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    IL BANCO VINCE SEMPRE – POTETE GIOCARE ALLE SLOT QUANTO VI PARE, MA LA MORALE SARÀ SEMPRE LA STESSA: ALA FINE FINIRETE PER RIMETTERCI SOLDI – SI TRATTA SEMPLICEMENTE DELLA TRADUZIONE MATEMATICA DEL RITMO MEDIO DI PERDITA E SI PUÒ APPLICARE A TUTTI I GIOCHI - IN PRATICA PIÙ GIOCO PIÙ AUMENTO LA MIA PROBABILITÀ DI PERDERE, E A UN CERTO PUNTO FINIRÒ IN PERDITA SICURAMENTE…


     
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    Da "www.corriere.it"
     

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    Centosette sono i miliardi di euro che lo Stato raccoglie dal gioco d’azzardo legale attraverso le concessionarie. Stiamo parlando di slotmachine, gratta e vinci, enalotto, superenalotto, scommesse sulle corse di cavalli e sportive in genere, bingo. Gli italiani sono i più grandi scommettitori d’Europa.
     
    Su questi 107miliardi 10,3 entrano direttamente nelle casse dello Stato e 9 miliardi sono i guadagni del comparto, quindi delle concessionarie e di chi ci lavora. Un comparto che conta 6600 imprese e circa 200mila addetti. I restanti 88 miliardi sono vincite.
     

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    E con 88 miliardi di vincite all’anno può sembrare che il gioco funzioni, quelli che giocano dovrebbero essere milionari e invece su cento giocate il bilancio medio di un giocatore è molto vicino allo zero, su mille diminuisce, su diecimila diminuisce molto e tutte le giocate finiscono in perdita.
     

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    È la traduzione matematica della legge che dice che il banco vince sempre: si chiama ritmo medio di perdita, e si può applicare a tutti i giochi. Più gioco più aumento la mia probabilità di perdere, e a un certo punto finirò in perdita sicuramente: è una questione matematica. L’anteprima di Presadiretta stasera alle 21.45 su Rai3

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