Marco Giusti per Dagospia
THE DECAMERON - NETFLIX 2
Che vediamo stasera? Andrebbe vista la nuova serie inglese Netflix dedicata al “Decameron”, ideata da Kathleen Jordan con Saorsie Monica Jackson, Zosia Mamet, Tony Hale, Tanja Reynolds, anche se ha recensioni modeste.
Leggo “una dark comedy sul conflitto di classe e la piaga della Morte Nera”, come se non trovassimo tutto questo già nei vecchi Decameron cinematografici a cominciare dal capolavoro di Pasolini. Leggo anche che sarebbe la risposta a “Clue”, “che sembra una di quelle serie che gli attori si divertono più a farlo che gli spettatori a vederlo”, che “dell’opera di Boccaccio ha solo il titolo”.
joe dallesandro and tom hompertz in lonesome cowboys (1968)
Ma i giornali inglesi lo difendono, “non-stop-funn” (“The Guardian”). Da vedere. Dago mi dice che ha ricuperato il vecchio western superqueer “Lonesome Cowboys” diretto da Andy Warhol e Paul Morrissey nel 1968 con Viva, Taylor Mead, Joe Dallesandro e Allen Midgette, giovane attore di culto della Nouvelle Vague che aveva girato con Bernardo Bertolucci “La commare secca” e “Prima della rivoluzione” e che nel 1968 troviamo in due folli western, questo, girato in America, e “Vento dell’Est” di Jean-Luc Godard con Volonté e Glauber Rocha.
andy warhol sul set di lonesome cowboys
Tanti anni fa Rick Boyd (alias Federico Boido), incredibile attore di western un po’ mitomane, mi dette una sua filmografia metà vera e metà falsa, mi fece vedere delle fotografie di scena di questo film dicendomi che lo aveva girato con Warhol in Italia. Cosa che non risulta. Midgett e Boyd si incontrano però su “Vento dell’Est”. E forse, stavolta, Rick aveva ragione… Appena posso controllo. Ovviamente Dago è impazzito per “Lonesome Cowboys”
E in chiaro che vediamo stasera? Beh. Su Rai Tre alle 21, 20 almeno abbiamo un capolavoro come “Per un pugno di dollari” di Sergio Leone con Clint Eastwood, Gian Maria Volonté, Marianne Koch, Josef Egger, Wolfgang Luschky. Vorrei ricordare Giovanni Corradori, che firma come John Speed gli effetti speciali del film, per lui era il primo western e il primo incontro con Leone. Credo che non abbia mai parlato di fronte a una telecamera.
clint eastwood per un pugno di dollari
A Stracult lo fece quasi distrattamente davanti alla bacheca che conserva con cura la pistola con i serpenti intarsiati nel calcio che aveva Clint Eastwood nel film. Da qualche parte, mi disse, aveva pure il fucile di Gian Maria Volontè che domina la grande scena finale del film. “Al cuore, Ramon! Se devi uccidere un uomo lo devi colpire al cuore!”.
Aveva cercato di regalare le pistole dello Straniero a Clint, ma Clint non volle. Era più giusto rimanessero a chi le aveva realizzate. Corradori mi raccontò con emozione e un po’ di strafottenza romana il loro viaggio in Spagna, la loro scoperta di un mondo. “Guarda che con noi non c’era proprio nessuno, eravamo soli”.
per un pugno di dollari 9
Mi spiegò anche come scelsero il poncho in un mercatino. Crederci? Non crederci? Ci sono tante storie a riguardo. Come per il sigaro di Clint. E’ un film che ha una mitologia tutta sua. Ma di certo Corradori su quel set e su tutti quelli successivi dei film di Leone ci è cresciuto e ci ha lasciato il cuore. Ritornare a Leone, allo spaghetti western vuol dire sempre ritornare all’origine non solo di un genere, ma di tutto un cinema. Non solo italiano. Ha ragione Quentin Tarantino, con Per un pugno di dollari nasce l’action movie moderno.
finalmente la felicita
Italia 1 alle 21, 20 risponde con “Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo” di Steven Spielberg con Harrison Ford, Cate Blanchett, Shia LaBeouf, Karen Allen, John Hurt, Jim Broadbent. Ricordo che non mi piacque per nulla e mi sembrò l’addio definitivo alla saga. Sbagliavo.
Rai4 alle 21, 20 passa l’action poco visto “Trauma Center – Caccia al testimone” di Matt Eskandari con Nicky Whelan, Bruce Willis, Steve Guttenberg, Texas Battle, Tito Ortiz, Roman Mitichyan. Rai Uno alle 21, 25 propone il thriller francese “C’era una volta a Montecarlo” di Frederic Forestier con Rayane Bensetti, Anne Serra, Antoine Duléry, Chantal Ladesou, Gladys Cohen, lasciando a Rete 4 alle 21m 25 la commedia di Pieraccioni “Finalmente la felicità” con Leonardo Pieraccioni, Ariadna Romero, Rocco Papaleo, Thyago Alves, Barbara Bouchet.
indiana jones e il regno del teschio di cristallo
Non era affatto male “Passione”, Rai Movie alle 21, 10, viaggio nella musica classica napoletana ideato e diretto da John Turturro con grandi cantanti e attori come Massimo Ranieri, Fiorello, Lina Sastri, Peppe Barra, Peppe Servillo, Raiz. Un omaggio buffo, sballato di un celebre attore alla musica napoletana, ma piena di numeri eccezionali, compreso Fiorello e Turturro che cantano insieme “Caravan Petrol”.
Strepitose le esibizioni di Petra Montecorvino e di Fausto Cigliano sotto a “Le sette opere di misericordia” di Caravaggio. Iris alle 21, 10 propone la commedia “Game Night? Indovina chi muore stasera?” di John Francis Daley e Jonathan Goldstein con Rachel McAdams, Jason Bateman, Kyle Chandler, Billy Magnussen, Sharon Horgan.
viva in lonesome cowboys
Non mi ricordo bellissimo “Magic in the Moonlight”, commedia di soli dieci anni fa di Woody Allen con Emma Stone, Colin Firth, Eileen Atkins, Marcia Gay Harden, Hamish Linklater, Canale 27 alle 21, 10.
Su Rai Storia alle 21, 10 trovate uno degli ultimi film di Roberto Rossellini, “Anno Uno” con Luigi Vannucchi, Dominique Darel, Rita Calderoni, più che un film sul ruolo di Alcide De Gasperi, leader della DC, nella ricostruzione del paese tra il 1944 e il 1954, un film sulla nascita della Repubblica Italiana. Piuttosto bello.
Mediaset Italia 2 alle 21, 15 propone il favoloso e paurosissimo “La cosa” di John Carpenter con Kurt Russell, T.K. Carter, Wilford Brimley, David Clennon, remake del celebre film di Howard Hawks degli anni ’50. Per la prima volta Carpenter accetta di girare un film su commissione per una grande major, la Universal, che dopo “Lo squalo”, sta aprendo ai maestri dell’horror della New Hollywood. Strepitosa colonna sonora di Ennio Morricone che ritroveremo, in parte, in “Hateful Eight”.
marisa mell renzo montagnani la liceale al mare con l'amica di papa
Su Cine 34 alle 21, 15 passa “La liceale al mare con l’amica di papà” di Marino Girolami con Renzo Montagnani, Alvaro Vitali, Marisa Mell, Gianni Ciardo. Tarda commediaccia all’italiana senza la “liceale ufficiale” di casa Medusa, cioè Gloria Guida. Al suo posto troviamo Sabrina Siani sedicenne, poco seno e grande culo, che ebbe un periodo di gloria intorno ai primi anni ’80 nel post-Conan. Qui, al suo esordio da protagonista nella commedia sexy, dopo una serie di piccoli ruoli, è la figlioletta molto matura di Renzo Montagnani e Marisa Mell, ormai matrona trashissima dall’aria lesbo.
la liceale al mare con l’amica di papa 2
Alvaro Vitali e il barese Gianni Ciardo vengono lanciati qui come nuova coppia comica. Ma non funzionarono né allora né dopo, visto che non c’era nessuna chimica fra di loro. Lucio Montanaro è invece il solito soldato ciccione che scruta le bellezze della suora De Ponti che si spoglia al sole. In una scenetta balneare dei ragazzi rubano lo slip del costume della Siani che non può più uscire dal mare e starnazza disperata.
Una volta che le viene reso ed esce dall’acqua, ci accorgiamo che l’indispensabile indumento è praticamente invisibile. Il suo culo in bella mostra è tra le cose migliori del film. Gino Capone fa qui il suo esordio ufficiale come sceneggiatore di commedie sexy. Film d’esordio anche per Andrea Brambilla, più noto come Zuzzurro, che fa il cameriere Arcibaldo. Alvaro Vitali canta, da par suo, Una strana voglia, scritta da Ciardo-Capone.
la liceale al mare con l’amica di papa 3
In un servizio del Tg3 Puglia, Girolami, al suo 81° film, dichiara: «Ciardo è un elemento pieno di qualità, ha una faccia comica». Tutto girato in Puglia, tra Martina Franca, patria di Montanaro, Fasano, Savelletri, ha una prima a Bari, al cinema Nuovo Armenise, il 21 dicembre 1980, con tanto di lancio su La Gazzetta del Mezzogiorno a target ultralocale: «Gianni Ciardo in coppia con Alvaro Vitali ed egregiamente coadiuvati da Renzo Montagnani e dall’attore pugliese Lucio Montanaro vi faranno letteralmente morire dalle risate».
lonesome cowboys by andy warhol 2
Passiamo alla seconda serata con “I tre moschettieri”, la versione fracassona di Paul Anderson con Milla Jovovich, Orlando Bloom, Logan Lerman, Matthew Macfadyen, Christoph Waltz, Rai Movie alle 22, 45. Troppo moderna per me. Rai4 alle 23 passa l’action con gli orsi grizzly “Into the Grizzly Maze” di David Hackl con James Marsden, Thomas Jane, Billy Bob Thornton, Piper Perabo, Scott Glenn.
Se non l’avete mai visto vi consiglio la commedia erotica di Nando Cicero “Il gatto mammone” con Lando Buzzanca, Rossana Podestà, Gloria Guida, Grazia Di Marzà, Tiberio Murgia, Cine 34 alle 23, 10. Allora ci sembrò un tentativo non riuscitissimo di combinare i Buzzanca movies con il cinema delle ragazzine alla Luciano Martino, malgrado la scaltrezza dei copioni di Continenza e Vianello e la direzione di Cicero.
lando buzzanca gloria guida il gatto mammone
Ne venne fuori, malgrado il grande titolo, una commedia di buon livello, ma non il film straordinario che ci saremmo aspettati dall’unione di tutte queste forze. Forse è la storia che non permetteva grandi sviluppi o la poca dimestichezza di Nando Cicero con soggetti pochadistici. Lando Buzzanca mi ha ricordato che Cicero gli chiedeva spesso una mano su come girare le scene. Non ci si ritrovava tanto su questo set e in un genere poco adatto a lui.
la liceale al mare con l’amica di papa 4
Rivisto più volte in tv, invece, funziona di più, anche perché funziona l’apparato di commedia casalinga su cui gli autori costruiscono il film. Rimane un po’ di asfissia di situazione e la mancanza di libertà di altri film di Cicero. Ma la Guida, al suo primo film non vietato ai minori di 18 anni, sotto la doccia è fenomenale e Buzzanca è ai suoi massimi. Interpreta anche il fantasma del padre. Siculissimo.
Molto pesante Maurizio Porro sul Corriere della Sera: «Con Il gatto mammone Nando Cicero (che ha già al suo passivo quest’anno L’insegnante) raggiunge vertici sublimi di cattivo gusto, li coltiva in una noia che si protrae senza sosta dall’inizio alla fine e infine incarta il tutto in una serie interminabile di fastidiosi luoghi comuni sui fatidici concetti della virilità italo-sicula. [...] Gloria Guida compare nel suo primo film vietato ai minori di 14 anni. Ma anche lei è più a suo agio quando è vietata anche ai diciottenni».
tutta colpa di freud
Iris alle 23, 15 passa il thriller erotico “Facile preda” di Andrew Sipes con Cindy Crawford, avvocato civilista di Miami, William Baldwin, Salma Hayek, Steven Berkoff. I cattivi sono ex-agenti del KGB. Rai Tre alle 23, 20 passa “Il silenzio grande”, curioso dramma con sorpresa finale diretto da Alessandro Gassmann con Massimiliano Gallo, Margherita Buy, Marina Confalone, Antonia Fotaras, Emanuele Linfatti. Non funzionò per nulla in sala. Troppo teatrale.
Più allegra la commedia con Marco Giallini psicanalista con tre figlie problematiche “Tutta colpa di Freud” diretta da Paolo Genovese, Rete 4 alle 23, 35, dove le tre figlie sono la libraia Vittoria Puccini che si innamora di Vinicio Marchioni ladro di libri, Anna Foglietta lesbica che sta diventa etero, una diciottenne, Laura Adriani che si innamora di Alessandro Gassman.
l insegnante al mare con tutta la classe 55
Italia 1 alle 23, 50 propone un film di ragni assassini che proteggono la tomba di un faraone in “Guardians of the Tomb” di Kimble Rendall con Kellan Lutz, Kelsey Grammer, Bingbing Li, Stef Dawson, Ryan Johnson, Yasmin Kassim. Cine 34 all’1 si butta nella commedia sexy con “L’insegnante al mare con tutta la classe” di Michele Massimo Tarantini con Lino Banfi, Alvaro Vitali, Anna Maria Rizzoli, Marco Gelardini, Gisella Sofio.
Andrebbe rivisto “Tequila Connection” di Robert Towne con Mel Gibson, Kurt Russell, Michelle Pfeiffer, Raul Julia, Iris all’1, 15. Non bellissimo, però… Rai Tre all’1, 15 passa l’antiquato spy a colori “Agente federale X3” diretto dall’oscuro Louis King con Victor Mature, Piper Laurie, Vincent Price, William Bendix, Betta St. John.
lonesome cowboys by andy warhol
Su Cine 34 alle 2, 30 i fan di Nando Cicero trovano il fondamentale “Bella, ricca, lieve difetto fisico cerca anima gemella” con Carlo Giuffrè, Marisa Mell, Erika Blanc, Gina Rovere, Elena Fiore, Nino Terzo. Stracultissimo. Uno dei capolavori della commedia sexy e dell’opera di Nando Cicero, anche se è un film più cupo e intelligente di quanto voglia apparire, grazie anche alla collaborazione di Continenza e di Giancarlo Fusco che ne fanno una sorta di contro-commedia erotica e alla produzione attenta di Luigi Rovere, che per l’occasione mette in piedi la Goriz Film, sottoditta della Cineriz.
Carlo Giuffré ricordava Nando Cicero come un gran professionista: «Cicero girava questi film con molta serietà, molta precisione, era stato allievo di Visconti. Io, invece, non leggevo nemmeno il copione». Grandiosa la scena del Tuca Tuca della macellaia, la Sora Checca della grande Gina Rovere («Sora Checca! Domani bistecca!») a suon di peti nascosti dai rulli tamburi. «Quando abbiamo girato la scena», mi ha detto Gina Rovere, «io mi piegavo, il regista faceva Bum! E non mi sembrava niente di che. Ma quando c’è stata la prima del film, a questa scena, la gente impazziva dalle risate e io cercavo di nascondermi dentro la sedia, mi sono vergognata come una ladra».
bella, ricca, lieve difetto fisico, cerca anima gemella
La stessa scena verrà ripetuta da Nando Cicero non troppi anni dopo in Paulo Roberto Cotechiño con Alvaro Vitali. Circola per tutto il film un’aria malsana, un disagio anche poco comico, realistico, dovuto forse alla sregolatezza di Cicero. Questo lo rende sia più trash che più cult. Grandi le presenze comiche di Terzo, Cleri, Tomas come in tutti i film di Cicero. Per i posteri la scena con le femministe vestite come boy scout con maglietta verde e scritte del tipo «fallo senza fallo».
il gatto mammone
Italia 1 alle 2, 45 presenta un film sulle prime esperienze sessuali, “La prima volta” di Massimo Martella con Alessia Fugardi, Micaela Ramazzotti, Max Malatesta, Francesca Chiarantano. Rai Tre alle 3, 25 passa un vecchio noir di Richard Fleischer, “Sterminate la gang!” con Richard Fleischer con William Talman, Charles McGraw, Adele Jergens, Don McGuire, seguito da un grande film di Nicholas Ray, “L’avventuriero di Macao”, diretto da Josef Von Sternberg (e Nicholas Ray) e interpretato da Robert Mitchum, Jane Russell, William Bendix, Thomas Gomez, Gloria Grahame, Brad Dexter. Chiudo con un grande film di mafia, “Salvatore Giuliano” di Francesco Rosi con Frank Wolff, Salvo Randone, Federico Zardi, Pietro Cammarata, Rai Movie alle 5.
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