Sandro De Riccardis per repubblica.it - Estratti
Alessandra Sorcinelli, perché ha deciso di diffondere questi nuovi audio in cui parlava con Silvio Berlusconi della casa di Bernareggio?
alessandra sorcinelli
“Voglio ristabilire la verità. Due settimane fa ho letto i primi articoli che parlavano del mio sfratto dalla casa che Berlusconi mi ha lasciato, così come ha fatto con Barbara Guerra. Leggevo che dovevamo andare via.
Ho chiamato il mio legale, l’avvocato Luigi Liguori, che mi ha spiegato che non c’è nessuno sfratto esecutivo. Era invece una richiesta di restituzione dell’immobile da parte della società immobiliare. Io non sono stata sfrattata, c’è un comodato. Gli audio spiegano che Berlusconi l’ha lasciata per sempre a me, così come l’altra alla signora Guerra. Scriviamo la verità. Non va di moda la verità?”.
A che periodo risalgono le conversazioni?
“L’audio è di circa un anno e mezzo fa. Io sono rimasta in contatto con Silvio fino a poco prima che lui venisse a mancare. Avevamo intrapreso con gli avvocati una strada per un accordo di risarcimento, perché si era deciso che alla fine del processo lui avrebbe sistemato la questione.
L’audio parla di questo. Della casa e del risarcimento, con le azioni Mediolanum. Con Berlusconi mi sono sentita quasi fino alla fine. Non stava molto bene, ma la sua volontà era quella di chiudere in maniera serena, e di lasciare serena la sottoscritta per tutta la vita. Penso di aver incassato già tanto fango e tanta spazzatura. Pur non avendo fatto nulla, sono stata coinvolta in un processo durato dieci anni e finito con una assoluzione”.
alessandra sorcinelli
Quanti audio ha ancora?
“Ma tanti.. Io non sono una di quelle che vogliono tirare fuori le cose, ma non dovete svegliare il can che dorme. Ero bella tranquilla, e ho rispettato il lutto. Ma io ho subito tantissimo in questi anni. Non li auguro a nessuno, ma ora perché accanirsi?”.
Si riferisce agli eredi Berlusconi?
“Io rimarrei scioccata se fossero loro a volere una cosa del genere, perché so che erano così legati al padre, l’hanno sempre difeso, e ora si voltano contro. Mi auguro che non sia una scelta dei figli. Il padre non condividerebbe questa decisione”.
Quindi lei non vorrebbe usarli…anche se questo suona come una minaccia.
“Sto valutando una causa per il risarcimento dei danni. Qualora non venisse rispettata la volontà di Silvio, a quel punto verrebbero usati gli audio, perché sono la prova della verità di quanto sto affermando”.
Cosa contengono?
alessandra sorcinelli
“Non è che devo dirlo adesso. Nel momento opportuno, quando ci sarà la causa, valuteremo come usarli”.
Che ricordo ha del Cavaliere?
“Lo ricordo sempre come una presenza ingombrante, nel bene e nel male. Ancora oggi, come vede, stiamo parlando di lui. Io vengo sempre associata a questa persona. E’ stato un uomo importante della mia vita, e io gli ho voluto bene. E’ stata una bella amicizia, ma ho avuto anche tanti danni. Il mio nome e la mia dignità sono stati rovinati. Io lavoravo e i miei contratti sono stati stracciati non appena sono uscita sui giornali e sulle tv di tutto il mondo come una escort, associata alle serate del “Bunga bunga”. Ho vissuto in un mondo di incertezze e paura, sono stata danneggiata per anni e anni”.
(…)
Fino a quando andrà avanti con la sua battaglia?
barbara guerra alessandra sorcinelli alessandra sorcinelli
“Fino alla fine, assolutamente, se non ci dovesse essere un accordo. In base alle risposte che avremo, valuteremo quale sarà la strada da intraprendere per difendere i miei diritti”.
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