Estratto dell’articolo di Marco Bardesono per “Libero quotidiano”
paratici nedved agnelli
Il 27 marzo si avvicina, ma i pm della procura di Torino sembrano non aver ancora messo a punto tutte le accuse da cui la Juventus, come società e nelle persone dei suoi dirigenti, dovranno difendersi. In quella data si celebrerà a Torino l’udienza preliminare del procedimento penale nel quale sono imputati 12 ex manager della Vecchia Signora e il club.
Il giudice Marco Picco dovrà stabilire se Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici e gli altri coinvolti nell’indagine della Guardia di Finanza, dovranno affrontare il processo o meno. […] due giorni fa la procura ha deciso di scandagliare in maniera più attenta alcune vicende contenute nel faldone dell’inchiesta. A cominciare dai contratti “segreti” o non depositati in Lega che riguarderebbero rapporti tra la Juve e altre società. Giocatori comprati, rivenduti e poi riacquistati a prezzi milionari. Tranche di denaro, frutto di compravendite, ma non iscritte nei bilanci.
paratici nedved agnelli cherubini
SECONDA VOLTA
Mercoledì pomeriggio, a Palazzo di Giustizia, i pm hanno sentito come testimone Stefano Campoccia, avvocato e vice presidente dell’Udinese. Lunedì era stata la volta di Rolando Mandragora (oggi alla Fiorentina), ex calciatore della Juve […] E di suo padre, che gli fa da agente. Martedì, a Roma, la Guardia di Finanza, invece, aveva ascoltato per la seconda volta Paulo Dybala (non indagato).
agnelli paratici e nedved
Gli investigatori hanno chiesto all’ex juventino dettagli su tre milioni di euro che l’argentino avrebbe incassato. Tutto nascerebbe da una richiesta di risarcimento avanzata dall’avvocato del calciatore dopo la fine delle trattative per il rinnovo, ma non si sa a quale titolo. La cifra avrebbe insospettito i pm, perché molto vicina ai 3,783 milioni di euro, sui quali i bianconeri e Dybala si sarebbero accordati nel 2021 per “spalmarli” sulla stagione successiva, fino al 2022, nella cosiddetta manovra stipendi. Un altro fronte di indagine riguarda l’Udinese.
agnelli paratici nedved foto mezzelani gmt 256
Che vi fosse un rapporto tra quest’ultima e la Juventus non è una novità. Emergeva già dagli atti della maxi inchiesta chiusa lo scorso ottobre. Il nuovo sospetto dei magistrati è che vi sia stato un accordo per la compravendita di Mandragora, che «avrebbe generato - spiegano gli investigatori - debiti fuori bilancio per almeno 10 milioni di euro, che sarebbero stati nascosti». Mandragora venne venduto dalla Juve all’Udinese per 20 milioni di euro nel 2018. Dopo due anni mediocri e un grave infortunio, la società bianconera lo riacquistò per 10 milioni di euro, più 6 di bonus, lasciandolo all’Udinese in prestito.
OBBLIGO DI RIACQUISTO
Mancherebbero però, rispetto all’accordo iniziale, la bellezza di 10 milioni. E i pm avrebbero le prove per sostenere che la società non aveva la facoltà, ma l’obbligo di riacquisto. Infine, ci sarebbe un altro mistero: una presunta side letter non depositata in Lega tra Juve e Atalanta. Anche in questo caso con impegni di riacquisto.
juventus paratici nedved agnelli
Questo è solo uno dei nuovi fronti a cui sta lavorando la procura, che ha sentito anche, nei giorni scorsi, sempre come testimone, Maurizio Lombardo, ex dirigente juventino oggi alla Roma. C’era attesa ieri al Palazzo di Giustizia di Torino per nuovi interrogatori che erano stati annunciati, mentre riprende quota la possibilità che Cristiano Ronaldo possa essere sentito dai pm prima del 27 marzo, tant’è che qualcuno già ipotizza il 17 marzo come la data più probabile
paratici nedved agnelli