Michele Zurleni per www.panorama.it
MITT ROMNEY CON LA MOGLIE ANN 
CONDOLEEZA RICE Il suo curriculum è perfetto: ex numero uno della diplomazia Usa durante gli anni della War on Terror, autorevole analista di politica internazionale e accademica (ex rettore dell'Università di Standford), buoni rapporti con il settore del business privato, grande considerazione da parte dell'establishment repubblicano, donna e afro americana. Condoleezza Rice può essere la persona giusta per il posto giusto: candidata vice presidente, numero due nel ticket con Mitt Romney.
Secondo Drudge Report, l'ex governatore del Massachusetts sta pensando seriamente a lei per quella poltrona. In una iniziativa di raccolta fondi dal titolo Meet the VP (Incontra il vice presidente), il nome più accreditato tirato fuori da Mitt Romney sarebbe stato proprio quello dell'ex segretario di stato. Non una sorpresa, ma quasi.
MITT ROMNEY La possibilità che Condoleezza Rice corresse per la Casa Bianca insieme a lui era emersa diverse settimane fa, ma poi era caduta nel nulla, in parte perché lei non sembrava convinta di intraprendere questa avventura e in parte perché lasciata cadere dallo stesso entourage di Romney che aveva fatto circolare il nome di altri candidati: Marco Rubio, il senatore della Florida (per attirare i voti degli ispanici) e Tim Pawlenty (l'ex governatore del Minnesota, politico molto attento alle istanze del ceto medio).
MITT ROMNEY ABBRACCIA IL PADRE GEORGE 
Condoleeza Rice Condi, invece, sarebbe ora la prima della lista, la candidata favorita. Anche perché sarebbe in grado di attirare il voto delle donne, fondamentale, forse decisivo per le prossime elezioni. Si sarebbe lasciata alle spalle le perplessità del primo momento (dovute anche al fatto che Mitt Romney sembrava destinato a sconfitta sicura) e avrebbe deciso di abbracciare la sua causa.
Molto significativa è stata l'apparizione che ha fatto in una recente iniziativa elettorale, quando Romney ha radunato in un resort in Utah i suoi principali finanziatori e i più importanti esponenti del Grand Old Party.
Condoleezza Rice ha tenuto un discorso sulla leadership americana nel mondo (accusando Barack Obama di aver fallito su tutta la linea rispetto alla politica estera statunitense) che è stato più volte interrotto dagli applausi della platea.
Non è una caso che subito dopo quell'avvenimento, molti commentatori di media vicino al Partito Repubblicano abbiano spinto sulla sua candidatura a vice presidente. La sua esperienza internazionale può essere molto utile a Mitt Romney.
condoleeza rice contestata rep01 Entrata alla Casa Bianca nel 1989, chiamata come consulente per l'Unione Sovietica dall'allora Consigliere per la Sicurezza Nazionale Brent Scowcroft, Condi (come verrà poi chiamata anche dai media e dal grande pubblico) vi rimarrà tre anni. Dopo la parentesi democratica di Bill Clinton, ritornerà a Washington, quando George W. Bush le conferirà l'incarico di Numero Uno dell'organismo che si occupa della politica di sicurezza degli Stati Uniti.
MITT ROMNEY article Negli anni del secondo mandato di Bush, Condoleezza Rice diventerà Segretario di Stato, prima donna (dopo Madeleine Albright) e prima afro americana (dopo Colin Powell) ad avere un così importante ruolo nell'amministrazione statunitense.
Ora, Condi potrebbe ritornare alla Casa Bianca insieme a Mitt.
