Estratto dell’articolo di Andrea Ducci per il “Corriere della Sera”
Claudio Graziano
Chi sta seguendo la partita nomine l’ha ribattezzata «variabile generale Graziano». Riferendosi all’improvvisa scomparsa dell’ex capo di Stato Maggiore della Difesa, dal 2022 presidente di Fincantieri, e sottintendendo che la casella rimasta vacante nelle ultime ore non ha agevolato la composizione del risiko per il rinnovo dei vertici di Cassa depositi e prestiti (Cdp), Rai e Ferrovie.
Ieri era fissata l’assemblea di Cdp, ma ancora una volta dal Tesoro non è arrivato il segnale di luce verde, così la scadenza è stata rinviata al 27 giugno, stesso giorno dell’assemblea di Ferrovie. Le forze di maggioranza si prendono […] un’ulteriore settimana […] .
DARIO SCANNAPIECO GIOVANNI GORNO TEMPINI
La premier Giorgia Meloni confidava nei giorni scorsi di trovare un’intesa a Bruxelles sul pacchetto nomine europee e, una volta rientrata a Roma, di affrontare il dossier delle partecipate pubbliche. La trattativa europea sta invece richiedendo tempi più lunghi, con inevitabili riflessi sul calendario delle nomine romane, ieri inoltre il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti era in Lussemburgo impegnato all’Eurogruppo. Di qui la necessità di spostare tutto di almeno sette giorni.
giancarlo giorgetti g7 economia stresa
Resta che sullo schema operativo adottato tra Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia ci sarebbe […] condivisione sulla riconferma di Dario Scannapieco alla guida di Cdp, così come sul nome di Stefano Donnarumma (ex numero uno di Acea e di Terna) per il ruolo di amministratore delegato di Ferrovie.
Un’intesa sarebbe stata ormai raggiunta anche sul futuro assetto di vertice della Rai: l’amministratore delegato dovrebbe essere l’attuale direttore generale, Giampaolo Rossi, in quota Fdi, mentre la presidenza andrebbe a Simona Agnes, gradita a Forza Italia.
STEFANO DONNARUMMA
Sono, insomma, le altre caselle quelle ancora da sistemare, a partire dalla presidenza di Ferrovie, dove a spuntarla potrebbe essere Tommaso Tanzilli, al momento consigliere del gruppo Fs e vicino a Fratelli d’Italia, ma tra i profili graditi al partito della premier ci sarebbe anche Teo Luzi, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri.
[…] Da chiudere è anche la ripartizione dei consiglieri in Cdp, dove il presidente e due componenti sono espressi dalle fondazioni nella loro veste di azionisti di minoranza (i nomi sono già stati indicati e si tratta di Giovanni Gorno Tempini, confermato per la presidenza, oltre che di Lucia Calvosa e Luigi Guiso). I posti da assegnare per il board dell’istituto di Via Goito restano cinque […]. Sul versante Rai i posti a disposizione della politica, al netto di presidente e ad, sono in totale quattro, mentre il quinto consigliere è scelto dall’assemblea dei dipendenti del gruppo di Viale Mazzini.
teo luzi comandate generale dei carabinieri
[…] L’ultimo tassello di peso da sistemare è, come detto, la presidenza di Fincantieri, un incarico che potrebbe essere ricoperto proprio da Luzi, confermando così la consuetudine di un esponente della difesa come presidente del gruppo cantieristico […]. Nel caso di nomina di Luzi il governo dovrebbe, tra l’altro, individuare il suo successore alla guida dell’arma dei Carabinieri.
Nel risiko nomine ricade anche la futura organizzazione di Netco, la società della rete ex Tim, controllata da Kkr e partecipata al 16% dal Tesoro […]. A guidarla sarà per conto di Kkr Luigi Ferraris, […] mentre il presidente sarà Massimo Sarmi, già amministratore delegato di Poste Italiane dal 2001 al 2014.
LUIGI FERRARIS AD FS