SERGIO RAMOS
La prima volta non si scorda mai. In tutti i sensi. Almeno stando al racconto di Sergio Ramos, oggi capitano del Real Madrid, due anni fa semplicemente uno dei protagonisti assoluti della gara di Lisbona che portò la Decima alla Casa Blanca. Eh già, l'azzardato paragone è del difensore andaluso: "La prima volta che giochi una finale di Champions - spiega riferendosi al 2014 - è come quando fai l'amore per la prima volta: te la ricorderai per sempre, ma poi è vero che si può migliorare".
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SERGIO RAMOS
Per lui, in verità, sul piano strettamente calcistico sarà difficile, visto che al Da Luz segnò il gol al 93' che costrinse l'Atletico ai supplementari e poi al tracollo. "La prima finale per me ha un sapore speciale perché sono stato protagonista con un gran gol, ma sono ottimista e ambizioso. Ora voglio voltare pagina e continuare a riempire la mia bacheca. Magari ho la fortuna di alzare di nuovo la coppa".
LA SFIDA — Da allora, però, il Real ha battuto una sola volta l'Atletico Madrid ed è accaduto proprio nel derby di Champions della scorsa stagione, quando l'1-0 del ritorno portò i blancos in semifinale. "Abbiamo le idee chiare - giura Ramos - Sappiamo cosa dobbiamo fare, conosciamo molto bene i nostri avversari. Sarà una partita difficile contro una squadra che gioca con grande intensità a carattere".
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