Edmondo Pinna per "il Corriere dello Sport"
brych
C’erano un inglese (Taylor), uno sloveno (Vincic) e un tedesco (Brych). Purtroppo, non c’è molto da ridere, anche se sembra una barzelletta. Rosetti ha scelto anche per la semifinale uno dei peggiori arbitri europei a disposizione, sicuramente non potrà essere tacciato di nazionalismo.
In questo europeo, Brych sembrava con un piede sull’aereo per Monaco, dove ha studiato nel prestigioso Maximiliansgymnasium, una sorta di progetto scolastico classico europeo dove si studia anche latino (dalla terza elementare), greco (dalla terza media) più due lingue straniere obbligatorie (una è l’inglese) e dove ha conseguito la laurea in Legge all’Università di Ratisbona (pubblicata in un libro: «Possibilità e limiti giuridici per le amministrazioni comunali di promuovere attività sportive»).
rosetti
Ed invece, incredibilmente, eccolo addirittura in semifinale, dopo aver diretto appena sabato sera Ucraina-Inghilterra all’Olimpico e prima ancora Belgio-Portogallo (tre gare in fila, evviva la costruzione di un progetto). Cinque gare in un torneo che ne vede sette a disposizione (tre nella fase a gironi, poi ottavi, quarti, semifinali e finale), a memoria ci fu Irmatov nel mondiale del 2010 (tre partite nel girone, quarti e semifinali), ma così è davvero incredibile.
SCARSO Felix Brych è semplicemente scarso. Difficoltà nella rilevazione dei falli, conseguente gestione disciplinare (pensate a Belgio-Portogallo) assolutamente rivedibile.
Dalla sua, solo la grande esperienza, ma francamente un arbitro internazionale da 17 anni che non ce l’abbia sarebbe davvero troppo. La peggiore gara del suo europeo, come detto, Belgio-Portogallo: graziati Palhinha e Pepe, il primo per un possibile grave fallo di gioco su De Bruyne, il secondo per Pepe, deliberatamente su T. Hazard, una serie di fallie cartellini gialli non fatti. Ha una caratteristica: flemmatico, fischia sempre in ritardo, come se aspettasse l’imbeccata. Mah...
Ceferin 2
PRECEDENTE Sono 27 i precedenti con le squadre italiane (Nazionali comprese): 12 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte. Ha già diretto Italia-Spagna, nel 2016. Un disastro: graziò tre volte Diego Costa (manata volontaria a Bonucci da rosso diretto; insulto all’arbitro dopo un fischio, «puta ma...»; calcio al pallone per allontanarlo, era già ammonito), una Sergio Ramos (già ammonito, calcio volontario su Eder) su un rigore che non aveva visto e fu convinto dall’assistente Lupp, che sbagliò tutti i fuorigioco quella sera.
SCELTE Byrch è l’immagine del fallimento Uefa: nessuna alternativa significa nessuna crescita arbitrale. Con lui e Makkelie (ma non aveva sbagliato completamente Turchia-Italia?) in semifinale, in finale (gli arbitri inglesi verosimilmente non potranno andare, Orsato già a casa e da ieri anche Cakir) resta Kuipers, che chiuderà così la sua carriera.
zazzaroni
ROSETTI rosetti