i mostri oggi.
Marco Giusti per Dagospia
Che vediamo stasera? Certo quello vecchio, “I mostri” di Dino Risi, capolavoro della commedia all’italiana, era meglio, e anche il sequel “I nuovi mostri” di Dino Risi, Mario Monicelli, Ettore Scola, ma anche questo “I mostri oggi”, su Cine 34 alle 21, di Enrico Oldoini, prodotto dagli storici Pio Angeletti e Adriano De Micheli, scritto, fra i tanti, anche dai figli di Scola e Scarpelli, con Diego Abatantuono, Sabrina Ferilli, Claudio Bisio, Carlo Buccirosso, Angela Finocchiaro, Giorgio Panariello ha comunque il suo perché, anche se il confronto, malgrado il megacast comico, con il classico e con il sequel diretto dai maestri è massacrante.
i mostri oggi
Pensiamo solo a Abatantuono che riprende ahimé il celebre episodio del Malconcio di Alberto Sordi, e la prima risata scatta dopo un’ora con due vecchi comici, Bisio e Abatantuono, che sbagliano funerale. Ovviamente tra le mostruosità di oggi neanche un accenno alla politica, alla tv, al cinema… Per fortuna c’è un’ottima apparizione a sorpresa di Enzo Cannavale.
la papessa
Su Iris alle 21 lo storicone “La papessa”, megacoproduzione diretta da Sönke Wortmann con Johanna Wokalek, David Wenham, John Goodman, Iain Glen, Edward Petherbridge. Su Canale 20 alle 21, 05 il catastrofico “Deep Impact” di Mimi Leder con Robert Duvall, Téa Leoni, Morgan Freeman, Elijah Wood, Vanessa Redgrave, dove una cometa sta per abbattersi sulla terra. Ci mancava anche questa. Su Canale 27 alle 21, 10 la commedia giovanile “17 Again. Ritorno al liceo”, diretto da Burr Steers con Zac Efron, Leslie Mann, Thomas Lennon, Matthew Perry, Tyler Steelman, Allison Miller.
l ultimo apache
Meglio buttarsi su Rai Movie alle 21, 10 su un classico come “L’ultimo apache” primo western di Robert Aldrich con Burt Lancaster già quarantenne nel ruolo di Massai, apache ribelle della banda di Geronimo che non vuole accettare la resa all’uomo bianco. Con lui ci sono Jean Peters, che non sopportava Burt, John McIntire e Charles Bronson quando si chiamava Buchinski, il suo vero nome. La United Artists chiese a Aldrich di girare un finale alternativo più ottimista oltre a quello che voleva lui. “Non bisogna mai farlo”, dirà poi saggiamente Aldrich, “sceglieranno sempre quello che non era il tuo”.
il giovane hitler
La7 alle 21, 15 si butta su “Il giovane Hitler” diretto da Christian Duguay con Robert Carlyle, Stockard Channing, Jena Malone, Julianna Margulies, Matthew Modine. Magari si impara qualcosa. Cielo alle 21, 15 presenta il poco visto “Il mistero di Donald C” di James Marsh con Colin Firth, Rachel Weisz, David Thewlis, Ken Scott, Jonathan Bailey, storia vera di un velista dilettante che si butta in una folle gara in solitaria per la quale non è affatto pronto. Non male.
steven seagal nico
Rete 4 alle 21, 15 passa uno dei rari film vedibili con Steven Seagal protagonista e perfino sceneggiatore, il poliziesco “Nico” di Andrew Davis con Steven Seagal nei panni di un veterano che diventa poliziotto, Sharon Stone, Pam Grier, Daniel Faraldo, Henry Silva. Sembra che in una scena di botte Silva ruppe il naso a Seagal. Seagal, qui al suo esordio nel cinema, adorava il personaggio. E’ anche il primo film di John C. Reilly. Da recuperare. Su Warner tv alle 21, 30 trovate “The Blade” del maestro Tsui Hark con Chiu Man-cheuk, Xiong Xinxin, Moses Chan, Valerie Chow. Finale grandioso con spade di ogni tipo.
da uomo a uomo
Passiamo alla seconda serata. Intanto avete su Rai Movie alle 22, 40 un grande spaghetti western, “Da uomo a uomo”, primo, ottimo, spaghetti western di Giulio Petroni con un gran cast, da Lee Van Cleef a John Philip Law, nel suo unico spaghetti, da Anthony Dawson ai leoniani Pistilli e Brega. Storia e sceneggiatura sono di Vincenzoni, anche se sembra che ci abbia messo le mani Margheriti. Intervistato a riguardo Petroni sostiene che non è vero. Non solo, ma che gran parte della sceneggiatura venne scritta sul set. È
da uomo a uomo
anche il primo western prodotto dalla Sacro Film di Alfonso Sansone, un siciliano, e Enrico Chroscicki, ebreo polacco, che erano partito con una società di macchine da presa e avevano poi prodotto i primi film di Marco Ferreri con Ugo Tognazzi, come L’ape regina, ma anche opere diverse come Un uomo da bruciare dei Taviani, entrando anche in scocietà con Mario Cecchi Gori per Il sorpasso di Dino Risi. I due produttori pensano di fare le cose in grande, visto che, in attesa di titolo, dopo aver chiamato gran parte dello staff leoniano, con tanto di Lee Van Cleef, hanno battezzato il loro film “Un western colossale”. Nel ricordo di allora lo era, come erano evidenti le analogie da revenge movie con “Notte senza fine” di Raoul Walsh. Molto amato da Tarantino.
la 25esima ora 5
Rai 4 alle 22, 50 presenta uno dei migliori film di Spike Lee anche se piuttosto anomalo rispetto ai suoi temi più cari, “La 25° ora” con Edward Norton, Philip Seymour Hoffman, Barry Pepper, Rosario Dawson, Anna Paquin, l’ultima giornata di uno spacciatore, Edward Norton, prima di finire in galera sette anni per spaccio. Un film favoloso. Cine 34 alle 23, 05 presenta uno dei primi film di Vincenzo Salemme, “A ruota libera” diretto e interpretato da Salemme, con Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso, Manuela Arcuri. Me lo ricordo divertente
denzel washington ethan hawke training day
. Su Iris alle 23, 35 vi segnalo “L’isola dell'ingiustizia. Alcatraz”, dramma carcerario di Marc Rocco con Christian Slater, Kevin Bacon, Gary Oldman, Brad Dourif. Su Warner tv alle 23, 45 torna “Interceptor” di George Miller con Mel Gibson, Joanne Samuel, Roger Warde, Tim Burns, che segnalò il talento di George Miller e del suo protagonista. E’ un bellissimo thriller poliziesco che funziona anche alla decima visione “Training Day”, forse il film più riuscito di Antoine Fuqua con Ethan Hawke, Denzel Washingon, Scott Glenn, Tom Berenger, Snoop Dog, Rete 4 alle 23, 45.
comincio tutto per caso
Rai Due alle 0, 20 presenta una commedia di Umberto Marino, “Cominciò tutto per caso” con Margherita Buy, Massimo Ghini, Raoul Bova, Barbara Jane, storia di una coppia, lei doppiatrice che un tempo aveva desideri di fare il cinema da protagonista, lui giornalista di sinistra che le mette le corna. Infame. Su Rai Movie alle 0, 45 torna il curioso tortilla western “La collera di Dio” di Ralph Nelson con Robert Mitchum, Rita Hayworth, Victor Buono, Frank Langella., musiche favolose di Lalo Schifrin e fotografia di Alex Phillips jr. Tutto girato in Messico e pieno di attori messicani.
ROBERT MITCHUM LA COLLERA DI DIO
E’ una sorta di tortilla western alla “Giù la testa”, con rivoluzionari irlandesi alle prese con un dittatorello sudamericano. Frank Langella è il signorotto cattivo, Robert Mitchum il rivoluzionario buono travestito da prete. Rita Hayworth la mamma di Langella. Il protagonista è certo Ken Hutchinson che non fece nessuna carriera. Notevolissima e supersexy Paula Pritchett, reduce da film assurdi come “Chappaqua” nel 1966 e “Nuda dal fiume” di Kadar e Klos, dove era quella, appunto, nuda dal fiume. E’ il suo ultimo film. Celebre la storia di Rita che, sapendo che c’era a Città del Messico la serata degli Oscar messicana, ci volle andare. “Ma noi non abbiamo un invito, Rita”, le disse il suo agente.
la collera di dio 3
“Ma io sono Rita Hayworth!” chiuse il discorso lei. E infatti ci andò. Fu l’ultimo film che completò Rita, già malata di Alzheimer. Notevole anche la storia della prima scena sul set tra Mitchum e Langella. Langella, vedendo Robert Mitchum gli grida “Prete!” Al che Mitchum, vestito con un elegante abito bianco e fumando una Gitane, avrebbe dovuto dire "Sono qui, Thomas De La Plata". E invece, per metterlo alla prova, gli dice “I’m here, motherfucker!”/"Sono qui, figlio di puttana". Che fine avrà fatto Paula Pritchett?
piazza giochi
“Piazza giochi” diretto nel 2010 da Marco Costa è un film un po’ perduto nel tempo. Ci sono Cecilia Albertini, Laura Adriani, Luca Ward, ma anche Susanna Smit e Dino Giarrusso, che scelse poi la vita politica, Rai Due all’1, 50. Iris alle 2, 05 presenta “Le montagne della luna”, avventuroso diretto da Bob Rafelson con Patrick Bergin, Iain Glen, Richard E. Grant, Fiona Shaw. Devo pure averlo visto…
violentata sulla sabbia
Occhio all’erotico del 1971 “Violentata sulla sabbia” diretto da Renzo Cerrato con Carole André, Kiki Caron, celebre campionessa di nuoto francese, Angelo Infanti, che al tempo era fidanzato con Carole André, Marisa Solinas, Giustino Durano, Tiberio Murgia, Rete 4 alle 2, 20, dove due ragazze, l’illibata André e la Caron, partono per la Sardegna e una di loro, la André, ha l’ossessione di venire violentata sulla sabbia, come da titolo, come sua madre. Mai visto. Puzza di gran pasticcio, ma ci sono i nudi delle protagoniste a salvare il salvabile. L’idea della violenza maschile oggi sarebbe improponibile, ma lo era anche allora.
il cartaio 3
Cine 34 alle 4 si butta su “Il cartaio” di Dario Argento con Stefania Rocca, Liam Cunningham, Silvio Muccino, Adalberto Maria Merli, thrillerone dove il serial killer gioca con la polizia a farsi scoprire. Ricordo un grande inizio. Chiudo con lo spaghetti western di Rafael Romero Marchent “Mani di pistolero” con Craig Hill, Gloria Milland, Conchita Nunez, Carlos Romero Marchent, Jesus Puente, Rai Movie alle 5. Western abbastanza barocco con molti punti di interesse. A cominciare dal fatto che è la prima regia di Rafael Romero Marchent, fratello del più noto Joaquín, che ha scritto il copione e che, secondo Carlos Aguilar, aveva iniziato il film, e di Carlos, attore.
mani di pistolero
Rafael aveva fatto da aiuto al fratello per quasi tutti i suoi film, mentre il produttore Ricardo Sanz, aveva fatto l’organizzatore nei film del padre dei Marchent. Alberto Grimaldi coproduce a patto che Joaquín supervisioni il lavoro del fratello. Cosa che fa, ma fino a un certo punto. L’altro aspetto interessante è l’esordio dell’attore americano Craig Hill nel western europeo. Non solo venne chiamato apposta, allora era molto noto per le sue serie televisive, ma rimase per sempre in Spagna, sposandosi poi con l’attrice Teresa Gimpera. Fa il suo esordio nello spaghetti anche l’attore argentino Hugo Blanco, molto attivo, prima, con Jesus Franco.
mani di pistolero 2
Craig Hill, pistolero che stava cercando un po’ di pace, si trova costretto a vendicare la morte del figlio, ucciso dallo sceriffo Piero Lulli. Non volendo riprendere le pistole, decide di rapirgli il figlio e di nascondersi, poi, in un’altra città. Si intromette un altro pistolero per recuperare il ragazzo. Il finale vedrà una resa dei conti dove Craig Hill e lo sceriffo moriranno in un delirio di pistole, col bambino che piangerà la morte del falso padre. Girato in pieno inverno come dimostra l’alito degli attori, nuvole di ghiaccio appena parlano.
la papessa l’isola dell'ingiustizia alcatraz 1 l’isola dell'ingiustizia alcatraz steven seagal nico 17 again a ruota libera 1 il cartaio 1 il cartaio 2 a ruota libera 2 violentata sulla sabbia mad max interceptor a ruota libera 3 ethan hawke denzel washington training day piazza giochi piazza giochi le montagne della luna a ruota libera 4 le montagne della luna le montagne della luna training day 17 again da uomo a uomo l ultimo apache la papessa il mistero di donald c 3 il mistero di donald c 2 il mistero di donald c 1 la collera di dio 1 la collera di dio 2 the blade i mostri oggi la 25esima ora 7 la 25esima ora 1 la 25a ora la 25esima ora 2 la 25esima ora 6 la 25esima ora 3 la 25esima ora 4 da uomo a uomo