Marco Giusti per Dagospia
immaturi
E stasera in chiaro che vediamo? Magari vi divertite di più con la commedia di gruppo “Immaturi” di Paolo Genovese con Raoul Bova, Barbora Bobulova, Luisa Ranieri, Giovanna Ralli, Giulia Michelini, Cine 34 alle 21, che coi giovani ma tristissimi protagonisti di “L’amore che resta” del certamente più blasonata e profondo Gus Van Sant con la sublime Mia Wasikowska, Schuyler Fisk, Jane Adams, Lusia Strus, Chin Han, Henry Hopper, Ryo Kase, Tv2000 alle 20, 55. Un film stroncato praticamente da tutti, sia alla sua apparizione a Cannes, dove apriva "Un Certain Regard", sia alla sua uscita americana. I critici americani si sono sbizzarriti negli insulti.
l amore che resta
"Drammaticamente inerte", "Insipido come i melodrammi popolari di Nicholas Sparks", "Il regista è più preoccupato del guardaroba degli attori che dei dialoghi", "Il tipo di disastro gargantuesco che solo un grande regista può fare". Pochissime le voci a favore (tra questi Roger Ebert e Peter Tavis). Nato come film su commissione, prodotto, interpretato e fortemente voluto da Bruce Dallas Howard, la figlia di Ron Howard già vista in "The Village" e "Lady in the Water" di Shyamalan e in "Mandarlay" di Lars Von Trier, scritto da un giovane attore cino-americano, Jason Lew, è una dark comedy del tutto stravagante sull'amore tra una malata terminale di cancro al cervello, la Mia Wasikovska di "Alice" e "Jane Eyre", e un orfanello innamorato dall'idea della morte, Henry Hopper, giovane figlio del defunto Dennis Hopper.
l amore che resta
Lui, Enoch Brae, che frequenta tutti i funerali, anche di gente che non conosce, in quel di Portland, proprio in uno di questi simpatici frangenti, conosce Annabel Cotton, fragile bellissima ventenne in odore di morte. Il film segue quest'amore diviso tra il voyerismo di lui, che ha frequenti assurdi dialoghi col fantasma di un kamikaze giapponese della Seconda Guerra Mondiale, Ryo Kase (visto in "Lettere da Iwo Jima") e la giusta reticenza di lei, ragazzina impaurita di fronte all'arrivo di un amore così bislacco e della propria morte.
l amore che resta
Ovvio che il film, con una storia così strampalata, che mescola continuamente commedia giovanile e mélo mortifero, non possa che essere un totale disastro, ma i due ragazzi, vestiti fin troppo bene, sono fantastici e Gus Van Sant e il suo direttore della fotografia, Harris Savides, fanno un gran lavoro visivo su Portland e sull'immagine di queste figurine belle, fragili, spaventate che affrontano un mondo in cui la morte o l'amore sembrano le uniche certezze.
TARTARUGHE NINJA IL FILM
Su Iris alle 21 occhio all’ottimo action-thriller “Il debito” di John Madden con Sam Worthington, Jessica Chastain, Ciaran Hinds, Helen Mirren, Tom Wilkinson, Marton Csokas, remake di un film israeliano del 2007, dove un Gruppo di tre giovani agenti del Mossad elimina un criminale nazista e trent’anni dopo sono chiamati in Ucraina per risolvere il mistero di un uomo che dice di essere il criminale nazista che loro dicono di aver ucciso. Piuttosto buono. Su Canale 20 alle 21, 05 magari vi divertite con “Tartarughe Ninja”, reboot del 2015 del vecchio successo di trent’anni fa diretto da Jonathan Liebesman con Megan Fox, William Fichtner, Alan Ritchson, Will Arnett, Minae Noji, Whoopi Goldberg.
serenity
Su Rai Movie alle 21, 10 avete il fantascientifico con nave spaziale piena di mercenari pronti a tutto “Serenity” diretto nel 2005 da Joss Whedon, tratto da un a serie tv, con Nathan Fillion, Gina Torres, Alan Tudyk, Morena Baccarin, Adam Baldwin, Summer Glau. Non memorabile. Se non l’avete mai visto vi segnalo su La5 alle 21, 10 l’imperdibile “Noi siamo infinito”, celebre film generazionale scritto e diretto da Stephen Chbosky con Logan Lerman, Emma Watson, Ezra Miller quando era giovane e bellissimo, Nina Dobrev, Paul Rudd, Dylan McDermott, Mae Whitman.
noi siamo infinito
Uno dei fascini maggiori di questa deliziosa, romantica opera prima dello scrittore Stephen Chbosky è il tornare indietro di oltre vent’anni fa in un’epoca senza cellulari e senza Internet, il 1991, che ci sembra oggi lontanissima. Dove non solo si poteva scoprire se stessi ascoltando “Asleep” degli Smiths, ma dove il fare tappezzeria alle feste (questo il titolo originale del film) era davvero un’arte che ti permetteva di osservare, capire, crescere.
noi siamo infinito 1
Interpretato da tre giovanissimi attori di grande intensità, freschezza e fascino, che hanno iniziato il cinema fin da bambini, cioè Logan Lerman, Emma Watson, l’Hermione della saga di “Harry Potter” e Ezra Miller, il ragazzo terribile di “…E ora parliamo di Kevin”, il film di Chbosky è una sorta di sotto “Dreamers” bertolucciano, con tanto di sogni creativi, crescite esplosive e triangolo erotico tra due ragazzi, Charlie e Patrick, e una ragazza, Sam, sorellastra di Patrick, che è apertamente gay, ambientato appunto nel 1991 in una cittadina della Pennsylvania.
noi siamo infinito
Charlie, cioè Logan Lerman, matricola delle superiori con pesanti problemi di allucinazioni e turbe sessuali, diventa amico di due ragazzi più grandi dell’ultimo anno, Patrick, cioè Ezra Miller, e la sua sorellastra Sam, una Emma Watson più bella e sexy del solito. Ma più che amico, Charlie si trova travolto dalla loro gioia di vivere e dalla libertà di comportamento che nascondono in realtà problemi complessi e una infanzia di soprusi. Così Patrick non vive benissimo nella scuola la propria omosessualità, anche perché ha una storia con un ragazzo supermacho che si vergogna di riconoscere le proprie tendenze.
Noi Siamo Infinito
Sam passa da un ragazzo all’altro senza avere da loro il minimo rispetto. L’arrivo di Charlie, dolce, ingenuo, vergine, pronto a aprirsi al mondo, pur con tutto il suo carico di allucinazioni che vengono da un passato mal digerito, scatena Patrick e Sam che lo avvolgono come se fossero i suoi genitori pronti a farlo crescere in ogni senso. Musica, droga, alcol, sesso. Ma questo scatenamento coinvolge anche loro, non meno fragili di lui. Il tutto prima che l’anno scolastico finisca e i due partano per l’Università. “Perché le persone carine scelgono le persone sbagliate?”, chiede Charlie al suo professore. “Perché noi accettiamo l’amore che pensiamo di meritare”, risponde il professore, spiegando un po’ la filosofia del film.
donnie darko
Su Cielo alle 21, 15 avete “Taxxi 2” di Gérard Krawczyk con Samy Naceri, Frédéric Diefenthal, Marion Cotillard, Emma Sjöberg, su Rete 4 alle 21, 25 il bellissimo thriller “Deja vu. Corsa contro il tempo” di Tony Scott con Denzel Washington, Paula Patton, Val Kilmer, Jim Caviezel, Adam Goldberg, Bruce Greenwood. Ma alle 21, 30 confesso che mi rivedrei uno dei che più abbiamo amato all’inizio del 2000, “Donnie Darko” di Richard Kelly con Jake Gyllenhaal, Maggie Gyllenhaal, Patrick Swayze, Drew Barrymore, Jena Malone, all’origine di quasi tutti i teen mistery visti in tv nei vent’anni successivi.
jaco il film
Passiamo alla seconda serata. Vi segnalo subito il documentario su Jaco Pastorius, “Jaco” di Stephen Kijak, Paul Marchand con interventi di Alex Acuna, Randy Brecker, Bootsy Collins, Bobby Colomby, Al Di Meola, Peter Erskine, Rai5 alle 22, 55. Occhio che alle 23 su Cielo arriva “Le malizie di Venere”, cioè il vietatissimo e censuratissimo al tempo “Venere in pelliccia” diretto da Massimo Dallamano, tratto dal romanzo erotico di Sacher - Masoch con una nudissima e scandalosa Laura Antonelli, Rex Duval, Renate Kasche, Mady Rahl, Werner Pochath.
le malizie di venere
Il film, pronto nel 1969, venne bocciato per la distribuzione italiana e si dovette tagliare parecchio e allungare con una parte processuale ridicola con Paul Muller, Venantino Venantini, Giacomo Furia. Uscirà così nel 1973. Ma urlo (URLO!) che voglio vedere il film originale con Laura Antonelli nuda con la frusta.
bello onesto, emigrato in australia
La7 alle 23, 15, che si sente ormai Rai Uno, presenta un grande film diretto da Luigi Zampa, scritto da Rodolfo Sonego con Alberto Sordi e Claudia Cardinale, “Bello onesto emigrato in Australia sposerebbe compaesana illibata”, anche se Sordi non era certo bello né la Cardinale illibata, visto che faceva la vita per il pappa Angelo Infanti. Film strepitoso che dimostra che i film buoni di Sordi non sono quelli diretti da lui. La7D alle 23, 50 presenta invece il complesso, superscritto “American Hustle. L’apparenza inganna” di David O. Russell con Christian Bale, Amy Adams, Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Jeremy Renner, Louis C.K.
american hustle posters sony
Anche se è un grande e complesso film di truffatori e truffati, esaltazione di con-artist e di escapist che gira attorno a un celebre caso del tempo chiamato operazione Abscam, questo “American Hustle” è anche e soprattutto un tuffo affettuoso e pieno di rispetto negli anni 70, nel suo cinema e nella sua musica, che permette a ognuno dei grandi attori presenti, da Christian Bale a Amy Adams, da Jeremy Renner a Bradley Cooper, da Robert De Niro a una incredibile Jennifer Lawrence, anche delle personalissime caratterizzazioni degli americani di allori o, di come sembravano visti attraverso i film del tempo e i loro protagonisti, da Al Pacino a Allan Garfield. Non so quanto e cosa abbia modificato Russell del copione originale di Eric Singer, considerato uno dei migliori progetti non realizzati del 2010. Di certo lo ha riportato in pieno nel suo tipo di commedia.
sabrina salerno le foto di gioia
Rete 4 alle o, 15 presenta invece il thriller “The Doorman” di Ryûhei Kitamura con Ruby Rose, Jean Reno, Aksel Hennie, Rupert Evans, Julian Feder, David Sakurai, mai visto. Cine 34 all’1, 15 si butta sul vecchioe. Glorioso thriller erotico all’italiana “Le foto di Gioia” di Lamberto Bava con Serena Grandi nudissima, Capucine, Daria Nicolodi, Sabrina Salerno, Vanni Corbellini. Film di superculto per la Grandi e la Salerno, ma anche parecchio divertente.
barbara bouchet la badessa di castro 2
Su Rai 2 all’1, 20 passa il curioso “Infernet” di Giuseppe Ferlito con Ricky Tognazzi, Roberto Farnesi, Remo Girone, Laura Adriani, Andrea Montovoli. Ma non c’è storia con “L’uomo che non c’era”, capolavoro dei Coen con Billy Bob Thornton barbiere e fumatori coinvolto in una situazione troppo grande per lui, Frances McDormand, James Gandolfini, Scarlett Johansson. Chiudo con il lontano tonaca movie “La badessa di Castro” di Armando Crispino con Barbara Bouchet, Pier Paolo Capponi, Evelyn Stewart, Antonio Cantafora, Mara Venier, Cine 34 alle 4, 30.
l amore che resta barbara bouchet la badessa di castro l’uomo che non c’era barbara bouchet la badessa di castro barbara bouchet la badessa di castro 3 l’uomo che non c’era l’uomo che non c’era billi bob thornton l’uomo che non c’era infernet infernet l amore che resta il debito 5 le foto di gioia 4 le foto di gioia 3 sabrina salerno le foto di gioia le foto di gioia 5 le foto di gioia 5 le foto di gioia 3 serena grandi le foto di gioia le foto di gioia 2 serena grandi le foto di gioia il debito 4 the doorman the doorman marion cotillard samy naceri taxxi 2 il debito 2 american hustle jennifer lawrence american hustle o DAVID O RUSSELL AMERICAN HUSTLE American Hustle Jennifer Lawrence american hustle American Hustle American Hustle AMERICAN HUSTLE american hustle christian bale con la panza American Hustle Jennifer Lawrence loop jennifer lawrence e amy adams american hustle megan ellison con il cast di american hustle CAST AMERICAN HUSTLE sul set di american hustle christian bale american hustle christian bale in american hustle jennifer lawrence american hustle le malizie di venere le malizie di venere 3 laura antonelli le malizie di venere 1 le malizie di venere laura antonelli le malizie di venere 3 laura antonelli le malizie di venere marion cotillard samy naceri taxxi 2 1 taxxi 2 taxxi 2 jaco il film il debito 3 il debito 1 tartarughe ninja tartarughe ninja serenity serenity noi siamo infinito Noi Siamo Infinito noi siamo infinito cover noi siamo infinito emma watson noi siamo infinito immaturi