Estratto dell’articolo di Stefano Baldolini per la Repubblica
giorgia meloni antonio tajani alla camera dei deputati
Multe alle parole forestiere, donne che sfornano patate (arrosto), bimbi frigorifero. Poi attacchi contro i cinesi che portano a Bruxelles valigie piene di soldi per convincerci sulle auto elettriche. Soprattutto i nazisti uccisi a via Rasella che non erano SS ma una banda di musicisti pensionati. Ore di ordinaria follia verbale di esponenti del governo e della maggioranza che svuotano di senso (e di pesci) persino la giornata di domani, primo aprile.
Messe in fila, sono una sequenza impressionante che sorprende per pervasività e uso dei media più disparati. La partenza col botto è del vicepremier Matteo Salvini che sul presto, intorno alle 8, parlando a Radio Capital usa la metafora dei bambini frigorifero (o automobili) per scongiurare la maternità surrogata. Il picco arriva verso le 11 - podcast di Libero - con il presidente del Senato Ignazio La Russa che riscrive a modo suo la storia dell'attentato partigiano che porterà alla reazione delle Fosse Ardeatine.
la banda di pensionati altoatesini ignazio la russa - meme by vukic
Non si finisce di registrare le reazioni nell'orbe terracqueo (da Schlein a Bernard Henri-Levy) che l'Agi diffonde un progetto di legge - primo firmatario il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli - per multare chi usa nelle istituzioni pubbliche (scuole comprese) le espressioni non italiche. E il ministro del made in Italy Urso? Lo denunciamo?, gigioneggiano persino i 5 stelle.
Ce ne sarebbe già a sufficienza ma nel pomeriggio si ricomincia. Uno dei solitamente più sobri, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, entra nella competition (ops, competizione) e difendendo le donne di fronte all'"utero in affitto", esclude che i loro corpi siano dei "forni per sfornare patate arrosto". Il cerchio si chiude con il bis di Salvini che rischia l'incidente diplomatico con Pechino.
meloni salvini
(...)Un'escalation, non giustificata da elezioni locali come le regionali in Fvg, che potrebbe finire nei manuali di comunicazione politica sotto la voce "trollare un Paese" (...)
giorgia meloni antonio tajani alla camera FABIO RAMPELLI A IN ONDA fabio rampelli ignazio la russa a terraverso 1