Raffaella Scuderi per la Repubblica
Voice of Baceprot
Si può essere musulmane, osservanti e salire su un palco a fare un gran fracasso suonando heavy metal. Non a Londra, a Parigi o a New York, ma a Giacarta, capitale del Paese con la più grande popolazione musulmana al mondo: 200 milioni di abitanti su 260.
Jeans, t-shirt sopra una maglia a maniche lunghe e l' hijab a coprire i capelli. Tra le mani, un basso, le bacchette della batteria e una chitarra. Sono le Voice of Baceprot (la voce del rumore), band di tre adolescenti nate e cresciute da famiglie contadine di una remota zona rurale di West Java, nel villaggio di Sanga Jaya. Firdda Kurnia, 17 anni, alla chitarra; Eusi Siti Aisayah, 17 anni, batterista; Widi Rahmawati, 15 anni, bassista.
Le loro canzoni, un mix di indonesiano e inglese, parlano di tolleranza, uguaglianza di genere, ambiente e diritto all' indipendenza. Combattono gli stereotipi di un certo Islam che le vuole sottomesse, coperte, a casa, e meglio se sposate molto giovani.
Voice of Baceprot
« L' hijab è la mia identità. Il metal, il mio genere musicale», ha dichiarato Firdda Kurnia.
Amiche dai tempi dell' infanzia, frequentavano la stessa madrasa (scuola musulmana). Si sono avvicinate alla musica nel 2014, grazie ad Ahba Erza, la loro insegnante di musica. Gli inizi non sono stati facili. A criticare duramente una scelta così 'diversa', genitori, parenti e vicini di casa. Neanche le minacce di integralisti le hanno fermate.
Incuranti degli ostacoli, hanno cominciato a suonare in segreto. E' bastato poco. In centinaia si sono presentati ai loro show, nei posti più improbabili. E la loro tenacia ha vinto. Anche grazie alla risaputa passione per l' heavy metal del presidente indonesiano, Joko Widodo.
Voice of Baceprot
Lo scorso mese le Voice of Baceprot si sono esibite davanti a una folla di 2mila ufficiali governativi, manager e studenti, in occasione delle celebrazioni del 72esimo anniversario dell' indipendenza del Paese. Hanno cantato "The enemy of Earth is you" (il nemico della Terra sei tu), accompagnate da 50 strumentisti. Il presidente ha rinunciato all' ultimo momento. Le tre giovani metallare sono piene di progetti: un album entro quest' anno e concerti a Londra e Parigi.
Uno non era previsto ma si è realizzato: il sostegno e l' orgoglio dei genitori e dei vicini di casa.