Dagoreport da "The Sun"
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Amanda, il carcere e quella guardia fissata col sesso. Il tabloid inglese "The Sun" pubblica in esclusiva gli sfoghi che la Knox ha affidato al diario scritto nei quattro anni passati all'interno del carcere di Capanne. Manie di persecuzione, sentimenti reali, strategie.
Amanda Knox in partenza da FiumicinoAMANDA KNOX DA GQIl quotidiano di Murdoch si limita a riportare quanto scritto dalla ragazza: al centro dei racconti dell'americana assolta per non aver ucciso Meredith Kercher, c'è una guardia carceraria che l'avrebbe tormentata chiedendole continuamente di parlare di sesso, delle sue storie passate. Il sorvegliante smentisce qualsiasi intento malizioso e sottolinea come il suo compito fosse studiare le reazioni di Amanda.
"Sono rimasta scandalizzata quando ho realizzato che voleva parlare di sesso. Era fissato: voleva sapere con chi l'ho fatto e come mi piace farlo", scrive la Knox. E racconta che spesso, di notte, la guardia carceraria ha voluto che andasse con lui in un ufficio vuoto, per parlare. "Ero sorpresa e scandalizzata dalle sue provocazioni. Provavo a cambiare argomento". Contattata dal "Sun", la guardia ha ammesso di aver chiesto alla Knox quanti ragazzi avesse avuto, ma ha anche aggiunto che "era sempre lei a introdurre l'argomento sesso".
Amanda Knox in partenza da FiumicinoIl racconto della Knox è pronto per la richiesta di un'indagine sul trattamento ricevuto da Amanda in prigione. Lei era consapevole che il ruolo dell'agente era quello di investigare sul suo conto dopo l'arresto e vedere le sue reazioni alle provocazioni. Ma, scrive Amanda, "mi accompagnava a quasi tutte le visite mediche, due volte al giorno, e di notte mi chiamava al terzo piano per parlare in un ufficio vuoto. Quando gli ripetevo che non sapevo nulla dell'omicidio di Meredith, lui provava a parlarmi di lei - gli ho sempre detto che era una mia amica - o mi provocava per parlare di sesso. Capisco che mi stava testando per vedere se reagivo male, per capire la mia personalità (dato che lui supponeva fossi un assassina). Voleva sapere anche con chi ero stata a letto, forse per dare alla polizia altri nomi di sospetti".
Amanda Knox in partenza da FiumicinoPochi giorni dopo l'arresto la Knox fu sottoposta al test dell'Hiv. Una prassi. Le fu detto che era risultata positiva. Amanda dice che l'agente carcerario le chiese una lista dei suoi ex amanti e lei fornì sei nomi, comprendendo anche le sue storie a Seattle. I media italiani, scrive il "Sun", riportarono i fatti facendo passare l'idea che Amanda avesse avuto sei uomini nei due mesi trascorsi in Italia prima di essere arrestata. Dovette aspettare due settimane prima che un altro test risultasse negativo.
AMANDA KNOX DA GQScrive Amanda: "Piansi, credendo che non avrei potuto avere bambini". L'agente ha negato al tabloid inglese di aver mai chiesto alla Knox la lista di ex amanti e ha smentito qualsiasi passaggio di informazioni ai giornali italiani. Lo stesso, però, avrebbe ammesso al "Sun" di essere stato presente al primo test dell'Hiv: "Per le leggi sulla privacy non avrei dovuto essere presente, ma i medici vollero che stessi lì nel caso lei avesse reagito male o fatto qualcosa di sbagliato".
CARCERE CAPANNE PERUGIAOra Amanda è negli Stati Uniti, accolta come una star. In proposito ha suscitato qualche perplessità un episodio avvenuto a Londra, dove la Knox e la sua famiglia hanno fatto scalo prima di decollare alla volta di Seattle. Nell'attesa del volo ad Amanda è stata messa a disposizione la lussuosissima Windsor Suite dell'aeroporto di Heathrow, situata in un edificio chiuso al pubblico, nei pressi del terminal 5. Gli ultimi a passarci sono stati William e Kate, per intendersi. Altre star e personalità politiche che ne hanno potuto usufruire sono Cheryl Cole, Victoria Beckham, il principe Harry e il Primo ministro David Cameron.