1. BRUCIA MONTE GIANO: ADDIO ALLA SCRITTA "DUX" IN ONORE DI MUSSOLINI
la scritta dux su monte giano
Claudio Cartaldo per www.ilgiornale.it
L'enorme scritta che dal 1939 "domina" Roma non c'è più. Le tre lettere Dux sul versante Nord-Ovest del Monte Giano sono state bruciate dalle fiamme divampate a causa di un fuoco acceso per bollire i pomodori.
E con quei 20mila abeti, forse, bruceranno pure le polemiche.
Negli scorsi giorni il quotidiano online Rietilife aveva segnalato come le fiamme stessero pericolosamente avanzando verso la scritta realizzata dalla Scuola Allievi Guardie Forestali di Cittaducale in onore del Benemerito.
la scritta dux su monte giano
Nonostante gli sforzi dei Vigili del Fuoco (anche se Rietilife denuncia la presenza di un solo elicottero ad aiutare le squadre a terra), ormai della scritta diventato patrimonio artistico e monumento naturale, salvato dalla distruzione con una legge regionale del 1998 e ristrutturato nell'estate del 2004 con fondi regionali, non rimane più quasi nulla.
Inizialmente il fuoco aveva attaccato solo la V di DVX, ma ora anche dalla Salaria è possibile notare tre focolai in ognuna delle tre lettere. Difficile che i Vigili del Fuoco possano riuscire a bloccare del tutto l'incendio e salvare uno dei simboli del Ventennio che occupa circa otto ettari di montagna e da quasi 80 anni - nelle giornate limpide - si può vedere anche dall'Urbe.
la scritta dux su monte giano
2. IL SINDACO: ‘SONO DISTRUTTO, UN MONUMENTO NAZIONALE’
Un vasto incendio è in corso da due giorni sul monte Giano, nel comune di Antrodoco, in provincia di Rieti. Le fiamme hanno raggiunto anche la storica scritta “Dux“, disegnata con dei pini nel 1939. Il fuoco ha accerchiato la pineta aggredendo prima la lettera U e poi la X dell’epigrafe arborea voluta in omaggio a Benito Mussolini dalla Scuola Allievi Guardie Forestali di Cittaducale.
dux la scritta si vede da roma
Le fiamme, nella serata del 24 agosto, hanno ripreso a bruciare la vegetazione e hanno aggredito la storica scritta. Questa mattina, oltre le squadre a terra, sono tornati ad operare sul monte due elicotteri e un Canadair dei Vigili del Fuoco.
“Sono distrutto – ha dichiarato il sindaco di Antrodoco, Alberto Guerrieri -, un pezzo importante della nostra identità è andato in fumo”. In un lungo post su Facebook si sfoga nonostante “la felicità di alcuni, e quelli che telefonano in comune chiedendomi di vergognarmi perché manteniamo un’opera del genere”. “Io no, non sono contento” continua il primo cittadino eletto a giugno scorso con la lista civica Guarda al Futuro, ma “sconfitto nella battaglia per difendere un monumento nazionale, il frutto del lavoro di tanta gente della mia terra, un’opera di ingegneria ambientale notevole, un’opera che difendeva il mio paese dal rischio idrogeologico”.
dux la scritta si vede da roma
La scritta è composta da oltre ventimila pini, tracciata in un’area di circa 8 ettari sulla parete ovest del monte Giano. L’omaggio, visibile anche dalla Capitale, nell’estate 2004 fu restaurato con i fondi della Regione.