Marco Giusti per Dagospia
ti presento un amico
E in chiaro che vediamo stasera? Ci sarebbe la vanzinata “Ti presento un amico” con Raoul Bova, Martina Stella, Kelly Reilly, Barbora Bobulova, Vanessa Hehir, Tanja Ribic, Cine 34 alle 21. Su Iris alle 21 mi sembra una bella novità un vecchio western di Gordon Douglas, “La guida indiana” con il grosso Clint Walker nel ruolo del trapper Yellowstone Kelly, Edd Byrnes, John Russell, Ray Danton, Andra Martin, Claude Akins e perfino Warren Oates, tutto ambientato nel mezzo della guerra coi Sioux nel Missouri del 1870.
in arte nino
Scritto da Burt Kennedy e tratto da un romanzo di “Clay Fisher” cioè Heck Allen, geniale sceneggiatore dei cartoon violenti di Tex Avery alla MGM. Leggo che tutta la troupe, a parte Clint Walker, si ammalò di influenza, e che 114 indiani Navajo interpretano i Sioux. In realtà il film era stato offerto a John Ford con John Wayne come Yellowstone Kelly, vero trapper dell’esercito, ma Ford preferì girare “Soldati a cavallo”. Su TeleSanMarino alle 21 passa “In arte Nino”, biopic su Nino Manfredi diretta dal figlio Luca e interpretato da Elio Germano, Stefano Fresi, Miriam Leone, Duccio Camerini.
cinquanta sfumature di nero 4
Su Canale 20 alle 21, 05 avete “Die Hard – Un buon giorno per morire” diretto nel 2013 da John Moore con Bruce Willis, Jai Courtney, Sebastian Koch, Yulia Snigir, Rasha Bukvic, Cole Hauser. Non era bello… Su La5 alle 21, 10 passa il sequel “Cinquanta sfumature di nero” diretto da James Foley e non più dalla sofisticata artista Sam Taylor Johnson con Dakota Johnson, Jamie Dornan, Kim Basinger, Bella Heathcote, Eric Johnson. Cafoncello, ma divertente quanto basta per tenerti sveglio il fantascientifico catastrofico “Moonfall” di Roland Emmerich con Halle Berry e Patrick Wilson che devono salvare il mondo, John Bradley, Michael Peña, Donald Sutherland,Rai Movie alle 21, 10.
palm springs di max barbakow 1
Occhio che ha voti altissimi la wedding comedy, anzi la wedding comedy del giorno dopo “Palm Springs” diretta da Max Barbakow, scritta da Andy Siara con Andy Samberg, Cristin Milioti, J.K. Simmons, Tyler Hoechlin, Dale Dickey, Camila Mendes, Rai5 alle 21, 15, con una storia d’amore nata tra due ospiti a un matrimonio. Si spara parecchio ma non tutto va a segno in “Anna” di Luc Besson con Sasha Luss, Helen Mirren, Luke Evans, Cillian Murphy, Lera Abova, Eric Godon, Rai4 alle 21, 20. Su Canale Nove alle 21, 25 arriva il kolossal di Ridley Scott “Exodus: Dei e Re” con Christian Bale, Aaron Paul, Joel Edgerton, Sigourney Weaver, Ben Kingsley, Emun Elliott.
exodus dei e re
Praticamente un remake de “I dieci comandamenti” di Cecil B. De Mille, che i vecchi spettatori conoscono a mente. Possiamo accettare Batman, cioè Christian Bale, come Mosé, scrivevo quando uscì, anche perché un po’ assomiglia a Charlton Heston buonanima, ma certo il bisteccone australiano Joel Edgerton, che è un ottimo attore però, come Ramses II, mah… Troppo muscoloso. Neanche Yul Brynner, ebreo russo cresciuto in Svizzera, era il tipico egiziano, ma il suo Ramses era bello, cattivo, e non poco innamorato del fratellastro Mosé-Charlton Heston che si scopre ebreo e decide di partire per Canaan una volta scoperto il suo popolo.
exodus dei e re 2
In questo polpettone da 150 milioni di dollari che Ridley Scott ha diretto col consueto vigore, ma con scarso rispetto per la storia, le cose che ci piacciono di più sono i grandi set in Almeria, tra Tabernas e Sierra Alhamilla, come ai tempi degli spaghetti western e dei kolossal di Samuel Bronston. E’ notevole anche parte del cast europeo, come la spagnola Maria Valverde, vi ricordate la Melissa P. dell’omonimo film?, che fa Zipporah, la moglie di Mosé. O la bellissima Golshifteh Farahani come Nefertite, la moglie del faraone, che Cecil B. De Mille affidò a Anne Baxter. Mentre John Turturro come vecchio faraone Sethi è forse anche superiore al già vecchissimo Sir Cedric Hardwicke, proprio sballato come egiziano.
exodus dei e re 3
Ma Ben Kingsley non è superiore a Edward G. Robinson come vecchio capo comunità ebreo e Aaron Paul come Joshua non è bello come John Derek, che fece impazzire Ursula Andress quando entrò negli studi della Paramount a Hollywood (e se lo sposò). Da parte sua, Cecil B. De Mille non solo riuscì a fare un polpettone biblico che vedemmo tutti a occhi spalancati per 4 ore, mentre il povero Ridley Scott, che aveva montato la “sua” versione di 4 ore, ha dovuto ridurla a 150 minuti, ma era riuscito a girarlo in esterni in Egitto, nel vero deserto con le vere piramidi.
christian bale exodus 4
Il governo egiziano, che aveva gradito un suo vecchio film, I crociati, lo accolse a braccia aperte, mentre Ridley Scott ha dovuto ricostruire tutto digitalmente. Non solo, a film finito, proprio il governo egiziano, assieme a quelli di Marocco e Kuwait, hanno vietato che si potesse vedere il film nei loro paesi, definendolo “storicamente inaccurato”. Gli ebrei, ad esempio, non costruirono le piramidi come schiavi, visto che erano state costruite mille anni prima il loro esodo dall’Egitto.
la fabbrica di cioccolato
E gli egiziani, come gran parte degli ebrei, sono interpretati solo da attori occidentali bianchi per esigenza di box office. E questo ha disturbato parecchio gli stati arabi. Lo potevano accettare ai tempi di Cecil B. De Mille. Oggi no. Su Canale 27 alle 21, 25 avete la versione Tim Burton di “La fabbrica di cioccolato” di Roald Dahl, con Johnny Depp come Willy Wonka, Freddie Highmore, David Kelly, Helena Bonham Carter, Noah Taylor. Rai Uno alle 21, 30 propone una commedia francese su una coltivatrice di rose, “La signora delle rose”, diretto da Pierre Pinaud con Catherine Frot, Melan Omerta, Marie Petiot, Fatsah Bouyahmed, Olivia Coté. Mah…
attenti al gorilla.
Passiamo alla seconda serata con la commedia con gorilla “Attenti al gorilla” di Luca Miniero con Frank Matano, Cristiana Capotondi, Pasquale Petrolo, Francesco Scianna, Diana Del Bufalo. Protagonista è un gorilla che parla assurdamente con la voce di Caldio Bisio, “Sono nato a Carate Brianza, datemi lo ius soli!!” Il film è grazioso, i due protagonisti, Matano e Capotondi, anche se un po’ sbagliati per i rispettiai ruoli, giocano le parti in commedia con eleganza, e l’idea del gorilla parlante cerca di muovere il tutto in maniera infantile e bizzarra.
frank matano attenti al gorilla
Non tutto funziona, diciamo, ma il film si vede con piacere, Lillo, anche se è un po’ in ombra, fa ridere come sempre, Diana Del Bufalo è una sorpresa, e il gorilla, che è uno spettacolo grazie alla competenza di Peter Elliott, attore e clown inglese di grande esperienza che ha sempre recitato il primate, da King Kong, Gorilla nella nebbia, Buddy, Greystoke, agli spot del Crodino, piacerà ai bambini. Malgrado sia citata nel titolo, la celebre canzone di Brassens non è nemmeno fischiettata.
tenere cugine 3
Magari, visto che siamo nella zona della favoletta per bambini, il film avrebbe avuto bisogno di qualche ambiguità sessuale in meno, il gorilla cerca di farsi ( o si fa?) Lillo dopo 37 anni di astinenza come l’animale di Brassens. O di capovolgere la cosa, anche con una vera storia d’amore tra Lillo e il Gorilla. Sarebbe stata una bomba. Cielo alle 23, 15 punta un’altra volta sulle minorenne di David Hamilton in “Tenere cugine” con Thierry Tevini, Anja Schüte, Valérie Dumas, Évelyne Dandry.
la legge del capestro
Davvero non male, tra tante repliche, lo strano western di Robert Wise “La legge del capestro” con il già vecchio James Cagney, la giovane Irene Papas, Don Dubbins, Lee Van Cleef, Stephen McNally, Iris alle 23, 45. Leggo che il protagonista, nel ruolo del durissimo, padronale giude Rodock, doveva essere Spencer Tracy. Ma visto che ritardò di ben quattro giorni l’arrivo, non se la sentiva di andare a girare sulle Montagne Rocciose, venne licenziato dalla MGM, la sua casa di produzione dal 1939.
la cura del gorilla
Incredibile… Al suo posto venne chiamato James Cagney. La protagonista doveva essere invece Grace Kelly, ma prima di arrivare a Irene Papas, mai stata a Hollywood prima, si pensò a Eve-Marbie Saint e a Jennifer Jones. Lo ricordo come un gran bel film, con fotografia di Robert Surtees, la musica di Miklos Rozsa e tutti ambienti naturali. Su Cine 34 alle 0, 50 avete ancora Claudio Bisio in versione gorilla, ma senza pelo, in “La cura del gorilla”, tratto dal romanzo di Sandrone Dazieri, diretto da Carlo Arturo Sigon con Stefania Rocca, Ernest Borgnine, Gigio Alberti, Fabio Camilli.
la vita privata di sherlock holmes 4
Ricordo che alla prima del film capimmo subito che Bisio non funzionava come protagonista del film, girato con l’idea di farlo diventare una serie. Però tra gli invitati c’era il mitico Ernest Borgnine e già questo era un regalo incredibile… Su Rai Movie all’1, 35 passa “La vita privata di Sherlock Holmes” diretto da Billy Wilder con Robert Stephens, Colin Blakely, Irene Handl, Christopher Lee, Geraldine Page, assurdamente tagliato al tempo dalla United Artists, e mai più restaurato con il director’s cut di Wilder. Così di vita privata ne rimane ben poca.
la vita privata di sherlock holmes 3
Leggo che le 260 pagine di script, girate da Wilder, duravano tre ore e venti minuti. Grande parte aveva nel prologo la vita sessuale di Holmes da giovane a Oxford, che venne interamente tolta, mentre vennero tolti due episodi fondamentali. Saltò via un’ora e 15 di film. “Era il film più elegante che abbia mai fatto”, dirà sconfortato Wilder. Non è mai stato recuperato, ma chissà… Leggo che qualcosa si potrebbe recuperare, ma non con il video e l’audio intatti. Un lavorone, insomma.
la vita privata di sherlock holmes 1
Una sequenza intera, intitolata, "The Dreadful Business of the Naked Honeymooners" venne però inserita nella versione LaserDisc del film nel 1994. In un primo tempo si pensava nei ruoli dei protagonisti a due star come Peter O’Toole e Peter Sellers, ma Wilder scelse attori meno noti. A Colin Blakely/Watson che chiedeva come recitare nella scena dei ballerini russi, Wilder rispose "danza come Nureyev e recita come Laughton". Alla fine della scena, Wilder gli disse: "Favoloso, Colin – ma perché Danzi come Laughton e reciti come Nureyev?".
non si sevizia un paperino 2
Iris all’1, 40 rispolvera un vecchio giallo di Agatha Christie con Margaret Rutheford protagonista come Miss Marple, “Assassinio sul treno” diretto da George Pollock con Charles Tingwell, Arthur Kennedy, Muriel Pavlow. Molto riuscito. Cine 34 alle 2, 40 propone il celebre cult movie di Lucio Fulci “Non si sevizia un paperino” con Florinda Bolkan, Barbara Bouchet, Tomas Milian, Irene Papas, Marc Porel, Georges Wilson. Il bambino che vedete nelle scene di sesso e in quelle più efferate è in realtà interpretato dal celebre Domenico Semeraro, detto “il nano di Termini”, che finirà vittima di un atroce delitto da parte del suo amante e verrà descritto da Vincenzo Cerami nel suo libro “Fattacci” e nel film di Matteo Garrone “L’imbalsamatore”.
le altre. 1
Su Iris alle 3 trovate il film di scontro tra maghi “The Prestige” di Christopher Nolan con Hugh Jackman, Christian Bale, Michael Caine, Scarlett Johansson, David Bowie. Ci sarebbe ancora “Il campione”, film di boxe di assoluta rarità, girato da Carlo Borghesio nel 1943 con Enzo Fiermonte, Vera Bergman, Erminio Spalla, Fiorella Betti, Michele Riccardini. Chiudo con il vecchio lesbo-movie “Le altre”, prodotto e diretto da Carlo Maietto con Monica Strebel, Erna Schurer, Gino Cassani, Gabriella D'Olive, Max Dorian, Giuliano Esperati, Flavio Bucci. Primissimo e scandaloso film sul mondo lesbo con Erna SChurer reduce dal successo di “Le salamandre”. Stracultissimo.
assassinio sul treno the prestige 2 the prestige 2 david bowie nei panni di nikola tesla in the prestige
le altre. 2 il campione il campione kelly reilly ti presento un amico ti presento un amico the prestige
the prestige barbara bouchet non si sevizia un paperino florinda bolkan . barbara bouchet non si sevizia un paperino non si sevizia un paperino barbara bouchet non si sevizia un paperino non si sevizia un paperino 3 barbara bouchet non si sevizia un paperino non si sevizia un paperino florinda bolkan non si sevizia un paperino non si sevizia un paperino 1 non si sevizia un paperino la vita privata di sherlock holmes 2 non si sevizia un paperino tomas milian non si sevizia un paperino anna di luc besson la cura del gorilla anna di luc besson claudio bisio la cura del gorilla anna di luc besson 1 anna di luc besson la signora delle rose tenere cugine 1 attenti al gorilla 1 attenti al gorilla 2 attenti al gorilla attenti al gorilla moonfall la signora delle rose moonfall exodus: gods and kings 3 christian bale exodus moonfall 1 halle berry moonfall MOONFALL MOONFALL la fabbrica di cioccolato la fabbrica di cioccolato 2 bruce willis die hard . un buon giorno per morire cinquanta sfumature di nero 2 anastasia con sex toy anastasia gode in ascensore dornan appare con piu muscoli scena della doccia scena delle mutandine a cena cinquanta sfumature di nero 3 die hard . un buon giorno per morire la guida indiana bruce willis die hard . un buon giorno per morire la guida indiana die hard . un buon giorno per morire in arte nino 2 raoul bova sarah felberbaum ti presento un amico