Claudio Bozza per il "Corriere della Sera" - Estratti
CARLO CALENDA E MATTEO RENZI
In campo è sceso addirittura un peso massimo come il presidente del Senato Ignazio La Russa, che avvocato lo è già da quasi 50 anni, ma stavolta ha dovuto vestire i panni del «divorzista». Lo scontro tra Carlo Calenda e Matteo Renzi è però talmente incancrenito che nemmeno la seconda carica dello Stato è riuscita, almeno per ora, a far trovare un accordo ai due litiganti sulla separazione dei gruppi a Palazzo Madama. Il leader di Azione e l’ex alleato di Italia viva, insomma, non riescono proprio a divorziare.
Il motivo? Come spesso capita nelle separazioni coniugali, il nodo chiave sono i soldi, essenziali per far funzionare la macchina dei partiti. Perché un gruppo autonomo, sommando le varie voci, può valere fino a 400 mila euro l’anno.
CARLO CALENDA E MATTEO RENZI
(...) Il presidente del Senato, ieri, ha incontrato in due round piuttosto vivaci il renzianissimo Enrico Borghi e Mariastella Gelmini come rappresentante di Azione. In veste di arbitro, La Russa ha tentato di mediare, ma il coniglio non è ancora uscito dal cilindro. «
Io credo che entro giovedì o da solo o con l’aiuto della Giunta per il regolamento un punto fermo ci sarà», dice evocando l’intervento del massimo organismo che regola il funzionamento di Palazzo Madama.
MEME SU MATTEO RENZI CARLO CALENDA 3
Italia viva ha 7 senatori, mentre Calenda 4.
Quindi Renzi rivendica di essere nelle piene condizioni di dettare la linea, rimuovendo appunto Azione dal nome del gruppo: mossa già fatta e che Calenda taccia come «illegittima». Preludio di uno scontro a carte bollate?
MALEDETTO IL GIORNO CHE T'HO INCONTRATO - RENZI E CALENDA BY MACONDO MEME SU MATTEO RENZI CARLO CALENDA 4 TEMPTATION ISLAND - MEME BY EMILIANO CARLI