GABRIELE GRAVINA - FIGC
Ne scrive Repubblica che torna sulla chiusura indagini della Procura di Roma in merito a Gravina e il probabile prossimo rinvio a giudizio dell’uomo che è a capo del calcio italiano e che sta per ricandidarsi.
La chiusura delle indagini a carico del presidente della Figc Gabriele Gravina lambisce il destino del calcio italiano e delle sue istituzioni. Perché ora che la procura di Roma ha formalizzato le accuse di appropriazione indebita e autoriciclaggio, all’orizzonte si intravede una richiesta di rinvio a giudizio, forse anche un processo. Proprio quando le elezioni per il rinnovo della più importante tra le federazioni sportive sono alle porte, fissate per il prossimo 3 febbraio. Gravina non è solo indagato: è anche candidato.
GABRIELE GRAVINA - FIGC
E se è vero che un’indagine conclusa non è una sentenza, è altrettanto vero che un eventuale rinvio a giudizio potrebbe creare imbarazzi e dar forza a chi — i rivali politici non mancano — si oppone a un altro “ciclo Gravina”. Tutto si gioca sulle tempistiche, ma nelle aule di giustizia i tempi sono difficili da calcolare.
Repubblica scrive che Gravina sta riflettendo. E ricorda che l’inchiesta nasce – scrive Repubblica – dal finanziere spione Pasquale Striano.
lotito gravina
Avrebbe iniziato a indagare dopo essersi incontrato con «persone vicine a Lotito, il quale aveva ragioni di contrasto con il presidente della Figc », ricordano gli atti sul finanziere spione. «Nasce storta ma porta elementi veri», ragiona un navigato investigatore.
Queste le accuse a carico di Gravina:
La prima: la compravendita di libri dietro la quale Gravina avrebbe mascherato un guadagno illecito, una ricompensa per aver conferito a un colosso del settore, la Isg, l’incarico di migliorare gli standard qualitativi della piattaforma di distribuzione degli eventi sportivi della Lega Pro e di progettare sistemi contro la pirateria. E la seconda: l’aver cercato di nascondere il bottino pagando le rate di un mutuo.
gabriele gravina
Il 25 dicembre scade il termine ultimo per presentare le candidature alla presidenza della Figc. Mancano tre settimane e occorre prendere una decisione, pensare a un piano B nel caso in cui le cose si mettessero male. Si pensa a una doppia candidatura: affiancare a Gravina un amico fidato, Giancarlo Abete, presidente della Lega Dilettanti, nel caso l’attuale numero uno del calcio italiano fosse costretto a fare un passo indietro.
gabriele gravina giancarlo abete
È vero: nessuna norma obbliga un candidato a ritirarsi in caso di processo, inoltre Gravina è determinato ad andare avanti e dimostrare la sua innocenza, poi con i tempi della giustizia magari tra qualche anno arriverà anche la prescrizione. Nel frattempo però quante pressioni e imbarazzi dovrebbero affrontare Gravina e il calcio italiano?
giancarlo abete (2) abodi gravina gabriele gravina foto mezzelani gmt31 gravina casini gabriele gravina foto mezzelani gmt51 GABRIELE GRAVINA GIUSEPPE MAROTTA