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    QUESTO PONTE S’HA DA FARE, COSTI QUEL CHE COSTI – PER ACCONTENTARE SALVINI, IL GOVERNO DIROTTA SUL PROGETTO DEL PONTE SULLO STRETTO 1,6 MILIARDI DI EURO CHE ERANO DESTINATI AL FONDO DI SVILUPPO E COESIONE GESTITO DA SICILIA E CALABRIA, PIÙ ALTRI 718 MILIONI PER OPERE NEL MEZZOGIORNO – PALAZZO CHIGI LIBERA COSÌ RISORSE NEL BILANCIO DELLO STATO PER 2,3 MILIARDI DI EURO, CON UN GIOCO DELLE TRE CARTE A SPESE DEL SUD… 


     
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    Estratto dell’articolo di Antonio Fraschilla per “la Repubblica”

     

    GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - PONTE SULLO STRETTO E LEGGE FORNERO - VIGNETTA BY OSHO GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - PONTE SULLO STRETTO E LEGGE FORNERO - VIGNETTA BY OSHO

    Il Ponte si deve fare, così ha deciso il governo di Giorgia Meloni e soprattutto il ministro e leader della Lega Matteo Salvini. E anche se la coperta è corta, i soldi si devono trovare. Così dopo gli annunci roboanti sui circa 12 miliardi di euro «trovati nel bilancio dello Stato per garantire la realizzazione dell’opera», adesso con un emendamento voluto fortemente da Palazzo Chigi si scarica parte del costo di questa opera sulle spalle delle regioni italiane che sono fra le più povere d’Europa: Sicilia e Calabria.

     

    Il governo Meloni per liberare risorse nel bilancio dello Stato ha tolto circa 2,3 miliardi di euro dalla cifra a carico di Roma prevista inizialmente nella manovra: così la copertura statale scende a 9,3 miliardi.

     

    meme su Matteo Salvini e il ponte sullo stretto meme su Matteo Salvini e il ponte sullo stretto

    Ma la parte tagliata viene recuperata a carico del Fondo di sviluppo e coesione: 718 milioni di euro dai finanziamenti gestiti dai ministeri (soldi che in gran parte vanno comunque a progetti per il Mezzogiorno), e 1,6 miliardi invece dal Fondo di sviluppo e coesione gestito direttamente da Sicilia e Calabria.

     

    […]  Così, con questo emendamento, non si potranno realizzare altre opere in Sicilia e Calabria per un importo pari a 1,6 miliardi. Ma c’è di più: il ministro Raffaele Fitto aveva assicurato che una parte dei tagli al Pnrr per iniziative dei Comuni del Mezzogiorno sarebbero stati recuperati dalle risorse Fsc, già destinate in gran parte al meridione.

     

    matteo salvini con il plastico del ponte sullo stretto di messina matteo salvini con il plastico del ponte sullo stretto di messina

    Insomma, il gioco delle tre carte a spese del Sud. L’opposizione protesta: «Il governo ha fatto un golpe contro il Mezzogiorno — dice Angelo Bonelli di Alleanza Verdi e sinistra — questo emendamento trova la sua ragione in relazione al fatto che la regione Sicilia ha rinunciato a finanziare con propri soldi lo stesso ponte. La risposta del governo è stata quindi sottrarre altre risorse alla Sicilia e al Sud per finanziare le follie di Salvini». […]

    MATTEO SALVINI E IL PLASTICO DEL PONTE SULLO STRETTO MATTEO SALVINI E IL PLASTICO DEL PONTE SULLO STRETTO matteo salvini con il plastico del ponte sullo stretto di messina matteo salvini con il plastico del ponte sullo stretto di messina GIUSEPPE PONTE BY CARLI GIUSEPPE PONTE BY CARLI

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