Marco Giusti per Dagospia

sorella morte

Pronti per Halloween? Già vestiti da Andrea Giambruno col ciuffo o da Pino Insegno o da Elisa Basile, l’ambasciatrice, o da Mario Sechi con gli occhialoni per spaventare i bambini? Il film che vi consiglio per Halloween è il sofisticato horror con fantasmi ambientato in un convento di suore spagnolo nel 1949, quando sono ancora presenti le ferite della guerra civile, “Sorella Morte” diretto da Paco Plaza, non scordato regista di “Rec” e di “Abuela”.

sorella morte

La protagonista è una giovane novizia, Narcisa, interpretata da Aria Bedmar, che dieci anni prima, da bambina, aveva fatto miracoli diventando per tutti la Nina Santa. Si presenta in un convento già molto provato dalla guerra, dove deve prendere il posto di sorella Ines nell’educazione di un gruppo di bambine. Ma Narcisa ha parecchi problemi, la sua fede vacilla, e nella stanza dove è stata messa inizia a vedere strane cose. Ovviamente da una parte c’è qualcosa che non va nel convento, qualche mistero irrisolto, ogni notte sente una bambina che chiama la mamma alla sua porta, mentre una sedia cade misteriosamente a terra senza che nessuno l’abbia toccata.

i vantaggi del tradimento.

E c’è qualcosa che non va in lei. Alla fine capiremo tutto. Lento, elegante, politico e estremamente sofisticato. Lo trovate su Netflix. Se vi pare troppo sofisticato ci sarebbe il cafonissimo nuovo erotico brasiliano, “I vantaggi del tradimento”(“ O lado bom de ser traída”) diretto da Diego Freitas con la bombastica Giovanna Lancellotti e il bonazzo Leandro Lima. Lei scopre di avere le corna e ricambia di gusto. Si tromba da subito, tranquilli.

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