giuseppe conte a zona bianca 9
1 - GOVERNO: CONTE, ABBIAMO POSTO TEMI E SIAMO STATI ATTACCATI
(ANSA) - "Noi abbiamo posto questioni e temi, abbiamo sollecitato il premier Draghi a confrontarsi. C'è stata un'occasione importante ieri in Parlamento, perché ci sono lavoratori che prendono 3-4 euro lordi l'ora, 50mila aziende che hanno lavorato sul superbonus e stanno fallendo sui crediti fiscali bloccati, famiglie che devono decidere se pagare la bolletta o fare la spesa.
GIUSEPPE CONTE E LA DEPOSIZIONE DI DRAGHI - BY EDOARDO BARALDI
È normale sollecitare il presidente in carica. Gli abbiamo chiesto risposte che sono state molto generiche e purtroppo non c'è un nuovo governo, una nuova legislatura davanti, ci sono pochi mesi. E su queste poche risposte ci siamo sorpresi perché siamo stati anche attaccati". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4.
2 - GOVERNO: CONTE, IERI IN PARLAMENTO TUTTI ATTACCAVANO IL M5S
(ANSA) - Tutto si può dire meno che i temi posti da noi non erano questioni di contenuto, concreti, con la massima lealtà e collaborazione. Non abbiamo mai attaccato altri gratuitamente.
sergio mattarella mario draghi
Delle volte sì, siamo stati pressanti nel richiedere un confronto e delle misure, delle soluzioni, come il taglio del cuneo fiscale e misure straordinarie per imprese e famiglie. Tant'è che alla nostra sollecitazione, quel documento presentato a Draghi, c'è stato un incontro con le parti sociali. E lo stesso premier aveva fatto delle aperture. Dopodiché ieri in Parlamento tutti attaccavano il M5s". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4.
3 - GOVERNO: CONTE, DRAGHI SPREZZANTE E AGGRESSIVO CON M5S
GIUSEPPE CONTE
(ANSA) - "Noi non facciamo delle tattiche prendendo in giro, o giochi di palazzo. Noi ci siamo linearmente presentati in Parlamento chiedendo al premier Draghi di definire un'agenda dicendo le misure da adottare, di chiarirlo pubblicamente, nel confronto con le altre forze politiche.
Non era mica una questione personale. Dopodiché il presidente Draghi è stato sprezzante con noi, veramente molto aggressivo, incomprensibilmente e ingiustamente". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4, spiegando perché il suo partito non ha votato la fiducia.
giuseppe conte a zona bianca 3
"In più - ha aggiunto - sono intervenute le altre forze politiche, Lega e FI in particolare hanno chiesto due cose: andiamo avanti solo se il M5s viene sbattuto fuori dalla maggioranza; vogliamo il rimpasto, che significa nuove poltrone. Quindi non confondiamo gli atteggiamenti del M5s, lineare e coerente, rispetto a quelli di tutti gli altri protagonisti della vicenda".
4 - GOVERNO: CONTE, FINO ALL'ULTIMO PENSATO A RINNOVARE FIDUCIA
(ANSA) - "Noi non eravamo arrivati per contrastare l'azione di governo. Assicuro che ancora fino all'ultimo abbiamo pensato di poter rinnovare la fiducia a questo governo perché potesse procedere speditamente per risolvere le urgenze". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4.
MARIO DRAGHI ESCE DAL SENATO
"Noi da mesi parliamo di estendere gli extraprofitti, abbiamo spinto il premier a uno scostamento di bilancio, a intervenire più energicamente in Europa, per un price cap, per una strategia comune, un Energy Recovery Fund. Abbiamo già gestito un'emergenza - ha aggiunto -, sappiamo cosa significa, le responsabilità, le tensioni, la complessità. Però abbiamo anche dimostrato di saper operare e ottenere misure importanti".
5 - M5S:CONTE,CAMPO LARGO? NOI PROGRESSISTI,PD FARÀ SUE SCELTE
dimissioni di draghi meme by grande flagello
(ANSA) - "Il campo largo c'è ancora? Noi siamo una forza progressista, ma non per autodefinizione: siamo oggettivamente progressisti perché guardiamo ala giustizia sociale, alla transizione ecologica e digitale, e abbiamo sicuramente un manifesto avanzato di misure in questa direzione. Chi vuole lavorare su queste misure, può ritrovarsi a condividere con noi, o a confrontarsi con noi. Poi spetterà al Pd fare le sue scelte". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4.
giuseppe conte a zona bianca 2
6 - GOVERNO: CONTE, M5S HA SUBITO UN'UMILIAZIONE POLITICA
(ANSA) - "Non era assolutamente nella nostra determinazione ritrovarci in quella situazione. Una situazione che purtroppo abbiamo subito. Abbiamo subito un'umiliazione politica davanti al Paese, assolutamente immeritata".
Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4, rispondendo a chi lo accusa di aver fatto un regalo a Vladimir Putin non confermando la fiducia al governo.
luigi di maio mario draghi meme
"Siamo stati responsabili, abbiamo offerto ai pensionati una pensione di cittadinanza, a cittadini che non hanno di che sopravvivere un Reddito di cittadinanza, abbiamo contribuito con le nostre misure al 6,6% di Pil, alla tenuta del Paese, a una sostanziale riduzione del debito. Tutto questo - ha aggiunto - ci è stato rinfacciato pubblicamente, ed è incomprensibile. Siamo rimasti sorpresi, sconcertati: per noi il metro non è favorire questo o quello, si può anche avere un premier prestigioso ma il problema è risolvere i problemi degli italiani".
7 - GOVERNO: CONTE, DRAGHI? PER ME MAI STATO UN FATTO PERSONALE ATTACCHI CONCENTRICI AL M5S, PERCHÉ FACCIAMO TANTA PAURA?
(ANSA) - Con Mario Draghi "non c'è nessun personalismo. Quando sono uscito da Palazzo Chigi con il sorriso, gli ho lasciato 15-20 report sui dossier più importanti, volevo metterlo nella condizione di poter già operare nell'interesse del Paese il giorno dopo, e non è mai successo nel passaggio da un presidente all'altro". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4.
giuseppe conte a zona bianca 5
A chi gli domandava se c'è qualche problema con il premier, Conte ha risposto: "Andrebbe chiesto all'ospite che manca in questo momento. Per quanto mi riguarda, non è mai stato un fatto personale - ha aggiunto -, lo dimostra che il M5s è stata la forza che più ha lavorato in Parlamento, non ha mai attaccato gratuitamente gli avversari o i compagni di maggioranza". "Non abbiamo mai fatto polemiche inutili, però siamo stati continuamente attaccati - ha detto ancora Conte -, e ieri gli italiani che hanno seguito la diretta dal Senato hanno visto un concentrico attacco nei confronti del Movimento.
dimissioni di draghi by osho 1
Mi chiedo, ma cosa fa paura del M5s, perché siamo considerati scomodi, cosa spaventa? Il fatto che abbiamo tagliato il numero dei parlamentari? Che abbiamo introdotto un sistema di protezione per quelli che non hanno voce, che tutti trascurano? Che siamo contro i privilegi e a favore di chi non ha garanzie?".
8 - CONTE, GRILLO SCONCERTATO E SGOMENTO PER ATTACCHI A M5S
(ANSA) - "Oggi era il compleanno di Grillo, ci siamo sentiti e gli ho fatto gli auguri. Anche lui è rimasto come me sconcertato, sgomento, per gli attacchi che abbiamo subito, e per il fatto che quasi tutte le forze politiche erano lì a chiedere il Movimento fuori dalla maggioranza. Siamo rimasti sorpresi da questo livore, da questa aggressione". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4.
9 - M5S: CONTE, GLI ADDII SONO STATI UN ELEMENTO DI CHIAREZZA
giuseppe conte a zona bianca 4
(ANSA) - "La nostra è una comunità, alcune persone non erano più convinte dei valori e dei principi che abbiamo. Sono andate via, è stato un elemento di chiarezza che ha contribuito a rafforzare lo spirito di comunità. Quelli rimasti convintamente mi aiuteranno a trasformare l'Italia". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4, rispondendo a chi faceva notare che con il limite di due mandati il suo partito perderà alcune figure di primo piano.
10 - GOVERNO: CONTE, DI MAIO? CON IPF NON HA CONTRIBUITO A STABILITÀ DOVREBBE CONCENTRARSI MOLTO SULLE FUNZIONI MINISTERIALI
(ANSA) - "Posso solo dire, che" Luigi Di Maio "ha avuto la fortuna e la
luigi di maio mario draghi by osho
responsabilità di avere una grande responsabilità, un ministero importantissimo in una fase importantissima. Quindi forse dovrebbe concentrarsi molto sulle funzioni ministeriali adesso, in questo periodo che rimane. Essersi distratto per creare la formazione di un nuovo partito non ha contribuito alla stabilità di governo, ma lasciamo perdere". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, ospite di Zona bianca, su Rete4, rispondendo a una domanda sul ministro degli Esteri e leader di Ipf.
11 - LA MOSSA DI CONTE: “SIAMO PROGRESSISTI, IL PD LO CAPIRÀ”
meme sulle dimissioni di draghi
Federico Capurso per “La Stampa”
Il primo pensiero di Giuseppe Conte, dopo una notte complicata, fatta di telefonate, messaggi e poco sonno, è rivolto al Pd. Ai suoi alleati, che ora alleati non sono più tanto, e che lui vorrebbe invece al suo fianco, ieri, oggi, domani. «In questo momento siamo distanti», ammettono dal partito, «aspettiamo che si calmi la situazione e la prossima settimana ne riparleremo». Lo strappo fa male, ma c’è fiducia nella necessità di viaggiare insieme, fotografata dal numero di collegi che vincerebbe il Pd con loro e i molti meno che otterrebbe senza grillini in coalizione.
giuseppe conte a zona bianca 1
Conte in serata fa la parte dell’innamorato che finge disinteresse. «Spetterà al Pd fare le sue scelte», dice alle telecamere di “Zona Bianca”. «Noi siamo oggettivamente una forza progressista – sottolinea – e allora chi vuole lavorare su queste misure non può che confrontarsi con noi su queste scelte».
Come a dire che lui, nel campo del Pd, c’è già. Nel frattempo ha mandato i suoi fedelissimi a riallacciare i fili. Riccardo Ricciardi ad esempio vede Nico Stumpo, di Articolo 1, ma anche da quelle parti tira una brutta aria. L’idea di una federazione di sinistra con Sinistra italiana e Verdi, poi, che riemerge in ambienti vicini al leader grillino, si ferma ancora prima di partire: «Fratoianni e Bonelli hanno un accordo di ferro con Enrico Letta, che li ha blindati accordandosi con loro su alcuni collegi», è la voce che arriva dalla Camera.
dimissioni di draghi meme by grande flagello
E nel piano del segretario del Pd, il Movimento non deve fondersi a sinistra, ma fare la terza gamba del campo largo. Campo che ora conta anche la presenza di Luigi D i Maio, in difficoltà per la caduta del governo e per la nascita del suo partito, che aveva programmato per settembre, quando invece si troverà in piena campagna elettorale.
Il ministro degli Esteri guarda a sinistra, vuole allearsi con i Dem, ma pone un paletto, lo stesso del leader di Azione, Carlo Calenda: «Mai alleati con il Movimento». Calenda fa anche di più, perché non vuole saperne nulla nemmeno di Di Maio, nonostante entrambi siano convinti che Draghi sia stato «buttato giù da chi strizza l’occhio a Putin, per opportunismo e sondaggi».
A questo punto, fa notare il leader di Ipf, «non credo potremo salvare il Pnrr, perché le riforme non si riusciranno a fare. Almeno salviamo la legge di bilancio». Conte stizzito più per la presenza ingombrante di Di Maio nel campo progressista, che non dalle responsabilità che gli vengono addossate, replica chiedendo al titolare della Farnesina di «pensare a fare il ministro» perché, quando ha provocato la scissione, «essersi distratto per curare la formazione di un nuovo partito non ha contribuito alla stabilità di governo». E questo è il miglior ritratto del campo progressista che va in pezzi.
tweet sulle dimissioni di mario draghi 6
Il Movimento invece è ancora un gran bazar. Esce dal partito la deputata Maria Soave Alemanno, mentre rientrano il senatore Fabio Di Micco e la deputata Rosa Alba Testamento. La scissione però è scongiurata. Davide Crippa, capogruppo alla Camera che aveva progettato un’operazione responsabili per Draghi, adesso è all’angolo. In tanti chiedono la sua testa.
Lui in assemblea si difende e punta il dito contro chi in queste settimane ha «attaccato, demonizzato, trattato con ferocia» chi la pensava diversamente. «È stato vergognoso – dice Crippa –, eppure fino a ieri pomeriggio tutte le opzioni erano sul tavolo, anche quella di dare la fiducia al governo. Dunque questi attacchi, col senno di poi, sono stati ancora più ingenerosi».
giuseppe conte a zona bianca 6
I fedelissimi di Conte ringhiano: «Se avessimo un bottone per cacciarlo, lo avremmo già premuto». Di sicuro, «non verrà ricandidato». Ci sarebbe comunque, per lui come per tanti altri della nomenclatura grillina, un’impossibilità dovuta al limite dei due mandati, ma i contiani si dicono certi: «Supereremo anche questo problema».
L’idea è di tornare a interpellare gli iscritti con un voto online su SkyVote, in modo da salvare tanti big che dovrebbero occupare posti di rilievo nelle liste elettorali. Senza di loro, probabilmente, sarebbe anche difficile trovare sufficienti candidati. Certo, andrebbe convinto Beppe Grillo, che però non vuole più riaprire l’argomento.
tweet sulle dimissioni di mario draghi 3
«Faremo pressing su di lui», assicura un ministro M5S. A partire da oggi, però. Ieri sono arrivate al fondatore del Movimento solo telefonate di auguri. Anche quella di Conte, che dopo un «buon compleanno» ha anche discusso della giornata delirante appena passata in Senato. E Grillo, assicura, «è sconcertato e sgomento degli attacchi subiti dal Movimento in Aula».
tweet sulle dimissioni di mario draghi 2
giuseppe conte a zona bianca 7