Marco Giusti per Dagospia
snowpiercer
E in chiaro che vediamo stasera? Possiamo festeggiare il compleanno della divina Barbara Bouchet su Cine 34 alle 21 con “Spaghetti a mezzanotte” Sergio Martino con Lino Banfi, Teo Teocoli, Alida Chelli, Pippo Santonastaso. E’ una delle sue commedie sexy migliori. Ma la troviamo anche nel tardissimo sequel di “Milano calibro nove” di Fernando Di Leo, cioè “Calibro nove” diretto da Toni D'Angelo, prodotto da Gianluca Curti con Marco Bocci nel ruolo del figlio di Ugo Piazza, Ksenia Rappoport, Michele Placido, Alessio Boni e, appunto, Barbara Bouchet. Auguri Barbara!
Rai Uno alle 21, 30 punta tutto sul kolossal “Il gattopardo” di Luchino Visconti con Burt Lancaster, Claudia Cardinale, Alain Delon, Romolo Valli, Paolo Stoppa, Rina Morelli, Giuliano Gemma, Mario Girotti, Lucilla Morlacchi, Serge Reggiani. Un classico che funziona sempre. Da piccolo mi annoiai terribilmente, mi piacevano solo le scene coi garibaldini. Tv2000 alle 20, 30 si butta sul cattolicissimo “La passione di Bernadette”, diretto nel 1988 da un già vecchio Jean Delannoy con Sydney Penny, Jean-Marc Bory, Jean-Marie Bernicat, Philippe Brigaud, Claude Buchwald.
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Iris risponde alle 21 con un vecchio western un po’ muffo come “Sfida nella valle dei Comanches” del modestissimo Frank McDonald con Audie Murphy, Ben Cooper, Colleen Miller, Jan Merlin, quasi un western giallo dove i cattivi non sono gli indiani ma un gruppo di banditi d’accordo con lo sceriffo corrotto.
Su Canale 20 alle 21,10 passa l’action francese “Overdrive” di Antonio Negret con Scott Eastwood, Freddie Thorp, Ana de Armas, Gaia Weiss, Simon Abkarian, Clemens Schick, mentre su Rai Movie alle 21 il divertente parodistico “Spy” di Paul Feig con la comica americana Melissa McCarthy, Rose Byrne, Jude Law, Jason Statham, Allison Janney, Miranda Hart. Commedia molto pesante, con grandi sprechi di calci nelle palle, promesse di tagliare uccelli e metterli in testa ai cattivi in modo da diventare unicorni (sarà il doppiaggio italiano? Non credo…)
C’è pure un’incredibile Roma finta girata a Budapest dove troneggia la scritta “Aeroporto di Fiumicino” che potremmo accettare solo in un vecchio film di Tanio Boccia e un Casino romano, proprio con la scritta “Casino di Roma”, che nemmeno Er Cecato si sarebbe potuto inventare. Eppure, questa assurda parodia bondiana, scritta e diretta dallo specialista Paul Feig, e interpretata da un ricco cast, da Jude Law a Jasom Statham, da Rose Byrne a 50 Cents, che ruota attorna alla protagonista, la cicciona comica Melissa McCarthy fa molto ridere.
barbara bouchet
Ci si arrende facilmente alle battute a raffica anche volgarissime di Melissa McCarthy, analista della Cia, occhio del vero agente segreto, il Bradley Fine di Jude Law, sempre incantevole anche col parrucchino, che si trasforma in vera e propria 007 per portare a termine la loro missione in un mondo dove le donne sono le vere protagoniste di tutte.
A cominciare dalla cattiva Raina Boyanov, cioè la bella attrice australiana Rose Byrne, che tratta la vendita di una megabomba e gira circondata da bodygard, dalla capa della Cia, cioè Elaine Cracker, da una serie di agenti più o meno doppogiochisti, come la bella Karen di Morena Baccarin (Homeland), dalla fedele amica giraffona di Susan, cioè Miranda Hart, altro agente segreto da sottoscala. Ai maschi spettano rigorosamente ruoli da pasticcioni, una star del cinema cafone come Jasom Statham viene ridicolizzato come 007 cialtrone e sbruffone, Bobby Cannavale è un cattivo da barzelletta, Peter Serafinowicz, comico inglese virtuoso nelle voci e negli accenti, è un agente segreto italiano, Aldo, che si vuole fare la protagonista e le tocca pesantemente il culo come la vede.
lino banfi barbara bouchet spaghetti a mezzanotte
Tutto viene triturato dalla macchina comica di Melissa McCarthy, che con Paul Feig ha già girato successi come Bridesmaid e The Heat, che fa funzionare ogni situazione assurda che incontra. Sia con i maschi, dall’adorato Jude Law allo spasimante Peter Serafinowicz, sia soprattutto con le donne, con le quali imbastisce la vera trama del film e con le quali non la smettono di far commenti sui loro vestiti. “Ma che ti sei vestita da addestratrice di delfini?”. E’ notevole anche il gioco continuo sulle nuove identità che le costruisce la sua capa della Cia, donna single con quattro figli, americana orrenda single, che riceve sempre commenti della protagonista, “Sembro la moglie di Babbo Natale, “Sembro la zia omofoba di qualcuno!”.
Se avete voglia di vanzinate andate sul sicuro con “Amarsi un po’” diretto da Carlo Vanzina con Claudio Amendola, figlio dei popolani romani Mario Brega e Rossana Di Lorenzo, innamorato di Tahnee Welch, figlia dei ricchi Virna Lisi e Riccardo Garrone, La5 alle 21,10, e con il più recente “Mai stati uniti” di Carlo Vanzina con Ambra Angiolini, Anna Foglietta, Ricky Memphis, Vincenzo Salemme, Giovanni Vernia, Canale Nove alle 21, 35. Su Canale 27 alle 21,10 trovate la divertente commedia di mafia con psicanalista “Terapia e pallottole” di Harold Ramis con Robert De Niro, Billy Crystal, Lisa Kudrow, Joe Viterelli.
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Occhio su Cielo alle 21,15 al fenomenale fantascientifico tutto ambientato su un treno in folle corsa intorno al globo “Snowpiercer” del coreano premio Oscar Joon-ho Bong con Kang-ho Song, John Hurt, Chris Evans, Tilda Swinton, Jamie Bell, Octavia Spencer. E’ un grande film popolare, ma anche l’opera di un grande autore, come si diceva il secolo scorso. Harvey Weinstein, che doveva distribuire il film in America e lo voleva tagliare di venti minuti aggiungendo una voce off che spiegasse la storia, non lo aveva capito o, forse, lo aveva capito fin troppo bene, e lo voleva massacrare.
Ovvio che Bong Joon-ho, che presentò il film al Festival di Busan alla presenza eccellente di Quentin Tarantino, decise di non cedere a Weinstein, fece uscire il film senza tagli, lungo due ore e 5 minuti e senza voce off, ma in America ebbe una distribuzione limitata da film d’arte in solo poche sale specializzate.
amarsi un po
Il cinema vince, il mercato piange. Anche perché “Snowpiercer”, giocattolone da 38 milioni di dollari, il film più caro prodotto un Sud Corea, pensato per il mercato asiatico come per quello occidentale, primo film girato in inglese per una coproduzione a tre Corea, Francia, America, girato negli studi Barrandov di Praga e in esterni in Austria, puntava parecchio sugli incassi americani. Tratto dalla graphic novel francese "Le Transperceneige" di Jean Marc Rochette e Benjamin Legrand, è un capolavoro tra gli apocalittici violenti e un’opera assolutamente maggiore per Bong Joon-ho, che ebbe la sua prima italiana alla Festa del Cinema di Roma di Marco Muller.
La storia si svolge nel neanche troppo lontano 2031. Il mondo, grazie a una guerra disastrosa, è da tempo precipitato in un freddo glaciale dove è impossibile vivere per essere umani. Gli unici sopravvissuti della nostra razza sono stipati su un treno sempre in corsa attorno al mondo come nel geniale Runaway Train di Andrei Konchalowski.
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E’ il treno che si chiama Snowpiercer e lo ha costruito un miliardario inventore che è in breve diventato il dittatore della piccola comunità, Wilford, cioè Ed Harris, che ha deciso che nelle carrozze di testa vivessero i ricchi mentre i poveri fossero ammassati in coda, costretti a mangiare schifezze e a vivere come bestie.
Come spiega bene il primo ministro Mason, una truccatissima Tilda Swinton con i dentoni in avanti e gli occhialoni, favolosa, dobbiamo pensare al treno come a un organismo umano. La testa comanda e i piedi, sotto ubbidiscono. Voi siete le scarpe! In mezzo ci sono i militari, che affogheranno nel sangue qualsiasi ribellione. Lotta di classe sia, dunque, tra i miserabili, che hanno un capo carismatico, Gillian, il solito grande John Hurt in versione senza un braccio e senza una gamba, e un più giovane leader, Curtis, il notevole Chris Evans di Captain America, pronto a tutto assieme al più giovane amico Edgar, Jamie Bell e a una mamma coraggio nera, Octavia Spence, in cerca del figlioletto che le è stato rapito come tanti altri bambini. L’idea geniale del fumetto, che Bong Joon-ho sposa interamente, è proprio quella di spingere in avanti la rivoluzione e la lotta di classe all’interno di questo treno sempre in corsa.
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7Gold alle 21,15 presenta il meno ricco e interessante, ma più estivo “Il brigadiere Pasquale Zagaria ama la mamma e la polizia”, tra i primissimi film di Lino Banfi da protagonista, diretto da Luca Davan alias Mario Forges Davanzati con Aldo Giuffré, Francesca Romana Coluzzi, Francesco Ager, Rosario Borelli.
Rai 5 alle 21,15 invece passa il giallo con vecchi malati di Alzheimer in cerca di nazisti “Remember”, diretto da Atom Egoyan con un magistrale Christopher Plummer, Martin Landau, Dean Norris, Bruno Ganz, Jürgen Prochnow. Non è solo un bel thriller, che venne molto apprezzato a Venezia quando uscì o un film di vecchietti criminali non proprio in forma, è anche un gioco continuo di rimandi cinematografici che grandi attori come Christopher Plummer, Martin Landau, Bruno Ganz, Jurgen Prochnow evocano solo con il volto.
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E quindi il Remember è anche affidato alla capacità che ha lo spettatore di ricordarli più giovani e vitali in tanti diversissimi film. E sono volti incredibili per chi li ha amati al cinema. Questa la storia. Alla morte dell'amata moglie Ruth, che non vediamo mai, Zev Guttman, cioè Christopher Plummer, malato di demenza senile, scappa dall'ospedale dove era ricoverato e con una busta di soldi e una lettera che gli ha scritto il suo amico Max, cioè Martin Landau, inizia uno strano percorso di vendetta fra America e Canada. Deve rintracciare un nazista, che ha cambiato nome, diventando Rudy Kurlander, e che nasconde il proprio passato di aguzzino di Auschwitz.
E' lui che ha sterminato le famiglie sia di Zev che di Max. E solo Zev può trovarlo, sia perchè lo ha conosciuto tanti anni prima, sia perchè Max è sulla sedia a rotelle. Solo che non c'è un solo Rudy Kurlander vecchio e tedesco In America, ma ce ne sono ben quattro.+
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La7 alle 21,15 presenta invece un film per tutta la famiglia, “Il piccolo Nicolas e la sua famiglia”, ispirato alle tavole e al personaggio disegnato da Sempé, “le petit Nicolas”, diretto da Laurent Tirard con Maxime Godart, Valérie Lemercier, Kad Merad, Sandrine Kiberlain. Molto carino. Canale 5 alle 21,20 si butta sul classico di Robert Redford regista e scritto da Richard LaGravenese, “L’uomo che sussurrava ai cavalli” con Robert Redford, Scarlett Johansson, Kristin Scott Thomas, Sam Neill, storia di una ragazzina che ha avuto un brutto incidente di cavallo e che per riprendersi ha bisogno che il suo cavallo, ferito, non venga abbattuto, ma guarito. E’ allora che viene fuori il personaggio di Redford, uomo che sussurra ai cavalli e li guarisce miracolosamente.
Su Rai Premium alle 21, 20 troviamo un’altra perla del neo-direttore del Festival di Torino 2024, Giulio Base, il biopic cattolico “Maria Goretti” con Massimo Bonetti, Luisa Ranieri, Flavio Insinna, Martina Pinto, Fabrizio Bucci. Warner tv alle 21, 30 punta invece su “Bronco Billy”, divertente western moderno di e con Clint Eastwood con Sondra Locke, Geoffrey Lewis, Scatman Crothers, Bill McKinney. Occhio che su Tv8 alle 21, 30 passa pure “La rivincita delle bionde”, commedia di Robert Luketic con Reese Witherspoon, Matthew Davis, Selma Blair, Luke Wilson.
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Tra prima e seconda serata, Rai Tre alle 22 propone il secondo film di Renzo Arbore e della sua banda, cioè il demenziale “FF.SS. cioè: ‘… che mi hai portato a fare sopra Posillipo se non mi vuoi più bene?” con Renzo Arbore, Pietra Montecorvino, Roberto Benigni, Luciano De Crescenzo, Dino Cassio, Isabella Biagini, Nino Frassica, Gerardo Gargiulo e una marea di ospitate, da Costanzo a Proietti a Severino Gazzellone.
La storia, che non piacque affatto a Fellini, nasce da una sorta di soggetto, finto, dello stesso Fellini che esce da casa sua mentre il Maestro sta in bagno e finisce nelle mani di Arbore pronto a girare “Federico Fellino Sud Story”. Non piacque a tutti, diciamo, la sequenza ultratrash di “cloaca massima”. La scena che preferisco è il dialogo in pugliese stretto fra Arbore, Proietti e Dino Cassio. Non funzionò come “Il pap’occhio”.
Su Tv2000 alle 22, 20 torna “Cielo d’ottobre” di Joe Johnston con Jake Gyllenhaal, Chris Cooper, Laura Dern, William Scott Lee, Chris Owen. Mentre su 7Gold alle 23 è imperdibile il noir “Brivido caldo” di Lawrence Kasdan con William Hurt, Kathleen Turner, Richard Crenna, Mickey Rourke, Ted Danson, J.A. Preston. Fu per tutti un lancio incredibile. Occhio a un giovane Mickey Rourke.
barbara bouchet l'anatra all'arancia
Su Cine 34 alle 23 passa la commedia sexy prodotta dal boss Michele Greco perché il figlio voleva fare l’attore e conoscere Barbara Bouchet, “Crema, cioccolato e pa…prika” di Michele Massimo Tarantini con Barbara Bouchet, Renzo Montagnani, Silvia Dionisio, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia. Bello, su Canale Nove alle 23, 10, l’action-thriller spionistico “Hanna” di Joe Wright con Saoirse Ronan, Cate Blanchett, Eric Bana, Olivia Williams, Michelle Dockery. Su La7 continuano le avventure del Petit Nicolas con “Le vacanze del Piccolo Nicolas” di Laurent Tirard con Mathéo Boisselier, Valérie Lemercier, Kad Merad, Dominique Lavanant.
Su Rete 4 alle 23,20 avete il sequel di “48 ore”, intitolato con poca fantasia “Ancora 48 ore” di Walter Hill con Nick Nolte, Eddie Murphy, Brion James, Kevin Tighe, Ed O'Ross, David Anthony Marshall. Su Cielo alle 23,30 torna Nadia Cassini ne “Il dio serpente”, esotico erotico di Piero Vivarelli con Nadia Cassini, Beryl Cunningham, Sergio Tramonti, Galeazzo Benti, Arnaldo Palacios. Fa piuttosto paura “La Llorona – Le lacrime del male” di Michael Chaves con Linda Cardellini, Raymond Cruz, Patricia Velasquez, Marisol Ramirez, Sean Patrick Thomas, Italia 1 alle 0,45.
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Il quarto film della giornata con Barbara Bouchet è “L’anatra all’arancia” di Dino Risi con Ugo Tognazzi e Monica Vitti, dove esibisce il famoso culo a mandòla rubando la scena alla Vitti. Su Tv8 all’1 trovate “Ragazze interrotte” di James Mangold con Winona Ryder, Angelina Jolie, Jared Leto, Clea DuVall, Brittany Murphy, un film che all’epoca piacque molto e lanciò Angelina Jolie.
Vi ho già più volte segnalate “Ricatto alla mala” di Antonio Isasi Isasmendi con Christopher Mitchum, Karl Malden, Olivia Hussey, Claudine Auger, Raf Vallone, Rai Movie all’1, mentre su Canale 5 all’1 trovate un buon film di Susanne Bier, “Una folle passione” con Jennifer Lawrence, Bradley Cooper, Toby Jones, Rhys Ifans, Sam Reid, Sean Harris. Interessante, Iris alle 2, 50, l’italo-brasiliano del paulista Walter Hugo Khouri “Per sempre – Forever” con Ben Gazzara, Eva Grimaldi, Gioia Scola, Corinne Cléry, Janet Agren, ovviamente coprodotto da Mediaset. Chiudo con “Carosello napoletano” di Ettore Giannini con Paolo Stoppa, Sophia Loren, Giacomo Rondinella, Clelia Matania, Léonide Massine, Rai Movie alle 5, che vorrei tanto vedere su grande schermo. Buon Ferragosto a tutti.
ff ss renzo arbore