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    SPROFONDO ROSSA – IL CAPO DEL MURETTO FERRARI, FREDERIC VASSEUR, DOPO IL DELUDENTE GP DI JEDDAH: “AGLI INGEGNERI DIRÒ 'BASTA STRONZATE', SI DEVE CAMBIARE. ORA BASTA PAROLE, CAPIAMO DOVE SI SBAGLIA” – LECLERC SEMPRE PIU’ NERVOSO: “È UNA MERDA ESSERE COSÌ INDIETRO E NON SO CHE COSA POSSO FARE” – CAMBIA IL PODIO, ACCOLTO IL RICORSO DELL’ASTON MARTIN: ALONSO TORNA TERZO…


     
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    Estratto dell’articolo di Daniele Sparisci per corriere.it

    SAINZ VASSEUR LECLERC 1 SAINZ VASSEUR LECLERC 1

     

    Zero podi in due gare e si era partiti per vincere due titoli, non uno. L’avvio della stagione della Ferrari è da incubo, Gedda doveva essere il riscatto dopo il passo falso in Bahrain.

     

    E invece ha amplificato i difetti della macchina, quando Leclerc e Sainz sono passati alle gomme dure hanno preso 25’’ distacco dalla Red Bull di Perez in 30 giri. A parte il nervosismo crescente di Leclerc che si è sfogato più volte via radio durante la corsa – per esempio: «È una m… essere così indietro e non so che cosa posso fare» —, crescono anche i dubbi di Fred Vasseur sulla bontà del progetto che ha ereditato dal team principal uscente Mattia Binotto.

     

    SAINZ VASSEUR LECLERC SAINZ VASSEUR LECLERC

    A Jeddah ha manifestato la sua insoddisfazione in maniera chiara seduto a un tavolino nell’hospitality della Ferrari e si è rivolto ai tecnici: «La prima cosa che chiederò agli ingegneri? “Non raccontiamoci str…”.

     

    La cosa più importante in situazioni come queste è capire perché non andiamo bene, non dobbiamo raccontarci str… Dobbiamo cambiare, scoprire dove stiamo sbagliando, e spingere. Basta parole, basta discorsi». Poi cerca di addolcire, «scusate se ho usato un brutto termine ma il significato per me è chiaro: il potenziale della macchina è buono, forse non abbastanza quanto quello della Red Bull, ma non riusciamo a sfruttarlo se non in alcuni momenti».

    Leclerc Frederic Vasseur Leclerc Frederic Vasseur

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