemorazione per il ventennale della morte 1 hammamet, la commemorazione per il ventennale della morte 3 hammamet, la commemorazione per il ventennale della morte 2 hammamet, la commemorazione per il ventennale della morte