• Dagospia

    CARO TI COSTA 'STO "PORCONE" - I TITOLARI DI UN BAR IN VENETO HA TROVATO UNA SOLUZIONE GENIALE PER I CLIENTI CHE ESAGERANO CON LE BESTEMMIE. SI CHIAMA IL "BESTEMMIOMETRO" ED È UN TARIFFARIO PER IL TURPILOQUIO: CHI NE PRONUNCIA UNA DOVRÀ PAGARE UN EURO, MA SI PUÒ ACQUISTARE ANCHE UN CONVENIENTE "ABBONAMENTO" PER ESSERE LIBERI DI IMPRECARE TUTTO L'ANNO - CONSIDERANDO IL RICORSO SMODATO DEI VENETI ALLA BLASFEMIA, I PROPRIETARI DEL BAR FARANNO UN BEL GRUZZOLETTO...


     
    Guarda la fotogallery

    Estratto dell'articolo di Andrea Cuomo per "il Giornale"

    TASSA PER BESTEMMIE BAR DI TREVISO TASSA PER BESTEMMIE BAR DI TREVISO

     

    […] Non poteva che arrivare dal Veneto questa storia di bestemmie e cicchetti che sembra uscita dal Bar Sport di Stefano Benni. Un bar di Castello di Godego, in provincia di Treviso, terra di prosecchi e parlantine sciolte, ha istituito un tariffario per chi pronuncia pubblicamente una bestemmia: un euro ad articolo, ma è possibile «acquistare» un conveniente pacchetto da tre a soli due euro e cinquanta, per maggiori informazioni chiedere alla cassa.

     

    bestemmia bestemmia

    Chi invece sacramenta in modo particolarmente creativo (vorremmo sapere chi giudica questa categoria artistica) deve deporre nel vasetto ben cinque euro. […] La storia è raccontata dal Gazzettino, che ha intervistato i gestori del bar, che per l’appunto si chiama Bar Sport Da Mu, Daniele Muledda, la moglie Michela Bizzotto e la figlia Camilla Muledda.

     

    bestemmie bestemmie

    Ed è quest’ultima ad aver avuto l’idea del bestemmiometro. «Era al ritorno dalle ferie - racconta -. Nel bar erano presenti due avventori che stavano discutendo animatamente, con un intercalare continuo di bestemmie. Il tutto vicino a un bambino che stava con la mamma. Ecco, in quel momento ho pensato che dovevo fare qualcosa ed è nata questa idea». Pare che gli avventori più verbalmente scorretti nel versare l’obolo non si siano fatti pregare, che poi che cos’è in Veneto la bestemmia se non una preghiera laica? Qualcuno avrebbe addirittura fatto l’abbonamento full, versando in anticipo un certo ammontare per avere poi libertà di parlare a piacimento.

    bestemmie sui muri bestemmie sui muri

     

    […]. Una recente ricerca di quelle sconclusionate che esplorano ogni interstizio della nostra vita, anche quelli che sarebbe meglio lasciare dove stanno, ha infatti piazzato Venezia e Padova ai primi due posti della classifica delle grandi città italiane dove la bestemmia è più frequente. Treviso non è compresa nell’analisi ma se i ritmi veneti sono quelli segnalati dalla ricerca (18 bestemmie al giorno di media, un eventuale blasphemy tax arriverebbe a costare 540 euro a persona. […]

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport