Estratto dell’articolo di Marco Travaglio per “Il Fatto Quotidiano”
il fatto
L'erba del vicino.
"Il Fatto quotidiano era sopra le 100.000 copie e ora è a 25.000" (Roberto D'Agostino, Verità, 17.7). Il Fatto ora è a 58.000 copie vendute giornaliere, con un +47% in un anno: e Dagospia?”
Dago replica:
Caro Marco, hai ragione. Caro Travaglio, hai torto. A parte che vorrei che “Il Fatto”, al pari degli altri quotidiani tutti, fosse stravenduto, vista anche la bruttissima aria di licenziamenti che grava sul mondo dell’editoria, nella mia intervista a “La Verità” ho fatto solo presente il dato dell’ADS, Accertamenti Diffusione Stampa, cioè la società che certifica e divulga i dati relativi alla tiratura e alla diffusione e/o distribuzione della stampa quotidiana e periodica di qualunque specie pubblicata in Italia.
Dagostino e Travaglio
I dati ADS, gli ultimi disponibili, sono relativi a maggio 2021, e riguardo al tuo quotidiano la cifra delle vendite detta: 25.855 – vedi allegato. Ma nello stesso tempo ho torto perché non ho sottolineato che il dato da me citato riguarda unicamente le vendite del “Fatto” in edicola. A cui devono essere aggiunte le copie digitali (25.334),per un totale di 52.527.
Insomma, siamo sempre lì: i fatti non esistono mai, i fatti sono le parole con cui vengono descritti.
Un abbraccio digitale
Dago
DATI ADS - IL FATTO
PS
Per quanto riguarda il mio sito, lo ripeto: in un paese serio, Dagospia non esisterebbe.