• Dagospia

    IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - STASERA IN CHIARO AVETE UNA VERA RARITÀ. “IO SONO MIA”, INCREDIBILE UNICO TENTATIVO DI FILM CON UNA TROUPE COMPOSTA TUTTA DA DONNE,, CON STEFANIA SANDRELLI MAESTRA SPOSATA CON UN TOZZISSIMO MICHELE PLACIDO CHE SE LA SCOPA BRUTALMENTE OGNI VOLTA CHE VUOLE – NELLA NOTTE PASSA IL TRASHISSIMO, RARISSIMO E VOLGARISSIMO “CASSIODORO, IL PIÙ DURO DEL PRETORIO”, COMMEDIA SEXY AMBIENTATA AI TEMPI DEI ROMANI CON MONTAGNANI, LIONELLO E UN PO’ DI BELLE RAGAZZE NUDE… - VIDEO


     
    Guarda la fotogallery

     

     

     

    Marco Giusti per Dagospia

     

    io sono mia di sofia scandurra io sono mia di sofia scandurra

    Che vediamo stasera in chiaro se non vediamo la partita? Bella domanda. Su Cielo alle 21, 20 avete una vera rarità. “Io sono mia”, incredibile unico tentativo di film con una troupe composta tutta da donne, dalla produttrice Lu Leone per la sua Spirale 76, dalla musicista Giovanna Marini e dalla soggettista Dacia Maraini.

     

    La regista è Sofia Scandurra, moglie di Antonio Leonviola e per anni sua assistente, ma assistente anche di Luigi Zampa di Nino Manfredi per “Per grazia ricevuta” e di Celentano per “Yuppi Du”. Le interpreti sono un bel gruppo di ragazze europee super impegnate.

     

    Stefania Sandrelli è una maestra sposata con un tozzissimo Michele Placido che se la scopa brutalmente ogni volta che vuole. Si permette anche avventure extra nell’isola dove abitano. E’ lì che Sandrelli fa amicizia con una capa-femminista, una perfetta Maria Schneider in versione rivoluzionaria ma con la gamba rotta.

    io sono mia 2 io sono mia 2

     

    Ci sono anche le tedesche Grisha Huber (attrice di Helma Sanders) e Anna Henkel (protagonista dell’allora mitico “La dolcissima Dorotea”), Paco Rabal senza scordare, al suo esordio come attore il futuro produttore Pietro Valsecchi. La Sandrelli prima tradisce il marito con un ragazzino pescatore, poi si lega alla Schneider e manda Placido affanculo.

     

    Sofia raccontava che il set era diventato un inferno. Troppe donne e non così organizzate. Gran casino. Fu un problema portarlo a termine. Ogni tanto arrivava Tina Aumont a ravvivare la situazione con dolcetti&scherzetti. Eppure abbiamo presentato il film a Roma qualche anno fa con Sofia e Valsecchi e tutti lo ricordavano con grande affetto e nostalgia.

     

    io sono mia 3 io sono mia 3

    Su Rai4 alle 21, 20 mi sembra interessante il thriller “Trois jours et une vie” diretto nel 2019 da Nicolas Boukhrief con Sandrine Bonnaire, Charles Berling, Margot Bancilhon, Philippe Torreton, Pablo Pauly, dove un bambino scompare nelle Ardenne belga provocando il panico generale in un paesino fino allora tranquillo.

     

    Italia 1 alle 21, 20 passa un film con una quattordicenne che si innamora dei cavalli quando va a trovare la nonna in estate, “Windstorm – Liberi nel vento” di Katja von Garnier con Hanna Binke, Nina Kronjäger, Jürgen Vogel, Cornelia Froboess, Marvin Linke, Marla Menn. In “Sopravvissuti” di Craig Zobel con Margot Robbie, Chris Pine, Chiwetel Ejiofor, Canale 20 alle 21, 05, in una valle dove l’aria è ancora respirabile dopo il solito disastro nucleare, troviamo una bella ragazza che si ritrova due sconosciuti che attraversano il posto dove vive. Nel romanzo originale, “Z for Zachariah” di Robert C. O’Brien, 1974, c’erano solo due protagonisti, un uomo e una donna, quattordicenne. Qui la storia d’amore è diventata un triangolo.

     

     

    margot robbie sopravvissuti margot robbie sopravvissuti

    Rai Movie alle 21, 10 propone la commedia pugliese “Io che amo solo te” di Marco Ponti con Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti, Maria Pia Calzone, Eugenio Franceschini. E’ esattamente quello che pensate. Capedecazzo! Sì, sono gay! Mi piace enormente la figa! Ecco, preparatevi a tutto questo e, ovviamente, a taralli, orecchiette e Apulia Film Commission perché si parte ancora una volta verso Polignano a Mare, città di Pino Pascali e di Domenico Modugno, e gettonatissimo set di ogni commedia meridionale.

     

    eugenio franceschini eva riccobono io che amo solo te eugenio franceschini eva riccobono io che amo solo te

    Qui la novità è vedere a Polignano la celebre coppia Riccardo Scamarcio – Laura Chiatti di mocciana memoria che finalmente si sposa. Era ora. Solo che il giorno prima delle nozze lui si tromba una rossa bona e popputissima, certa Valentina Reggio (da ricordare), e lei si fa fare un succhiotto sul collo dal fotografo del paese, Michele Vanitucci, che esordì diretto da Sergio Rubini in L’anima gemella. Ma c'è anche la coppia Don Mimì e Ninella, cioè Michele Placido e Maria Pia Calzone, rispettivamente il padre di Scamarcio e la mamma della Chiatti.

     

    laura chiatti riccardo scamarcio io che amo solo te laura chiatti riccardo scamarcio io che amo solo te

    Non si erano potuti sposare tanti anni prima, perché il fratello di lei, Antonio Gerardi, contrabbandiere, era finito in galera, ma il loro amore non è mai finito e ora si sposano attraverso i figli. Poi c'è l’immancabile fratello gay di Scamarcio, Eugenio Franceschini, che dichiarerà "Sì, sono gay" proprio durante il pranzo di nozze (trovata nuova, eh?). E c’è la sua finta fidanzata alta e nordica, Eva Riccobono, che è ovviamente lesbica, "mi piace enormemente la figa", e sa recitare Dante ruttando. Poi c'è la sorellina della Chiatti, Angela Semeraro, lo zio Modesto, Dino Abbrescia, che vive a Pinerolo con la zia D'ora, l’immancabile Luciana Littizzetto, il parrucchiere barese Pascal, Dario Bandiera, perfino l'agitatore di matrimoni Enzo Salvi, chiamato Giancarlo Sciomen, il prete Uccio De Santis, le gemelle Labbate, interpretate da Crescenza Guarnieri, che fanno da voce e coro del paese. Mi arrendo!

     

    io sono mia 1 io sono mia 1

     

    Su Iris alle 21, 10 passa una commedia spionistica con Julia Roberts e Clive Owen, “Duplicity”, opera seconda di Tony Gilroy con Carrie Preston, Paul Giamatti, Tom Wilkinson, Thomas McCarthy. Non male. Su Canale 27 alle 21, 15 vedo che passa la vecchia commedia svalvolata “National Lampoon’s Christmas Vacation” diretta da Jeremiah S. Chechik con Chevy Chase, Beverly D'Angelo, Juliette Lewis, Randy Quaid, Diane Ladd. Ma il cast prosegue gloriosamente con E.G.Marshall, Mae Questel, la voce di betty Boop,John Randolph. E la musica di Angelo Badalamenti. Andrebbe visto.

     

    clark gable sophia loren la baia di napoli clark gable sophia loren la baia di napoli

    Come andrebbe visto su Mediaset Italia 2 alle 21, 15 “Amityville 3-D” diretto addirittura da Richard Fleischer con Tony Roberts, che ricorderete in tutt i i primi film di Woody Allen, Tess Harper, Robert Joy, Meg Ryan, Candy Clark e una giovanissima Meg Ryan. Girati in esterni nel New Jersey e in interni in Messico, negli Estudios Churubusco. Fu un fiasco.

     

    La7 alle 21, 15 presenta invece il più che gradevole “La baia di Napoli” di Melville Shavelson con un Clark Gable già malato, una raggiante Sophia Loren, un Vittorio De Sica, Marietto, e Paolo Carlini che sostituì all’ultimo momento Domenico Modugno. E infatti è obbligato a cantare.

     

     

    io sono mia 5 io sono mia 5

    Occhio al grosso Mimmo Poli come barista. Clark Gable non legò affatto con Sophia Loren, che pretendeva inquadrature migliori dal regista, ma legò col cibo italiano. Infatti ingrassò parecchio e i raccordi tra scene e scena non funzionano sempre. E’ il penutimo film che girò. L’ultimo fu “Gli spostati”. Ma l’idea che con 33 anni di differenza facesse il provolone con Sophia non gli piaceva. Morì tre mesi dopo l’uscita americana del film.

     

    Cine 34 alle 21, 15 propone invece l’ambizioso “La leggenda del pianista sull’Oceano” di Giuseppe Tornatore con Tim Roth, Pruitt Taylor Vince, Bill Nunn, Clarence Williams III, tratto dal romanzo omonimo di Alessandro Baricco. Un po’ retorico. Piuttosto bella la commedia di Alexander Payne “Paradiso amaro” con George Clooney, Judy Greer, Matthew Lillard, Shailene Woodley, Beau Bridges, dove un avvocato, sposato con due figlie che vive alle Hawaii, scopre, quando la moglie cade in coma irreversibile dopo un incidente, che la donna ha un altro uomo. Che vive dall’altra parte dell’isola. E dovrà avvisarlo.

     

    la baia di napoli la baia di napoli

    Così così il thriller “Flightplan – Mistero in volo” di Robert Schwentke con Jodie Foster, Peter Sarsgaard, Sean Bean, Erika Christensen, Marlene Lawston, che ha però una grande trovata iniziale e un ottimo cattivo. La seconda parte, quando dal mistero in volo si passa a terra, il film funziona meno.

     

    Passiamo alla seconda serata con il film concerto “Fabrizio De André&PFM. Il concerto ritrovato” diretto, leggo, da Walter Veltroni. La7 alle 23, 15 punta tutto su un grande film di Paul Schrader che fece epoca, “American Gigolo” con Richard Gere nel suo Massimo momento di gloria, Lauren Hutton, Hector Elizondo, Nina van Pallandt, Bill Duke, Brian Davies. Occhio agli abiti di Giorgio Armani. Rai4 alle 23, 25 propone il ctastrofico finlandese “The Tunnel”, anzi “Tunnelen”, diretto da Pål Øie con Thorbjørn Harr, Lisa Carlehed, Ylva Fuglerud. Da vedere.

     

    il texano dagli occhi di ghiaccio 2 il texano dagli occhi di ghiaccio 2

    Bello, ma che forse sarebbe stato ancora meglio se diretto interamente da Philip Kayfman, “Il texano dagli occhi di ghiaccio” diretto da Clint Eastwood con Clint Eastwood, Chief Dan George, Sondra Locke, Rete4 alle 23, 30. In realtà, racconta il biografo dell’attore, Marc Elliott, sembra che i contrasti nascessero perché entrambi facevano la corte alla co-protagonista, Sondra Locke, che poi sposerà Clint, al punto da invitarla a cena la stessa sera. Così, a pochi giorni dall’inizio delle riprese, la produzione, dovendo scegliere tra regista e protagonista, decise di togliere a Kaufman il film e consegnarlo al protagonista. Detto questo il film è molto bello e offre a Chief Dan George un grande ruolo.

     

    lady bird 1 lady bird 1

    Se vi è piaciuto “Barbie” vi consiglio di vedere uno dei migliori film della sua regista, Greta Gerwig, cioè “Lady Bird”, opera prima scritta e diretta dalla sua regista, Greta Gerwig, con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf, Tracy Letts, Lucas Hedges, Timothée Chalamet. Non deve essere proprio piacevole crescere a Sacramento in una scuola cattolica. Specialmente se non hai ancora 18 anni, non sei né davvero bella né tantomeno ricca e sogni solo di non essere te stessa, di essere un’altra e l’unico piano è scappare il più presto possibile in una grande città a fare la tua vita.

     

    lady bird lady bird

    Anche se siamo in America nel 2002 non è che l’eroina di Lady Bird sia così diversa da una ragazza italiana di provincia di oggi in cerca di fuga dalla realtà della sua famiglia e della sua città. Certo, Christine, la protagonista del film, interpretata da una strepitosa Saorsie Ronan coi capelli rossi e il brufolo a vista per sembrare più ragazzina, ascolta le canzoni di Alanis Morissette e di Ani Di Franco, non usa i cellulari, non è una millenial, ma il suo desiderio di mascherarsi da “Lady Bird”, di essere un’altra ragazza, più ricca e diversa da quello che è, rimane lo stesso di tante ragazze di oggi di ogni parte del mondo.

     

     

    io sono mia stefania sandrelli maria schneider io sono mia stefania sandrelli maria schneider

    Forte di quattro nomination agli Oscar, miglior film, miglior regia, migliore attrice protagonista e non protagonista, cioè Laurie Metcalf che interpreta la madre di Cristine, e forte di due Golden Globe vinti, migliore commedia e migliore protagonista, Lady Bird forse non ha la forza di tanti dei suoi rivali del periodo, ma è un delicato, intelligente ritratto di una ragazza che, come la regista, anche lei nata a Sacramento, ha cercato una via di fuga.

     

    Per i fan di Marlon Brando segnalo “The Score” diretto da Frank Oz con Robert De Niro, Marlon Brando, Edward Norton, Angela Bassett, Iris alle 23, 45, e per i fan di Moana Pozzi segnalo che passa ancora una volta “Amami”, diretto da Bruno Colella, prodotto da Falliano Juso (una garanzia), sorta di finto biopic di Moana con la stessa Moana, Nadia Rinaldi, Tony Esposito, Victor Cavallo, Novello Novelli, Flavio Bucci, Massimo Ceccherini, Cine 34 alle 0, 30.

     

    tutto puo accadere a broadway 1 tutto puo accadere a broadway 1

    Su Rai Movie all’1, 05 avete un delizioso film di Peter Bogdanovich, “Tutto può accadere a Broadway”, prodotto da padrini come Wes Anderson e Noah Baumbach con un cast di nomi eccellenti come Owen Wilson, Jennifer Aniston, la bellissima Imogen Poots, il Will Forte di Nebraska, Rhys Ifans e forte di camei di amici del regista come (senti, senti) Quentin Tarantino, Michael Shannon, Tatum O'Neal, Cybill Shepherd, Colleen Camp.

     

    jennifer aniston tutto puo accadere a broadway jennifer aniston tutto puo accadere a broadway

     C'è pure il geniale ritorno di Austin Pendleton, star di Ma papà ti manda sola?, altra celebre screwball comedy di Bogdanovich, ma anche di altre commedie anni 70. Leggenda vuole che Bogdanovich e Owen Wilson, mentre si stavano sparando in tv puntate e puntate di Breaking Bad a Los Angeles, abbiano ripensato a questo vecchio progetto del regista, pensato per la sua stellina e amante Dorothy Stratten e John Ritter ai tempi di E tutti risero e bruciato dopo la tragica morte dell'attrice, uccisa dal fidanzato geloso e fuori di testa.

     

    tutto puo' accadere a broadway tutto puo' accadere a broadway

    Il film nasce quindi dall'amore degli amici più cari di Bogdanovich, a cominciare da Wes Anderson e da Quentin Tarantino, che spesso lo ospita nella sua villa di Los Angeles e adora il suo cinema. E' vero che è un “vecchio” film, con impostazione classica da screwball comedy alla Howard Hawks, che la storia l'abbiamo sentita mille volte, anche nelle nostre commedie sexy alla Mariano Laurenti, ma le battute e i personaggi sono spesso favolose e il ritmo ancora indiavolato.

     

    Ed è comunque un piacere muoversi in questa New York di attori, registi, sceneggiatori, psicanalisti, detective privati, escort  simpatiche, dove è possibile qualsiasi coincidenza, dove anche il tassista è nevrotico e ti può mollare in mezzo alla strada. Isabella Patterson, che si si chiama in realtà Izzy Flinkstein, interpretata da Imogen Poots, fa la escort col nome di Glo Sticks. Una notte incontra un regista di Broadway, Arnold Albertson, cioè Owen Wilson, che si nasconde sotto il nome di Derek Patrick nella sua stanza al Barclay di New York.

     

    cassiodoro il piu duro del pretorio 5 cassiodoro il piu duro del pretorio 5

    Film decisamente superiore, mettiamo, a tanti degli ultimi di Woody Allen, come “Scoop”, con Scarlett Johansson, Hugh Jackman, Woody Allen, Ian McShane, Fenella Woolgar, Iris alle 2, 10.

     

    Trashissimo già dal titolo “Cassiodoro, il più duro del pretorio”, Cine 34 alle 2, 20, unico film firmato alla regia dal produttore Oreste Coltellacci, ma probabilmente diretto da Joe D’Amato, che firma la sceneggiatura, con Renzo Montagnani, Aldina Martano, Oreste Lionello, Katia Christine, Mario Carotenuto, Gigi Ballista, Guglielmo Spoletini, Salvatore Baccaro, Rodolfo Licari, Assunta Cenciarelli, Pietro Ceccarelli, una commedia sexy ambientata ai tempi dei romani con Montagnani e Lionello protagonisti, Carotenuto come Nerone, un po’ di belle ragazze nude e Baccaro più in luce che altrove. Rarissimo, prima dell’arrivo di Cine 34. E volgarissimo.

     

    cassiodoro il piu duro del pretorio 4 cassiodoro il piu duro del pretorio 4

    Italia 1 alle 2, 25 propone l’horror “San Valentino di sangue 3D” di Patrick Lussier con Jensen Ackles, Jaime King, Kerr Smith, Edi Gathegi, Andrew Larson, Kevin Tighe.

     

    Fuori Orario ha dato carta bianca, come si diceva una volta, a Franco Maresco che propone e presenterà stanotte il capolavoro di John Ford “Il massacro di Fort Apache” con Henry Fonda, John Wayne, Shirley Temple, John Agar, Ward Bond, Pedro Armendariz. Trionfo di retorica fordiano, certo, ma anche di incredibili inquadrature fordiane, grandi attori e grandi doppiatori del tempo. Perfino Alberto Sordi che doppia Pedro Arnendariz (“Si, sior comandante, so’ apache mescaleross!!”). Film indimenticabile.

     

    le calde notti di don giovanni le calde notti di don giovanni

    Sempre su consiglio di Franco Maresco passa alle 4, 40 su Fuori Orario/Rai Tre “L’orgoglio degli Amberson” di Orson Welles con Tim Holt, Joseph Cotten, Dolores Costello, Anne Baxter. Alternative? “Leoni al sole” di Vittorio Caprioli, che lo ha scritto con Franca Valeri e Dudù La Capria con Vittorio Caprioli, Franca Valeri, Philippe Leroy, Serena Vergano, Francesco Morante, Iris alle 3, 45. Da vedere anche come omaggio a Philippe Leroy. E la commedia sexy di Alfonso Brescia “Le calde notti di Don Giovanni” con Robert Hoffmann, Barbara Bouchet, Ira von Fürstenberg, Annabella Incontrera, Cine 34 alle 4, 10, dove  Don Giovanni viene esiliato dalle terre di Spagna  in Oriente e diventa amico del sultano Semir, Pepe Calvo.

     

    LA BAIA DI NAPOLI SOPHIA LOREN CLARK GABLE LA BAIA DI NAPOLI SOPHIA LOREN CLARK GABLE

    Il sultano gli racconta che nella torre del suo palazzo è nascosta una bellissima principessa, Aisha, Edwige Fenech. Così Don Giovanni va alla caccia della ragazza travestito da mercante fenicio. Si legge nei flani del tempo che “per la straordinaria bellezza di queste attrici e per stupendi e spettacolari scenari è stata concessa la proiezione di questo film in edizione assolutamente integrale ma con il divieto ai minori di 18 anni”.

    LA BAIA DI NAPOLI SOPHIA LOREN CLARK GABLE LA BAIA DI NAPOLI SOPHIA LOREN CLARK GABLE LA BAIA DI NAPOLI SOPHIA LOREN CLARK GABLE LA BAIA DI NAPOLI SOPHIA LOREN CLARK GABLE stefania sandrelli io sono mia 2 stefania sandrelli io sono mia 2 la baia di napoli la baia di napoli

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport