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    "I NAPOLETANI SONO BRAVI" - FATE SENTIRE A FILIPPO FACCI LE PAROLE DEL PAPA IN LODE DEGLI ABITANTI DELLA CITTA' PARTENOPEA (IL GIORNALISTA AVEVA DETTO: "SE I NAPOLETANI LAVORASSERO COME PIANGONO, CHE POTENZA SAREBBERO") - IL PONTEFICE HA RICEVUTO UNA DELEGAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI ODONTOIATRIA DELL'UNIVERSITÀ "FEDERICO II" - BERGOGLIO: "RICORDO QUANDO MI HANNO TOLTO PARTE DEL POLMONE. QUELLO CHE MI DAVA PIÙ FORZA ERA LA MANO DEGLI INFERMIERI. QUESTA TENEREZZA UMANA FA TANTO BENE..."


     
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    IL PAPA, I NAPOLETANI SONO BRAVI

    papa francesco fuori casa di emma bonino 3 papa francesco fuori casa di emma bonino 3

    (ANSA) - Il Papa, nell'udienza con una delegazione del Dipartimento di Odontoiatria dell'Università di Napoli, ha ricordato gli ottocento anni dalla fondazione di "questa istituzione accademica" che "porta ancora oggi il nome di Federico II, l'imperatore svevo che eresse il primo studium generale nella città partenopea, dando origine a una delle più antiche università del mondo". "I napoletani sono bravi", ha commentato Papa Francesco.

     

    IL PAPA, LA MEDICINA NON SI PRESTI A INTERESSI DI MERCATO

    (ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 29 NOV - "Se trascura la dignità umana, che è uguale per tutti, la medicina rischia di prestarsi agli interessi del mercato e dell'ideologia, anziché dedicarsi al bene della vita nascente, della vita sofferente, della vita indigente. Il medico esiste per sanare dal male: curare sempre! Nessuna vita va scartata".

     

    papa francesco - foto lapresse papa francesco - foto lapresse

    Lo ha detto il Papa nell'udienza alla delegazione del Dipartimento di Odontoiatria dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II". "Curare sempre... 'ma questo non ce la farà'... accompagnalo fino alla fine". "Vi esorto a coltivare una scienza che sia sempre a servizio della persona", ha concluso il Papa.

     

    PAPA, MI OPERAI AL POLMONE,RICORDO LA TENEREZZA DEGLI INFERMIERI

    (ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 29 NOV - "Io ricordo, quando ventenne, mi hanno tolto parte del polmone che si era ammalato. Sì, mi davano le medicine, ma quello che mi dava più forza era la mano degli infermieri che, dopo di fare le punture, mi prendevano per mano. Questa tenerezza umana fa tanto bene".

     

    papa francesco al bar in lussemburgo 1 papa francesco al bar in lussemburgo 1

    Il Papa, nell'udienza con una delegazione del Dipartimento di Odontoiatria dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", ha raccontato questo aneddoto della sua vita, ricordando agli operatori sanitari che la cura "va fatta con lo stile di Dio: vicinanza, compassione e tenerezza".

    papa francesco nel timor est 4 papa francesco nel timor est 4

     

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